Skagen era originariamente un piccolo villaggio di pescatori come ce ne sono tanti, collocato sulla punta della penisola dello Jutland, la regione più settentrionale della Danimarca. Un piccolo faro azionato a mano, una chiesina e poco altro se non immense dune di sabbia fino al mare.
Skagen è famosa per le tante gallerie d’arte, i suoi musei (vedi link alla fine dell’articolo) e per il suo porto, uno dei più importanti della Danimarca.
Ma è un’altra la vera peculiarità di questa località…
Foto di Jan-Erik Fallgren |
Trovandosi all’estremità settentrionale, ha più ore di sole di qualsiasi altra zona della Danimarca, ma il clima non è propriamente mediterraneo… ciononostante tanti turisti accorrono a Skagen per andare in spiaggia:
la punta estrema della penisola della Jutland presenta una lingua di sabbia che ha particolarità di essere il punto di incontro del Mar del Nord e del Mar Baltico.
I 2 mari si infrangono uno sull’altro in continue minuscole onde perpendicolari alla spiaggia creando un effetto unico, che crea insieme fascino e disorientamento.
La spiaggia di Grenen, dove si possono vedere le due correnti opposte dirigersi l’una verso l’altra, è il frutto del millenario “scontro” tra le onde dello Skagerrak (mare del Nord) e del Kattegat (mar Baltico).
Un fenomeno raro che dicono sia difficilmente immortalabile con una fotografia… per ammirarlo nella sua bellezza occorre arrivare fin lassù!