
Dentro la nuova versione di Earth, Google ha rilasciato anche Ocean, un nuovo archivio di informazioni (realizzato in collaborazione con scienziati, ricercatori ed esploratori) con cui è possibile perlustrare i fondali marini.
Numerosi sono i video e le foto degli oceani con informazioni sulle aree protette, inclusa per esempio la grande barriera corallina australiana. Con Ocean, inoltre, si possono tracciare gli animali (quelli controllati dai satelliti come balene e squali), monitorare lo stato di salute delle acque, guardare montagne sommerse, apprezzare i video delle spedizioni dagli archivi dell’oceanografo francese Jacques Cousteau o ispezionare i luoghi in cui si trovano navi e sottomarini affondati.
In alcune zone ben definite verranno inserite immagini ad altissima definizione, inoltre verranno aggiunti altri dati come: clima, correnti marine, temperature, barriere coralline, flora e fauna, rotte navali, relitti, zone e periodi di infiorescenza delle alghe.
Numerosi sono i video e le foto degli oceani con informazioni sulle aree protette, inclusa per esempio la grande barriera corallina australiana. Con Ocean, inoltre, si possono tracciare gli animali (quelli controllati dai satelliti come balene e squali), monitorare lo stato di salute delle acque, guardare montagne sommerse, apprezzare i video delle spedizioni dagli archivi dell’oceanografo francese Jacques Cousteau o ispezionare i luoghi in cui si trovano navi e sottomarini affondati.
In alcune zone ben definite verranno inserite immagini ad altissima definizione, inoltre verranno aggiunti altri dati come: clima, correnti marine, temperature, barriere coralline, flora e fauna, rotte navali, relitti, zone e periodi di infiorescenza delle alghe.
Una curiosità: oltre a Ocean, nella nuova versione di Earth c’è anche Mars, un’applicazione per camminare virtualmente sul suolo marziano grazie a immagini catturate dai satelliti o dai robot che in questi anni hanno esplorato il pianeta rosso…
(fonte parziale: Espresso)