Al complesso museale di Santa Maria della Scala a Siena, si apre oggi la mostra Arte e follia, il giorno e la notte dell'artista a cura del critico d'arte Vittorio Sgarbi. Secondo qualcuno, probabilmente la persona più adatta per organizzare una simile raccolta di opere sul tema.
Sono ben 400 le opere di grandi artisti dell'arte contemporanea e moderna in esposizione fino al 25 maggio 2009, divise in 10 sezioni ad illustrare il complesso rapporto tra la pazzia ed il genio: da Van Gogh (Ospedale di Saint-Paul a Saint Re'my de Provencé e il Giardiniere, dipinti quando il pittore venne ricoverato per sua volontà nella casa di cura in Provenza) a Kichner, da Munch a Ernst, da Dix a Grosz, da Guttuso a Mafai, da Ligabue (Autoritratto con sciarpa rossa, immagine in alto) a Zinelli.
Tra le sezioni segnalo quella dedicata dedicata ai grandi volti dello scultore austriaco Messerschmidt, Nato sotto Saturno: sette busti a grandezza naturale caratterizzati da espressioni buffe e bizzarre... alcune le ho viste al Museo del Belvedere a Vienna, dove sono normalmente esposte.
Le opere provengono dai più importanti musei d' Italia e d'Europa, ma hanno contribuito al progetto anche alcuni tra i maggiori centri italiani per la psichiatria ed alcuni musei di anatomia ed antropologia insieme ad altri centri europei.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni, festivi compresi, dalle 10.30 alle 19.30 ed al biglietto (costo 8 € per l'intero) è abbinata la visita dell'ospedale pschiatrico San Niccolò (il percorso di circa un'ora farà scoprire al visitatore l'articolazione in 'villaggio a padiglioni diffusi' dell'ex manicomio) e la visita all'esposizione "La lente di Freud - Una galleria dell'inconscio" a cura di Giorgio Bedoni, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17 presso il Complesso Museale Santa Maria della Scala, solo su prenotazione telefonica!
Tra le opere anche le creazioni in ceramica di Paris Morgiani, uno dei malati psichiatrici ricoverati nell' ex Ospedale psichiatrico San Niccolò di Siena raffiguranti scene di vita dell'ex struttura manicomiale di Siena, in cui vengono descritte attività o visite particolari come nel caso di "La banca" e "Il fotografo", ma anche i trattamenti a cui i malati erano frequentemente sottoposti come nel caso di "L'elletroshock" e "Contenzione-e-cateterismo".
Sono ben 400 le opere di grandi artisti dell'arte contemporanea e moderna in esposizione fino al 25 maggio 2009, divise in 10 sezioni ad illustrare il complesso rapporto tra la pazzia ed il genio: da Van Gogh (Ospedale di Saint-Paul a Saint Re'my de Provencé e il Giardiniere, dipinti quando il pittore venne ricoverato per sua volontà nella casa di cura in Provenza) a Kichner, da Munch a Ernst, da Dix a Grosz, da Guttuso a Mafai, da Ligabue (Autoritratto con sciarpa rossa, immagine in alto) a Zinelli.
Tra le sezioni segnalo quella dedicata dedicata ai grandi volti dello scultore austriaco Messerschmidt, Nato sotto Saturno: sette busti a grandezza naturale caratterizzati da espressioni buffe e bizzarre... alcune le ho viste al Museo del Belvedere a Vienna, dove sono normalmente esposte.
Le opere provengono dai più importanti musei d' Italia e d'Europa, ma hanno contribuito al progetto anche alcuni tra i maggiori centri italiani per la psichiatria ed alcuni musei di anatomia ed antropologia insieme ad altri centri europei.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni, festivi compresi, dalle 10.30 alle 19.30 ed al biglietto (costo 8 € per l'intero) è abbinata la visita dell'ospedale pschiatrico San Niccolò (il percorso di circa un'ora farà scoprire al visitatore l'articolazione in 'villaggio a padiglioni diffusi' dell'ex manicomio) e la visita all'esposizione "La lente di Freud - Una galleria dell'inconscio" a cura di Giorgio Bedoni, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17 presso il Complesso Museale Santa Maria della Scala, solo su prenotazione telefonica!
Tra le opere anche le creazioni in ceramica di Paris Morgiani, uno dei malati psichiatrici ricoverati nell' ex Ospedale psichiatrico San Niccolò di Siena raffiguranti scene di vita dell'ex struttura manicomiale di Siena, in cui vengono descritte attività o visite particolari come nel caso di "La banca" e "Il fotografo", ma anche i trattamenti a cui i malati erano frequentemente sottoposti come nel caso di "L'elletroshock" e "Contenzione-e-cateterismo".
Indirizzo: Piazza Duomo, 2
Telefono: 0554275405. Per gruppi e scuole: 199199111 oppure servizi@civita.it
1 commento
"Un grande artista è sempre un folle e un folle spesso può essere un artista. Prende vita oggi una mostra che supera il confine della ragione sociale ed è la storia di persone che, anche se considerate anormali, hanno prodotto immagini e sogni che invece erano assolutamente normali nell'uomo, erano dentro l'uomo, nelle possibilità di espressione della sua mente"
(Vittorio Sgarbi all'inaugurazione)
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