Il Carnevale di Barcellona torna dall'8 al 14 febbraio 2024!
Leggi qui sotto di cosa si tratta!!!
La Catalogna è una terra profondamente legata alle tradizioni ed i barcellonesi sono fieri di sfoggiare le proprie radici, la propria anima catalana libera ed indipendente, in tutte le occasioni in cui si svolgono le fiestas. Dopo la festa della Mercè, la più sentita di tutte, è il Carnevale quello che vede la più grande partecipazione popolare. Nonostante al di fuori della Spagna non sia molto famoso, il Carnevale di Barcellona è uno dei più belli e vivaci d'Europa.
La storia del Carnevale di Barcellona
Le sue origini risalgono molto indietro nel tempo e si hanno notizie di festeggiamenti già prima del 1333 grazie ad un documento di quell'anno che testimonia l'introduzione di regole disciplinari che proibivano di lanciare le arance o di cavalcare in maschera.
Nell'era moderna la svolta nelle celebrazioni carnevalesche si è avuta nel 1992 quando le sfilate dei carri allegorici e delle maschere si è spostata nel cuore di Barcellona, sulle Rambla.
Negli ultimi anni però anche i 4 km della strada più famosa di Spagna sono divenuti insufficienti ad accogliere le migliaia di persone che accorrono e partecipano con entusiasmo alle parate, ed i festeggiamenti si sono allargati anche a Via Laietana, all'Hospitalet e al viale Maria Cristina.
Per chi cerca un Carnevale pieno di entusiasmo come quello barcellonese ma un po' più trasgressivo, c'è quello che si tiene a Sitges, sulla Costa Dorada, circa 40 km più a sud. Per entrambi è consigliabile prenotare dei voli su Barcellona e raggiungere poi la località prescelta per darsi alla pazza gioia insieme agli abitanti locali.
foto di Lluis Ribes i Portillo su Flickr |
I Carnestoltes, i Sardana e i Castellers
Come tutte le fiestas anche il Carnevale è organizzato da associazioni (in questo caso dai mercati popolari) che iniziano con largo anticipo i preparativi occupandosi non solo della realizzazione dei Carnestoltes, le maschere di cartapesta che sfilano per martedì grasso, ma anche di altre iniziative che ruotano intorno alle parate come ad esempio i gruppi di ballo della Sardana (la danza nazionale catalana) o i gruppi di Castellers che sfidano quelli degli altri barrios della città nella costruzione di castelli umani, piramidi di uomini che montano gli uni sopra gli altri e che al vertice fanno salire un bimbo (l'enaxeta).
Per chi cerca un Carnevale pieno di entusiasmo come quello barcellonese ma un po' più trasgressivo, c'è quello che si tiene a Sitges, sulla Costa Dorada, circa 40 km più a sud. Per entrambi è consigliabile prenotare dei voli su Barcellona e raggiungere poi la località prescelta per darsi alla pazza gioia insieme agli abitanti locali.
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