Ad Albaredo per San Marco nella Valtellina, a un'ora d'auto da Milano, dal 2011 c'è un impianto che permette di... lanciarsi nel vuoto! In tutta sicurezza.
Durante il viaggio da Milano ad Albaredo per San Marco (in provincia di Sondrio) ed anche poco prima della vestizione, ero (quasi) il ritratto della tranquillità. Poi qualche piccolo dubbio è iniziato a spuntare fuori ("ma chi me lo fa fare?") e l'adrenalina è iniziata a salire fino al momento del primo volo.
E mentre scendevo lungo la fune, parallelamente al terreno che si trovava qualche centinaio di metri sotto di me, mai ho pensato che il gancio potesse staccarsi o rompersi, mai ho avuto paura di cadere. La velocità dicono che arrivi a circa 100/110 km/h ma io non me ne sono reso conto, forse a causa della forte emozione che stavo provando.
Adesso, a mente fredda, non avrei nessun dubbio e a tutti quelli a cui ho raccontato l'esperienza e mi hanno chiesto se lo rifarei ho risposto "sì, subito" senza alcuna esitazione. "Qualsiasi timore svanisce dopo pochi secondi dal lancio e non c'è niente di cui aver paura". Poi indubbiamente ognuno si comporta in maniera diversa in questi frangenti e non si può mai dire come si reagisce di fronte a una realtà che non si conosce.
Quel che è certo è che Fly Emotion non è una disciplina sportiva, piuttosto è un'attività di divertimento rivolta ad un "general pubblic".
Quel che è certo è che Fly Emotion non è una disciplina sportiva, piuttosto è un'attività di divertimento rivolta ad un "general pubblic".
Non occorre nessuna capacità fisica né preparazione atletica per fare il volo. E' un'esperienza che assomiglia per alcuni aspetti più ad un giro sulle montagne russe... anzi, ce ne sono alcune che sono molto più adrenaliniche (penso al Katun a Mirabilandia)!
A conferma di quanto detto, sapete quali sono le età del più giovane e più vecchio che hanno provato Fly Emotion? Un bambino di 4 anni ed un uomo di 87!
Per chi volesse provare il cosiddetto "volo dell'angelo" o fosse curioso di avere qualche dettaglio in più, ecco una piccola mini guida:
DOVE SI TROVA FLY EMOTION?
La partenza del primo dei due percorsi si trova ad Albaredo per San Marco, un piccolo paese della bassa Valtellina. L'arrivo si trova a Bema 1560 metri più avanti, ad un'altezza leggermente inferiore (è il dislivello e quindi il peso, la sola forza di propulsione; ma non pensate che se pesate di più andrete molto più veloci!).
Da lì una navetta porta i gruppetti di "volatori", ad 8 per volta, alla partenza del secondo percorso che riporta ad Albaredo.
Ho scritto che ci sono 2 voli: il primo di poco più di 1,5 km va da Albaredo a Bema, il secondo si trova più a monte e compie un tragitto inverso percorrendo 1050 metri. Il dislivello di entrambi è lo stesso (15%) ed infatti il secondo è poco più accelerato.
Nel punto più alto vi troverete a 234 metri dal suolo nel primo tratto e a 362 metri nel secondo tratto. Per darvi un'idea, il grattacielo più alto in Italia è la Torre Unicredit di Milano con 231 metri.
E' possibile volare da soli o in coppia, ma ci sono dei limiti di peso:
Per chi ha un po' di paura il volo in coppia è sicuramente più tranquillo, specialmente per chi sta sopra! Grazie ad una speciale imbracatura i due partecipanti si dispongono faccia in giù, uno sull'altro.
Dalla sua apertura nel 2010 fino a settembre, nelle due configurazioni di doppio o singolo hanno volato 25.000 persone per un indotto turistico nella Valle di circa 50.000 visitatori (non tutti se la sentono di lanciarsi una volta arrivati ad Albaredo ed in media per un volatore c'è un accompagnatore).
In Italia il primo è stato il "Volo dell'angelo" in Basilicata, poi è arrivata Fly Emotion che ha acquisito competenze in materia di progettazione e costruzione di questo tipo di impianti tanto che verranno costruiti (non in Italia) altre strutture analoghe. In totale nel mondo ci sono 7-8 di questi impianti (5-6 in Europa).
Immaginate un cavo d'alta tensione che collega un colle all'altro. Bene, quella è la fune d'acciaio (non ci passa la corrente, tranquilli!) sulla quale scorre il carrello a cui siete attaccati.
I partecipanti vengono suddivisi in gruppi di 8 e ad ognuno viene spiegato come indossare l'imbracatura che dispone di "ghiera anti-apertura e due agganci di sicurezza a fibbia" per un totale di 6 punti di aggancio.
CHE NUMERI!
Ho scritto che ci sono 2 voli: il primo di poco più di 1,5 km va da Albaredo a Bema, il secondo si trova più a monte e compie un tragitto inverso percorrendo 1050 metri. Il dislivello di entrambi è lo stesso (15%) ed infatti il secondo è poco più accelerato.
Nel punto più alto vi troverete a 234 metri dal suolo nel primo tratto e a 362 metri nel secondo tratto. Per darvi un'idea, il grattacielo più alto in Italia è la Torre Unicredit di Milano con 231 metri.
E' possibile volare da soli o in coppia, ma ci sono dei limiti di peso:
- 70-120 Kg sul volo singolo
- 100-180 Kg sul doppio (e altezza minima per ogni partecipante di 110 cm)
Dalla sua apertura nel 2010 fino a settembre, nelle due configurazioni di doppio o singolo hanno volato 25.000 persone per un indotto turistico nella Valle di circa 50.000 visitatori (non tutti se la sentono di lanciarsi una volta arrivati ad Albaredo ed in media per un volatore c'è un accompagnatore).
In Italia il primo è stato il "Volo dell'angelo" in Basilicata, poi è arrivata Fly Emotion che ha acquisito competenze in materia di progettazione e costruzione di questo tipo di impianti tanto che verranno costruiti (non in Italia) altre strutture analoghe. In totale nel mondo ci sono 7-8 di questi impianti (5-6 in Europa).
SICUREZZA AL 100%
Immaginate un cavo d'alta tensione che collega un colle all'altro. Bene, quella è la fune d'acciaio (non ci passa la corrente, tranquilli!) sulla quale scorre il carrello a cui siete attaccati.
I partecipanti vengono suddivisi in gruppi di 8 e ad ognuno viene spiegato come indossare l'imbracatura che dispone di "ghiera anti-apertura e due agganci di sicurezza a fibbia" per un totale di 6 punti di aggancio.
Alla base di partenza vi sdraierete sul carrello e con le gambe piegate andrete a cercare con le suole delle scarpe una specie di bilanciere. Vi diranno di allungare di nuovo le gambe per raggiungere la posizione migliore, faccia a terra. E' il momento di maggior tensione, in attesa del "via"!
Ultima cosa non meno importante: il personale, tutto il personale, è davvero carino e rassicurante. Se avete delle domande non tenetele per voi! Vi risponderanno con un sorriso.
E se piove? Il volo si svolge a meno che le condizioni meteo non siano tali da rendere l'esperienza non soddisfacente... quando nevica, tira un forte vento o piove pesantemente gli organizzatori preferiscono sospendere i voli.
FLY EMOTION E NON SOLO!
Questa zona della Valtellina è ancora poco battuta dai circuiti turistici ma tra Albaredo e la valle, nel raggio di 5 minuti di strada, ci sono 6 ristoranti, 3 rifugi e 2 hotel.
In questa prima fase il progetto di Fly Emotion ha previsto di fare sistema con altri operatori turistici locali, molti a tradizione familiare e sono nati dei "pacchetti" che prevedono il volo ed altre attività all'aperto come ad esempio il rafting, l'equitazione e la mountain bike.
E' possibile acquistare il volo singolo o in coppia insieme a un'esperienza in go-kart a partire da 49 € ed abbinarci una cena tipica valtellinese ed un pernottamento in hotel con colazione aggiungendo 55 € (per info chiamate il numero verde 800 917521 o guardate sul sito www.flyemotion.it).
Il prossimo anno a queste si aggiungeranno il canyoning ed il giro in elicottero, oltre ad un'altra attività - che per il momento rimane una sorpresa - in Val Godengo e Val Malenco.
FLY EMOTION ECO-FRIENDLY
Insieme all'attenzione rivolta verso le persone con disabilità, il secondo aspetto che mi ha più colpito è stata l'attenzione all'impatto ambientale. Come ho già scritto, la Valtellina è ancora un angolo incontaminato ed il progetto ha preservato questo status con uno sviluppo sostenibile: nessun dispendio di energia, nessun inquinamento, prodotti a km 0 (non solo i prodotti locali che vengono serviti al ristorante ma anche piatti e forchette biologiche).
QUANDO E' MEGLIO ANDARCI?
Noi ci siamo andati a settembre ed abbiamo trovato una giornata fantastica. Il sole e il cielo terso rappresentano senza dubbio condizioni ideali per vivere Fly Emotion, ma non sono le sole: pensate alla bellezza di volare attraverso le nuvole, quando queste sono sospese tra la valle e la punta delle montagne... O d'inverno quando tutto il paesaggio è innevato!
Il freddo non è assolutamente un problema per il volo, casomai possono esserlo (ai fini dell'apprezzamento dell'esperienza, come dicevo prima) i temporali o le nevicate, quindi in inverno non troverete sempre gli impianti aperti. Lo saranno sicuramente i prossimi due weekend, 26-27 ottobre e 1-2-3 novembre, quando potrete approfittare anche dei pacchetti che ho segnalato sopra.
Una volta all'anno, il 15 agosto, vengono effettuati anche voli in notturna!
CONCLUSIONI
Se non si è capito, a me è piaciuta un sacco! Se desiderate un'esperienza coinvolgente ma non troppo spinta, prendetela in considerazione. Con un solo accorgimento: mettetevi degli occhiali o rischiate di piangere per tutto il tratto a causa del vento!!
Così alla fine potrete gridare "I believe I can fly!" 😊.
I prezzi ed altre informazioni li trovate su www.flyemotion.it.
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