Dal 28 giugno 2009 cambia il PASSAPORTO EUROPEO. I documenti di viaggio rilasciati dagli Stati membri a norma del Regolamento (CE) n. 2252/2004, oltre alla foto digitale già prevista dal 2006 con l'inserimento di un chip interno, conterranno anche due impronte digitali.
Se rimarranno le norme attuali, il nuovo passaporto sarà caratterizzato da un elevato livello di protezione da un accesso non autorizzato grazie all’Extended Access Control (controllo dell’accesso esteso) ed i dati all'atto del controllo non saranno trattenuti o archiviati ma solo "letti" ai fini dell'identificazione al fine di evitare la "cattura" dei dati biometrici, anche a distanza, da parte di persone non autorizzate, garantendo così solo la lettura immediata da parte delle sole autorità competenti.
Saranno prese le impronte del dito indice e medio ma, se la qualità non sarà buona, si passerà in progressione all'anulare o al pollice.
I punti di controllo dei nuovi documenti BIOMETRICI lungo la frontiera terrestre, marittima e aeroportuale saranno 4.000 in tutta l'Unione Europea.L'obbligo dei dati biometrici (tenendo presente che per il 4-5% della popolazione l'impronta digitale non è rilevabile) vale solamente per le nuove emissioni: i vecchi passaporti in circolazione saranno validi fino alla loro scadenza, quindi entro 10 anni il nuovo modello sostituirà quello attuale.
Il costo? Molto probabilmente aumenterà ... le tasse sul passaporto nei 27 Paesi dell'UE hanno un prezzo variabile dai 20 ai 120 euro ma per adesso l'unico dato certo è che nel solo Paese in cui la disposizione è già in vigore, la Germania, il costo del passaporto è raddoppiato ed è di 59 €.
Leggi anche:
- Con il 2009 arrivano le nuove regole per l'ingresso negli USA: carta d'ingresso solo on-line
- Viaggio negli Stati Uniti: quando il visto non è necessario...
- Passaporto elettronico: modalità e tempi di rilascio
Nessun commento
Posta un commento