I buoni propositi di un (aspirante) viaggiatore

All'alba di questo nuovo anno ecco il mio personanilissimo decalogo di buone intenzioni per trascorrere il 2009 girovagando il più possibile e nel miglior modo possibile.

Dopo i festeggiamenti di ieri sono ancora un pò assonnato per cui ne approfitto per addurla a giustificazione di qualche bischerata scritta!

1. viaggiare di più!
2. Approfittare più spesso delle offerte Low Cost soprattutto nei periodi di bassa stagione;
3. più attenzione alla fase di acquisto on-line soprattutto riguardo alle assicurazioni e alle modalità di pagamento con alcune carte di credito (W la Postepay e le debit card in genere);
4. volare solo con lo stretto indispensabile! Un bagaglio a mano è sufficiente per un weekend o una vacanza breve ed evita spese (e perdite di tempo) inutili per il supplemento bagagli e il check-in all'aeroporto oltre a garantire maggiore libertà negli spostamenti;
5. ricercare l'alloggio su internet ma non farne un'ossessione. Spesso sul posto si trovano delle ottime sistemazioni e più a buon mercato! Sul web NON c'è tutto.... mentre per andare nelle grandi città è consigliabile, specie se non si è dotati di un auto per spostarsi, per altre destinazioni può rivelarsi migliore la caccia direttamente sul luogo;
6. rispetto per le tradizioni, le abitudini e le sensibilità locali: attenzione all'abbigliamento nei luoghi religiosi e alle famose regole non scritte; informarsi anche su queste prima di partire e non scaricare paccate di pagine solo sulle cose da fare e da vedere;
7. comportarsi in modo tale da non alimentare - e se possibile modificare - la pessima reputazione che abbiamo noi italiani al di fuori dei nostri confini... quando siamo all'estero ricordiamoci che siamo degli ospiti! E comportiamoci di conseguenza, come quando siamo in casa d'altri... troppo spesso i nostri connazionali sono maleducati, "fanno i furbi" e sono incivili per non dire di peggio; per questo purtroppo in tanti posti non siamo ben visti. Modifichiamo lo stereotipo dell'italiano all'estero! Facciamo vedere che la maggior parte di noi non è così!
8. Migliorare l'impatto ecologico. Vale anche per il nostro Paese... non sporcare ma contribuire a creare un ambiente vivibile. Dove possibile spostarsi con i mezzi locali (bus, metropolitana, treni...). Non è solo una scelta "verde" ma è spesso il modo migliore per visitare una città: i parcheggi all'estero sono di frequente a pagamento e diventa un'impresa trovare un posticini dove lasciare la macchina! I centri storici sono vietati al traffico salvo rare eccezioni, per cui riservare l'auto (propria o a noleggio) solo per viaggi itineranti naturalistici quando i luoghi sono difficilmente raggiungibili;
9. "guardare con gli occhi" e respirare l'atmosfera... leggere la guida prima di partire e metterla in fondo alla zaino durante il viaggio per apprezzare al massimo quello che ci circonda;
10. investire i (pochi) risparmi per "conoscere il mondo" :-) sono sempre soldi spesi bene!

forse era meglio se scrivevo l'edizione Bignami dei miei propositi, ma ormai è andata!