Isole Hawaii, Costa Nord di Ohau. Qui, da sempre, una miscela di vento ed oceano unita ad un'adeguata profondità dei fondali, regala agli appassionati i più grandi muri d'acqua del mondo, quelli che abbiamo visto cavalcare dai surfisti nei film "Un mercoledi da leoni" del 1978 o il più recente "Point Break" del 1991. In questi giorni le acque dell'oceano sono solcate da enormi onde e centinaia di specialisti, i migliori surfisti di tutto il mondo, sono arrivati in attesa dell'onda unica, la GRANDE ONDA, quella che arriva solo una volta durante una generazione... In molti sono convinti che arriverà e sarà la più esaltante di sempre del mondo del surf: secondo il Servizio Metereologico Nazionale Americano potrebbero arrivare onde alte dai 9 ai 15 metri causate delle tempeste del Pacifico settentrionale, addirittura superiori a quelle del 1969 che i surfisti ricordano come l'anno d'oro del surf, quello che fece conoscere questo sport adrenanilico per temerari alle grandi folle. Tra queste onde alte come un palazzo alto 3/4 piani le probabilità che ci sia anche un'onda lunga gigante sono notevoli.
Intanto ieri - di fronte alla spiaggia di Waimea - si è svolta per la 6^ volta in 25 anni di storia la Quicksilver Competition, la gara forse più prestigiosa del surf, in memoria del bagnino e surfista hawaiano Eddie Aikau. I 28 surfisti invitati e le 24 riserve - convocati con pochissimo preavviso come succede sempre per questa competizione organizzata appena ci sono tutti i presupposti affinchè le onde siano alte - hanno potuto surfare su onde alte 9 metri ed alla fine ha vinto il californiano Greg Long. L'ultima volta in cui la competizione aveva effettivamente avuto luogo era stata nel 2004.
Adesso si aspetta solo la Grande Onda...
Adesso si aspetta solo la Grande Onda...
Nessun commento
Posta un commento