Un viaggio a bordo di un antico treno a vapore, lungo ferrovie poco conosciute che attraversano paesaggi mozzafiato, che si inerpicano su alte montagne e che attraversano ponti da brividi. E' quello che propone l'Associazione delle Ferrovie Turistiche Italiane che ha ripristinato alcuni tratti chiusi negli anni passati a causa dello scarso traffico, ma che oggi hanno aperto nuove rotte e itinerari originali riservati esclusivamente al turismo.
- la Ferrovia Retica, che unisce l'Italia alla Svizzera, parte da Tirano per raggiungere St. Moritz. La ferrovia, entrata quest'anno a far parte dei Patrimoni dell'Umanità dell'Unesco, è percorsa dal celebre Trenino Rosso che valica il Bernina e, stando seduti dentro comode carrozze panoramiche, offre uno spettacolo fatto di dolci valli soleggiare e imponenti monti innevati.
- Parte da Domodossola e giunge a Locarno, in Svizzera, la Ferrovia delle Centovalli che attraversa il meraviglioso paesaggio delle Centovalli e della Valle Vigezzo, caratterizzata da paesini e da una natura incontaminata di fitti boschi e magnifici prati.
- Parte dalla Svizzera per giungere al confine tra Italia e Francia il trenino a vapore Tenda Express, che parte da Berna (CH) per raggiungere Arma di Taggia, vicino a Sanremo. Si chiama così perché attraversa il Col di Tenda, in Piemonte, e viaggia su binario unico per un lungo tratto. La ferrovia passa dai 1150 metri per scendere fino al livello del mare, percorrendo curve strettissime, tunnel, ponti e costeggiando laghi, fiumi e montagne.
- Attraversa la Val d'Orcia, in Toscana, il Treno Natura che percorre la ferrovia Asciano-Monte Antico una volta chiusa al traffico per assenza di viaggiatori, ma riaperta negli utlimi anni dando vita a un bellissimo itinerario turistico. Costeggia le Crete Senesi e la vallata del fiume Orcia ai piedi del Monte Amiata, dove è nato il Parco artistico e culturale della Val d'Orcia. E' una zona molto amata non soltanto dai turisti italiani, ma anche e soprattutto dagli stranieri che visitano il nostro Paese.
- Parte da Bergamo (e, volendo, addirittura da Milano Centrale) e raggiunge il Lago d'Iseo - con Monteisola e Lovere - il Treno Blu, un treno d'epoca con locomotiva a vapore che percorre alcuni tratti ferroviari lombardi ricchi di storia rimasti chiusi per trent'anni. La ferrovia è quella del Basso Sebino e raggiunge persino il Parco dell'Oglio, la Valle Calepio e i vigneti della Franciacorta, dove è possibile fare ottime degustazioni di vino.
(Foto in alto di ghiandol su Flickr)
Ti piace il blog? Seguilo su Facebook , via Feed e su Twitter!
1 commento
segnalo queste due date:
9 novembre: treno del tartufo
8 dicembre: treno dell'olio
Entrambi con partenza dalla stazione di SIENA, fanno parte dell'iniziativa TRENO-NATURA. Il percorso del treno si svolge su dei binari morti, chiusi al traffico ordinario dal 1984 ed è ad anello con fermate ad ASCIANO - SAN GIOVANNI D'ASSO - MONTE ANTICO - BUONCONVENTO.
I treni effettuano delle soste nei luoghi di vario interesse a seconda del tema della giornata, per il tempo necessario pa una poasseggiata a piedi o per il pranzo. Alla stazione di Asciano invece si può noleggiare una carrozza a cavalli storica.
E' graditissimo il commento di quelli parteciperanno all'iniziativa :-D
per info: FERROVIA VAL D'ORCIA
www.ferrovieturistiche.it
Posta un commento