Questi giorni di vacanze natalazie offrono un menù turistico non molto variegato per chi vuol girovagare un pò: un classico del 26 dicembre, allargato però a tutto il periodo che va dall'8 dicembre fino all'Epifania (con l'iniziale e logico collocamento alla vigilia del Natale) è la visita a un Presepe Vivente.
Sono sempre più numerose queste rappresentazioni storiche e se ne trovano in ogni regione d'Italia. Una delle più antiche e curate d'Italia è quella che si organizza a Venegono Inferiore in provincia di Varese che si rinnova tutti gli anni dal 1972. Ogni giorno, a partire dal Natale (dalle ore 16 alle 18), le rappresentazioni viventi si susseguono ogni 25 minuti per diverse ore (nei giorni festivi dalle 14:30 alle 18 e nei giorni feriali dalle 14:30 alle 17) addirittura andando oltre il giorno dell'Epifania con le ultime repliche che si terranno dopo il 6 gennaio sabato 10 e domenica 11 gennaio 2009.
La tradizione del Presepio vivente ha lontane origini a Venegono che già nell'Epifania del 1951 inscenò il primo corteo della venuta dei Re magi, ma è Don Angelo Borgonovo che riprese l'idea di Don Carlo Lucini e insieme al popolo venegonese dette vita alla scenografia che col passare del tempo è stata migliorata e ampliata.
Una cinquantina di volontari lavorano alla realizzazione della locazione del Presepe vivente per ben 3 mesi in quanto tutti gli anni la bellissima scenografia a grandezza naturale che occupa una superficie di oltre 300 metri quadrati che recentemente riprende ambientazioni rurali e costruzioni tipiche del varesotto viene ricostruita ex novo. La storia che viene narrata è anch'essa diversa in ogni edizione; il tema del 2008 è "L'amore che trasforma".
Oltre al Presepio vivente i visitatori possono ammirare anche un Presepio statico in miniatura, ovvero un presepio molto simile a quelli che venivano realizzati nelle case con le statuine e il muschio ma allestito in uno spazio di 70 mq.
Sono sempre più numerose queste rappresentazioni storiche e se ne trovano in ogni regione d'Italia. Una delle più antiche e curate d'Italia è quella che si organizza a Venegono Inferiore in provincia di Varese che si rinnova tutti gli anni dal 1972. Ogni giorno, a partire dal Natale (dalle ore 16 alle 18), le rappresentazioni viventi si susseguono ogni 25 minuti per diverse ore (nei giorni festivi dalle 14:30 alle 18 e nei giorni feriali dalle 14:30 alle 17) addirittura andando oltre il giorno dell'Epifania con le ultime repliche che si terranno dopo il 6 gennaio sabato 10 e domenica 11 gennaio 2009.
La tradizione del Presepio vivente ha lontane origini a Venegono che già nell'Epifania del 1951 inscenò il primo corteo della venuta dei Re magi, ma è Don Angelo Borgonovo che riprese l'idea di Don Carlo Lucini e insieme al popolo venegonese dette vita alla scenografia che col passare del tempo è stata migliorata e ampliata.
Una cinquantina di volontari lavorano alla realizzazione della locazione del Presepe vivente per ben 3 mesi in quanto tutti gli anni la bellissima scenografia a grandezza naturale che occupa una superficie di oltre 300 metri quadrati che recentemente riprende ambientazioni rurali e costruzioni tipiche del varesotto viene ricostruita ex novo. La storia che viene narrata è anch'essa diversa in ogni edizione; il tema del 2008 è "L'amore che trasforma".
Oltre al Presepio vivente i visitatori possono ammirare anche un Presepio statico in miniatura, ovvero un presepio molto simile a quelli che venivano realizzati nelle case con le statuine e il muschio ma allestito in uno spazio di 70 mq.
sito ufficiale: www.presepiovenegono.it
Come arrivare a Venegono Inferiore
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