La mappa dei luoghi insicuri: dove non è consigliabile viaggiare….

Dopo i recenti attentati di Mumbai, il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina (la sede del Ministero degli Affari Esteri italiano) sconsiglia ancora tutti i viaggi in quell’area, che si va ad aggiungere alle molte zone “calde” del pianeta dove ci sono conflitti in atto (di molti neppure ne siamo a conoscenza… e questo grazie all’informazione parziale dei nostri media) oppure c’è un elevato rischio terroristico.
Sul sito www.viaggiaresicuri.it è continuamente aggiornata la situazione di tutti i Paesi del mondo e sono indicate tutte le precauzioni da prendere per un viaggio, dalle condizioni igienico-sanitarie (e quindi eventuali vaccini o profilassi da effettuare prima della partenza) ai documenti necessari per l’ingresso, per la guida di veicoli, fino alle norme di comportamento consigliate e l'attenzione particolare da prestare verso alcune disposizioni e leggi locali che possono provocare al turista non pochi problemi (detenzione di materiale illecito ad esempio, come può esserlo semplicemente una specie protetta come il corallo in Egitto).
Nella mappa che vedete in alto i punti rossi rappresentano le località che recentemente sono state altamente sconsigliate per un viaggio. SONO SOLO I PAESI PER I QUALI LA FARNESINA HA EMANATO UN COMUNICATO RECENTE.
Purtroppo molti altri sono i luoghi dove è pericoloso recarsi, tanto che una mappa raffigurerebbe un pianeta infetto dal morbillo...
Qui l'elenco dei Paesi con le relative informazioni necessarie per organizzare un viaggio.

In generale è bene fare molta attenzione alla regione del Centro Africa dove si stanno avendo conflitti tremendi tra etnie, gruppi religiosi e nazioni confinanti. Sappiamo molto poco delle numerose guerre che da anni sconvolgono quella parte del globo... ai telegiornali interessa puntare l'attenzione su altre parti, sul Medioriente, la Cecenia o l'Afghanistan. Al di là del Darfur e delle poche notizie sul Tibet e sulla Birmania si sa poco altro del resto del mondo. Provate a selezionare un Paese del sud-est asiatico o dell'America Centrale e vedrete che in molte zone la situazione non è affatto serena...

Per rimanere in India, teatro dell’ultimo atto terroristico e dove nell’ultimo anno c’è stato un numero di morti dovuto ad attentati secondo solo a quello dell’Iraq, sono sconsigliati viaggi nella regione dell’Assam a nord-est del Paese - a causa delle tensioni e degli scontri armati tra gruppi etnici e religiosi locali - e nell’Orissa, nella fascia centro orientale, a causa di tensioni religiose fra la maggioranza induista e la minoranza cristiana.

Il consiglio per tutti coloro che si recano all’estero, specialmente se in zone poco tranquille, è quello di registrare i dati del proprio viaggio e gli spostamenti previsti sul sito www.dovesiamonelmondo.it
in modo che l'Unità di Crisi (tel. 0636225) possa stimare in modo più preciso il numero dei connazionali presenti in aree di crisi, individuarne l'identità e pianificare gli interventi di assistenza qualora sopraggiunga una grave situazione d'emergenza.

La considerazione da tener sempre presente, pur senza allarmisimi, è che a fronte di un rischio globale di atti terroristici indiscriminati - come si legge sul sito Viaggiare Sicuri - non si può escludere la possibilità di attentati in qualsiasi Paese del mondo....

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