Una Bologna insolita e insospettabile: quella di quella che è stata ribattezzata La piccola Venezia! Uno scorcio sul Canale delle Moline, a un passo dal centro storico.
Bologna (Bulaggna in bulgnais.... in dialetto bolognese) nonostante le mie frequentazioni mi accorgo davvero di conoscerla molto poco, ma come magra consolazione ho scoperto che anche moltissimi bolognesi ignorano alcuni aspetti della loro città.
Fin dal XII secolo Bologna era ricca di canali alimentati dai fiumi Reno e Savena e il torrente Aposa vi scorreva a cielo aperto dividendo letteralmente in due il centro. La fitta rete di corsi d'acqua artificiali, che si alimentavano tramite chiuse, si ramificava in numerosi condotti chiamati chiaviche che servivano soprattutto a scopo commerciale.
Nel 1700 l'acqua veniva sfruttata per azionare ben 500 mulini, la maggior parte dei quali "da seta".
Nel XIX i canali furono quasi completamente interrati e solo pochi anni fa, dopo un grande lavoro di restauro, sono stati consolidati e resi accessibili ai visitatori.
Dei canali che attraversavano Bologna, adesso rimangono le "tracce in superficie" nei nomi delle strade: Riva di Reno, Bagni di Mario, il Navile, Via del Porto, Val D'Aposa, Via delle Moline... e alcuni suggestivi scorci come la finestrella di Via Piella!
Come potete vedere dalle foto è una piccola finestra che si affaccia sul canale delle Moline.
Ma le sorprese non si esauriscono qui!
Scendendo nel sottosuolo si apre un mondo inaspettato di canali sotterranei lucidati a nuovo con affreschi e decorazioni lungo le pareti, vasche di raccolta per le acque e sculture in bassorilievo.
Una di queste gallerie giunge fin sotto la statua del Nettuno, proprio in Piazza Maggiore.
Per entrare in questa specie di realtà alternativa l'associazione Vitruvio ha organizzato nel 2008 una serie di iniziative speciali in occasione dell'800° anniversario di quella che hanno chiamato Bologna città delle acque.
AGGIORNAMENTO 2018
L'associazione Vitruvio organizza stabilmente visite guidate ai sotterranei di Bologna, i luoghi e i percorsi legati alle antiche vie dell'acqua, dalle gallerie sotterranea sotto la Montagnola al sito sotterraneo di Bagni di Mario/Conserva di Valverde!
Trovate tutte le informazioni sul sito: www.vitruvio.emr.it/it.
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1 commento
Ciao,
accetto volentieri il tuo invito e aggiungo il tuo blog nella lista dei miei preferiti.
Complimenti, bel blog!
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