Nella valle d'Orcia, a solo 6 km dalla cittadina di San Quirico d'Orcia (in provincia di Siena) si trova un piccolo borgo per il quale il tempo si è fermato al Medioevo. Non è Frittole, come qualche cultore di "Non ci resta che piangere" (mitico film di e con Roberto Benigni e Massimo Troisi) potrebbe azzardare... si tratta invece di Bagno Vignoni, un paesino dalla struttura di una villa romana. Fin dall'XI° secolo i pellegrini che si dirigevano a Roma lungo la via Francigena conoscevano questo luogo dall'atmosfera surreale, a poca distanza dalla stazione di sosta di San Quirico.
Circondata da portici di stile rinascimentale, la piazza-vasca ancora oggi raccoglie le acque termali sulfuree, note già in epoca romana, e la sua visione appannata dai fumi che si innalzano dalla superficie piatta del piazzale affascina i visitatori come un tempo i viandanti (personaggi famosi amavano questo posto, dal filosofo De Montaigne a Lorenzo il Magnifico fino a Gabriele D'Annunzio). L'acqua calda sgorga dalla vicina sorgente alla temperatura di 51° e riempie il grande "impluvium" ed i resti delle antiche vasche della Valle dei Mulini.
Purtroppo nella piazza è vietato farsi il bagnetto... chi vuole immergersi nelle acque termali lo può fare nello stabilimento, dove si eseguono balneoterapie, cure, fanghi... mentre se volete godervi la natura della valle d'Orcia, tra i ruscelli che emanano vapore e si fanno spazio tra le formazioni calcaree, basta seguire a ritroso il percorso delle acque calde uscendo dal borgo: ci si trova così nel mezzo del Parco Artistico Naturale e Culturale della valle d'Orcia che si può visitare camminando per i sentieri trekking.
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foto tratta dall'album di pardol2006 su Flickr |
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2 commenti
Sono stato per la prima volta a Bagno Vignoni circa 7 anni fa.
Da allora non posso fare a meno di fermarmici qualche tempo ogni volta che passo nei paragi. Un posto incantevole, complimenti per l'articolo.
grazie!
Ci sono tornato di recente ed è veramente un luogo affascinante!
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