Oggi è "San Giovanni Battista", patrono di Firenze e la città lo festeggia con celebrazioni storiche ed i classici fuochi artificiali.
La festa nacque nel 1796 per volere del Granduca Ferdinando III che diede vita alla società San Giovanni Battista tra i cui compiti vi era quello di organizzare uno spettacolo pirotecnico la sera del 24 giugno. Da allora i "Fochi", come li chiamano i fiorentini, si stagliano sul cielo di Firenze all'altezza del Piazzale Michelangelo.
Quest'anno per la prima volta si potranno vedere in tutto il mondo, grazie al portale ufficiale della regione inToscana, attraverso le telecamere poste sul lungarno della Zecca (i ponti e i lungarni sono le postazioni più gettonate per ammirare i Fochi).
Nella mattinata largo alle cerimonie tradizionali con la solenne ostensione della Reliquia del Santo e nel pomeriggio con il Corteo Storico che parte alle 16 ed arriva alle 17 in piazza Santa Croce, dove ci sarà la finale del Calcio Storico (purtroppo in "naftalina"... niente a che vedere con le sfide storiche, al momento interrotte, tra i quartieri fiorentini simboleggiati dai Bianchi, Azzurri, Rossi e Verdi; sempre in attesa di un loro ritorno... leggi questo post al riguardo).
Alle 22, salvo ritardi, avranno inizio i Fochi. Dopo, una novità: prenderanno il volo 51 piccole mongolfiere a forma di cuore, a cui saranno appesi i messaggi dei ragazzi della nuova onlus "Busajo" (promotrice dell'iniziativa) che si occupa dei bambini di strada (costretti a spacciare droga) dell'Etiopia.
Leggi anche:
- Firenze in festa, dalla notte bianca a San Giovanni (il post dello scorso anno)
Nessun commento
Posta un commento