
La prima mossa dovrebbe essere l’introduzione dei raggi x in tutti gli scali americani. Al momento solo 19 aeroporti sono dotati dei body scanner (40 in totale) ed il Congresso è sempre stato poco propenso a renderli obbligatori per via della chiara violazione della privacy dei passeggeri, ma i recenti fatti potrebbero cambiare le cose. Nei primi mesi del 2010 era già stata predisposta l’installazione di altri 150 scanners e l’acquisto di altri 300.
Purtroppo le rigide misure attuate dalla strage dell’11 settembre non sono infallibili e 45.000 agenti di controllo in più, 1600 macchinari per le ispezioni dei bagagli e 40 miliardi di dollari spesi non sono sufficienti… Si parla anche di attingere dalla lista dei 50.000 nomi tenuti segreti dalla CIA, FBI e Pentagono per rimpolpare la no-fly list, l’elenco delle persone sospettate di terrorismo e non autorizzate a volare negli USA che adesso conta sui 4.000 nominativi.
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