Amsterdam al di là degli stereotipi: alcuni consigli per visitare la città più autentica, al di fuori delle rotte più battute dai turisti.
Amsterdam? Canali, biciclette e quartiere a luci rosse. Ah, mi ero dimenticato dei tulipani!
E' un po' avvilente constatare quanto a volte un posto sia così fortemente etichettato con superficialità e vittima dei luoghi comuni. Che poi, sì, ci sono circa 400 canali e 600 ponti, le biciclette circolanti sono 900.000 e non c'è dubbio che molti turisti vengano qua per i fiori del mercato galleggiante e del Rossebuurt (il Red Lights District).
Ovviamente c'è di più di tutto questo, così come non è vero che gli svizzeri non hanno altri argomenti di cui parlare oltre alle banche, le mucche, gli orologi e la cioccolata ("...e Guglielmo Tell!", così raccontava Benigni in un suo esilarante spettacolo di qualche anno fa).
Durante il nostro ultimo viaggio in Olanda ho sbirciato un po' nelle abitudini del popolo olandese e ho dovuto cancellare alcuni preconcetti che si annidavano nella mia testa; ho camminato tra i mercati locali e notato che sulle bancarelle è un proliferare di prodotti di prima qualità , sani e genuini (chissà perché, pensavo che il buon cibo non sapessero nemmeno cosa fosse!); ho capito che le houseboat non sono propriamente delle baracche galleggianti; in sostanza, ho scoperto un pezzettino di Amsterdam che non immaginavo lontanamente esistesse...
Da questi incontri ho capito/visto/imparato che:
Mercato di Noordermarkt |
Per tutto ciò non posso che ringraziare Simona e Valentina, le ragazze di InsolitAmsterdam che ci hanno organizzato un paio di tour nel quartiere più creativo (e tra i più carini) della città , Jordaan, e ci hanno invitato ad una cena in una vera houseboat (che figata!) in compagnia dei loro amici olandesi.
VIVERE SULL'ACQUA
Perché abitare in una houseboat? Se ci pensate un attimo la risposta non è così complessa: vivere a pelo d'acqua, guardare fuori dalle finestre e vedere le barche scivolare sui canali o alzare più su gli occhi fino ad incontrare i profili dei timpani delle casette sono sensazioni che non hanno prezzo.
La nostra cenetta tipica olandese in houseboat |
TOP DESIGN
Dal Secolo d'Oro in poi Amsterdam è la città degli artisti e della creatività . Basta dare un'occhiata rapida a una qualsiasi guida o digitare "Amsterdam design" su Google per rendersene conto: i negozi di design sono numerosi quanto i coffe-shop e per gli amanti del genere può essere un'esperienza davvero interessante passare da uno showroom all'altro in cerca dei mobili o dei complementi d'arredo più originali.
Tra i più famosi c'è Moooi (in olandese, con una "o" di meno, significa "bello") in Westerstraat 187. Qui potete trovare vere opere d'arte contemporanea che riescono a conciliare la tradizione e la modernità , la praticità ed il senso estetico; forse il meno conciliante sarà il portafoglio, ma stiamo parlando di design ai massimi livelli.
Scelta ampia anche per quel che riguarda lo shopping vintage. Ad Amsterdam l'elenco dei negozietti e delle boutique più trendy è lunghissimo e tra le zone più famose c'è quella delle 9 stradine, "De 9 Straatjes".
Tra i più famosi c'è Moooi (in olandese, con una "o" di meno, significa "bello") in Westerstraat 187. Qui potete trovare vere opere d'arte contemporanea che riescono a conciliare la tradizione e la modernità , la praticità ed il senso estetico; forse il meno conciliante sarà il portafoglio, ma stiamo parlando di design ai massimi livelli.
E AMSTERDAM VINTAGE...
Un ottimo indirizzo per l'abbigliamento femminile dagli anni '20 ai '90 e le borse è Laura Dolls in Wolvenstraat 7: qui Sara ha comprato 3 vestitini e 2 camicette... e se non l'avessi trascinata fuori probabilmente saremmo ancora lì, al piano interrato, lei a cercare nella cesta delle promozioni o tra la collezione infinita di abiti completi, io a guardare i passanti attraverso la finestrella in alto che dà sulla strada.
Il mercato delle pulci è aperto anche il lunedì mattina.
UN TUFFO IN PISCINA?!?!
Tra le piscine al coperto c'è Het Marnix, in Marnixplein 1, un centro polifunzionale ristrutturato nel 2006 (i grossi lampadari che pendono dal soffitto sono made in Moooi) dove si può nuotare avendo quasi la sensazione di stare dentro un canale... la piscina, separata da una grande vetrata, si trova infatti allo stesso livello.
ORE 10, CALMA PIATTA
Alle 9, alle 10, alle 11 del mattino, il rintocco delle campane del campanile più vicino turbava quell'oasi di pace, con discrezione, quasi avesse paura di svegliarla troppo presto da un sonno ristoratore.
Centinaia di km di piste ciclabili, centinaia di migliaia di biciclette (occhio! La velocità con cui sfrecciano non è quella di una passeggiata domenicale). Amsterdam è una delle città più bike-friendly del mondo e visitarla in bicicletta non è una cattiva idea. Anche se ce sono talmente tante che a volte diventa un problema trovare un parcheggio!
La scorsa estate abbiamo girato sulle due ruote quasi una mattina intera, con soddisfazione. Però, a mio (discutibilissimo) parere Amsterdam è una città che si visita benissimo camminando a piedi e utilizzando i mezzi di trasporto. La bici potreste noleggiarla per visitare la periferia, i mulini a vento di Zaanse Schans e non solo.
Un consiglio per un'esperienza culinaria degna di nota? Il sabato mattina andate nello Jordaan, al Doe maar Noordermarkt di cui parlavo sopra, reparto biologico. Troverete una varietà impressionante di formaggi, pesci, affettati e frutta. Tutto rigorosamente bio e di prima qualità ! E potrete gustare zuppe di carota, funghi alla piastra, ostriche e centrifugati deliziosi.
Il "capitolo" cibo l'ho approfondito in questo post →Cosa mangiare ad Amsterdam e dove, spendendo poco".
AMSTERDAM IN BICI? SI' O NO? NI!
Centinaia di km di piste ciclabili, centinaia di migliaia di biciclette (occhio! La velocità con cui sfrecciano non è quella di una passeggiata domenicale). Amsterdam è una delle città più bike-friendly del mondo e visitarla in bicicletta non è una cattiva idea. Anche se ce sono talmente tante che a volte diventa un problema trovare un parcheggio!
E IL CIBO?
I formaggi del mercato di Noordermarkt |
E' stata la scoperta più sorprendente. Mai avrei immaginato che gli olandesi avessero una specie di ossessione per il buon cibo... La città è famosa per la vasta gamma di ristoranti etnici di livello elevato ma la passione per il "mangiar bene" si riscontra un po' ovunque, sia sui banchi dei mercati che dei supermercati.
Un consiglio per un'esperienza culinaria degna di nota? Il sabato mattina andate nello Jordaan, al Doe maar Noordermarkt di cui parlavo sopra, reparto biologico. Troverete una varietà impressionante di formaggi, pesci, affettati e frutta. Tutto rigorosamente bio e di prima qualità ! E potrete gustare zuppe di carota, funghi alla piastra, ostriche e centrifugati deliziosi.
Il "capitolo" cibo l'ho approfondito in questo post →Cosa mangiare ad Amsterdam e dove, spendendo poco".
Forse però vi sarà rimasta una curiosità ...
E' una società internazionale di servizi turistici con sede ad Amsterdam, che propone visite guidate in italiano con il dichiarato intento di mostrare la vera faccia di Amsterdam. Co-fondatrici sono Simona, di Civita Castellana (VT) ma residente ad Amsterdam con la famiglia da oltre tre anni, e la tarantina Valentina, anche lei innamoratissima e adottata da Amsterdam.
COS'E' INSOLITAMSTERDAM?
Valentina e Simona |
Loro possono organizzarvi tour personalizzati (luxury, medium e low) in base al budget che desiderate spendere, prenotarvi un alloggio e accompagnarvi alla scoperta dell'Amsterdam più bella.
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