Paene ìnsularum, Sìrmio, insulàrùmque ocèlle,
quascumque ìn liquentibùs stàgnis
marìque vasto fèrt uterque Nèptùnus,
quam tè libenter quàmque laetus ìnvìso [..]
("O Sirmione, gemma delle penisole e delle isole,
tutte quelle che nei limpidi laghi
e nel vasto mare sorregge l’uno e l’altro Nettuno,
quanto volentieri e con quanta gioia ti rivedo")
quascumque ìn liquentibùs stàgnis
marìque vasto fèrt uterque Nèptùnus,
quam tè libenter quàmque laetus ìnvìso [..]
("O Sirmione, gemma delle penisole e delle isole,
tutte quelle che nei limpidi laghi
e nel vasto mare sorregge l’uno e l’altro Nettuno,
quanto volentieri e con quanta gioia ti rivedo")
Catullo
Sarà forse per la mia avversione storica per il latino di liceale memoria, sarà il caso, ma a Sirmione prima di ieri non c'eravamo mai stati anche se dal Lago di Garda e dintorni siamo passati più di una volta.
Il poeta Catullo cantava della bellezza di Sirmio secoli fa e non a caso vi aveva stabilito la propria dimora (anche se è sicuro che non sia quella battezzata come le "Grotte di Sirmione" sulla punta della penisola) ma adesso chissà se i suoi versi sarebbero altrettanto dolci...
Sirmione è indubbiamente un piccolo gioiello, con il suo bel castello, il borgo curatissimo e il suo litorale, però ci sono alcune cosette (tra il serio ed il faceto, ma più che altro sul serio) che a mio avviso è bene sapere prima di andarci in visita:
Sirmione è indubbiamente un piccolo gioiello, con il suo bel castello, il borgo curatissimo e il suo litorale, però ci sono alcune cosette (tra il serio ed il faceto, ma più che altro sul serio) che a mio avviso è bene sapere prima di andarci in visita:
1. IL PARCHEGGIO
Rassegnatevi a parcheggiare a chilometri e chilometri di distanza o a pagare una "tassa di soggiorno" piuttosto salata... Il centro storico di Sirmione si trova al termine di una lunga penisola e l'ingresso all'interno delle mura è possibile solo ai pedoni; e le auto?
La stra-grande maggioranza dei visitatori giunge con il proprio mezzo ed è costretta a lasciarlo in uno dei carissimi parcheggi a pagamento. Quelli più prossimi alla porta di accesso costano la bellezza di 2,20 euro all'ora (nemmeno a Firenze o Roma ho visto prezzi simili!) e se ci si allontana le cose non vanno molto meglio. A circa 2 km di distanza la tariffa è di 1,80 €/h! L'unico parcheggio vicino al centro storico (e legale) che sia gratuito è una piccola strada con qualche decina di posti auto sul lato ovest della penisola (se trovate posto poi correte in tabaccheria e giocate al Superenalotto!). Nonostante ciò nei giorni di festa è un'impresa anche solo trovare un piccolo spazio in quelli a pagamento...
2. IL CIBO
In poche altre città d'Italia ho trovato dei prezzi più alti... Ho guardato per curiosità il listino prezzi delle pizzerie e la Margherita e dopo una sfilza di 6,90 € ne ho trovata una a 6 € (poi, felice, ho smesso di sbirciare). La situazione non migliora per la pizza a taglio (2,50 € come minimo per una "pomodoro e mozzarella" piuttosto gommosa... in un forno ne abbiamo trovata una più buona a "solo" 18 €/Kg...) e per il gelato.
Non stupisca se su Wikipedia Sirmione sia descritta come "cittadina a forte vocazione turistica".
3. IL CASTELLO SCALIGERO
Ben tenuto, scenografico, proprio a ridosso del lago e delle case del borgo. Fa la sua bella figura in ogni condizione climatica, sia con la nebbia quando i merli si confondono con il cielo sia quando viene illuminato dai raggi del sole. Di notte forse è ancora più suggestivo!
Con 4 € (prezzo del biglietto intero) potete visitare dal mattino fino alle 19 il suo interno, camminare sulla ronda e vedere dall'alto la cittadina e alcuni bellissimi scorci!
Unica raccomandazione: se avete delle difficoltà motorie o soffrite di vertigini, lasciate perdere... il castello non è altissimo ma sulla sommità della torre ho assistito alla scena di panico di una signora...
4. L'INGRESSO AI MONUMENTI
Sorte diversa invece per le "Grotte di Catullo", i resti di una villa signorile romana risalente a circa 2000 anni fa. Una fiumana di persone ha percorso la strada che conduce alla sommità della penisola dove - in posizione spettacolare - si trova il sito archeologico, trovandosi di fronte il cartello con su scritto "chiuso" 😔.
Davvero una buona idea serrare il cancello nei giorni festivi.
Il consiglio piuttosto scontato è di informarvi prima della partenza, chissà che dalla scrittura di questo articolo non siano cambiati i giorni di apertura al pubblico!
5. ATTENZIONE ALLE LUMACHE!
Sì, avete letto bene. sulla spiaggia vicino al castello, a poca distanza dalla postazione "kiss... please" stazionano 4 lumache giganti di color viola e celeste, ovviamente prese d'assalto dai bambini e da quelli che vogliono ritrarsi in una simpatica foto ricordo.
Avvertenza per i maggiori di anni 10: se volete montarci sopra per essere immortalati a cavallo della lumaca, NON FATELO!
Sono di plastica rigida ma cave all'interno e rischiate di ribaltarvi!!! (come l'ho scoperto è un segreto professionale 😅).
1 commento
Grazie mille!
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