Non sono molto conosciuti a livello nazionale ma è dal 1998 con la prima edizione di Pescara e Chieti che "I Giochi del mare" si propongono come le "Olimpiadi" di tutti gli sport estivi, raccolti in un'unica manifestazione: discipline sportive del mare e quelle legate alla spiaggia, dagli sport che sono divenuti classici come beach volley e vela a quelli nuovi, sperimentali o dimostrativi come il beach badminton o il beach rugby.
Questa edizione si svolge dal 13 al 21 giugno a Gaeta, Formia, Ventotene e Ostia e vedrà esibirsi 14 discipline sportive:
Questa edizione si svolge dal 13 al 21 giugno a Gaeta, Formia, Ventotene e Ostia e vedrà esibirsi 14 discipline sportive:
- Swimtrekking: come dice la stessa parola, trekking in acqua. Si effettuano escursioni attorno alle isole e lungo le coste. Si utilizza una maschera, boccaglio, pinne, muta e uno zaino stagno idrodinamico;
- Safari fotosub: specialità della fotografia subacquea, si propone di fotografare i pesci nel loro habitat secondo alcune regole che stabiliscono modalità e tempo;
- Videsub: come sopra ma con filmati al posto delle foto;
- Nuoto di fondo in acque libere: da 5 km fino ad oltre 25 km;
- Nuoto Pinnato: stile delfino con pinne ai piedi che consentono di raggiungere alte velocità ;
- Vela (optimist): si pratica con una piccola deriva a una sola vela;
- Windsurf;
- Kitesurf: un misto tra acquilonismo, surf e windsurf;
- Beach Volley;
- Beach Rugby: con regole un pò diverse da quelle del rugby tradizionale;
- Beach Badminton: praticamente le stesse regole ma dimensioni diverse del campo del tradizionale gioco di origine inglese;
- Scherma;
- Pesi: sollevamento;
- Tiro a volo: trap altresì detto "Fossa olimpica" e double trap (2 bersagli);
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