Fino a qualche settimana fa San Ginesio era per me solo un nome, poco familiare per giunta, di uno dei tanti santi scritti sul calendario. Anzi, non sono nemmeno sicuro di averlo letto su quello di Frate Indovino! Non sapevo niente sulla sua storia, sui monumenti e su dove si trovasse... Aver potuto verificare che si tratta di uno dei borghi più belli d'Italia, insignito dal marchio del Touring Club Italiano, è stata una piacevole scoperta.
COSA VEDERE A SAN GINESIO
Noi abbiamo avuto la fortuna di andarci in un bel fine settimana di giugno caratterizzato da una temperatura piacevole e da un bel cielo azzurro, che risaltava al contrasto delle gialla pietra arenaria di cui si compone la Collegiata della SS Annunziata.
Da lì, sulla piazza centrale intitolata al cittadino più illustre di San Ginesio (Alberico Gentili, autore di "De iure belli" con il quale pose le basi dottrinali del Diritto Internazionale) è partita la nostra visita guidata in compagnia dell'assessore al Bilancio Marco Taccari (*).
IL BALCONE SUI SIBILLINI
Tornati in via Capocastello ci dirigiamo verso il parco situato all'estremità del paese e a due passi dalla Porta Ascara, una delle quattro sopravvissute delle otto che interrompevano le possenti mura castellane, ci affacciamo dal famoso "balcone sui Sibillini": San Ginesio si trova in posizione sopraelevata, sul colle Esculano, e da vari punti del suo perimetro esterno si possono ammirare dei magnifici panorami che raccolgono le colline e le vette dei monti retrostanti, dal Gran Sasso fino al Conero, se si ha la fortuna di incappare in una giornata di cielo terso.
Foto foto foto e poi via verso la meta successiva. Dal parco prendiamo via Grasselli, attraversiamo piazza Thomas Erskine Holland e ci ritroviamo nuovamente nella piazza centrale all'ombra della statua del Gentili, ma stavolta per imboccare via don Giuseppe Salvi e giungere alla chiesa di San Michele, la più antica di San Ginesio. A.D. 996.
LA CITTA' DELLE 100 CHIESE
Graziosi scorci vengono immortalati dalla nostre fotocamere... e dopo aver attraversato via Brugiano ci troviamo sul viale della Cogna, sopra le mura della città. Altro belvedere da segnare col circoletto rosso. Qui la cinta muraria sembra ancora più massiccia e dà l'idea del perchè venne impiegato così tanto tempo erigerla (i lavori iniziarono nel 1308 e vennero ultimati un secolo e mezzo dopo!).
Rientriamo verso il centro del paese - a proposito, vi ho detto che secondo le cronache del Medioevo la popolazione al tempo era di circa 10 volte superiore a quella attuale di solo 2700 anime? - e facciamo visita alla ex chiesa di Sant'Agostino, oggi trasformata in Auditorium e teatro di concerti e mostre. Al suo interno sono ospitate alcune panche decorate originali del Medioevo, mentre la tavola di Sant’Andrea del pittore Nicola da Siena (inizio XIV secolo) è stata spostata al Museo Civico.
Rientriamo verso il centro del paese - a proposito, vi ho detto che secondo le cronache del Medioevo la popolazione al tempo era di circa 10 volte superiore a quella attuale di solo 2700 anime? - e facciamo visita alla ex chiesa di Sant'Agostino, oggi trasformata in Auditorium e teatro di concerti e mostre. Al suo interno sono ospitate alcune panche decorate originali del Medioevo, mentre la tavola di Sant’Andrea del pittore Nicola da Siena (inizio XIV secolo) è stata spostata al Museo Civico.
Se non ve ne siete accorti, le principali attrazioni di San Ginesio sono
rappresentate da edifici religiosi... non a caso il borgo è anche
denominato "la città delle 100 chiese" e visitarle tutte richiederebbe
ben più del paio d'ore che richiede questo giro.
IL TEATRO LEOPARDI
Da via Scipione Gentili risaliamo verso piazza Alberico Gentile
(Scipione, il fratello, fu professore primario di diritto) ed entriamo
nel teatro comunale Giacomo Leopardi. Ci colpisce subito una sua
caratteristica: si trova al primo piano! Questa struttura dell'800 è uno
dei teatri più belli delle Marche e dicono che la sua acustica sia
eccezionale! Noi purtroppo abbiamo solo potuto ammirare lo sfarzo dei
particolari e la visuale che si gode dal terrazzo che si affaccia sulla
piazza :-)
E la Collegiata? Ne parlerò prossimamente in un post interamente dedicato al mistero dei Templari a San Ginesio...
(*) per le visite guidate rivolgetevi all'ufficio informazioni turistiche sotto il porticato di accesso al Teatro Comunale!
Altre foto di San Ginesio le trovate sulla pagina di Facebook.
Ogni anno a ferragosto San Ginesio si veste a festa per Medievalia!
(*) per le visite guidate rivolgetevi all'ufficio informazioni turistiche sotto il porticato di accesso al Teatro Comunale!
Altre foto di San Ginesio le trovate sulla pagina di Facebook.
DA NON PERDERE: MEDIEVALIA
Ogni anno a ferragosto San Ginesio si veste a festa per Medievalia!
Il ricco programma del 2014 (9-15 agosto) inizia alle 18:30 del 9 agosto con la gara del Tiro con la Balestra a cui segue alle ore 21:30 la Rievocazione della Battaglia della Fornarina. Il 10 ci sarà il Tiro con l'arco, l'11 il Tiro con la Balestra, il 12 ci sarà la Corsa con la Spada, il 13 la Giostra dell'Anello ed il 14 alle 21:30 la gara di Tiro con l'Arco e a seguire la notte medievale con animazione varia.
Gran finale il 15 agosto: al mattino messa e parata del corteo storico al completo ed al pomeriggio il Palio della Pacca e l'aggiudicazione del XLIV Palio di San Ginesio!
Le Marche sono un scrigno pieno di tesori!
Le Marche sono un scrigno pieno di tesori!
Altre mete da non perdere assolutamente sono:
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