Questi bellissimi atolli disabitati costituiscono un’area di sosta per molti uccelli migratori e le sue acque cristalline sono frequentate da delfini.
Dopo aver resistito anche alla furia dell’uragano Katrina adesso questo paradiso naturalistico è accerchiato dal greggio ed il rischio di sopravvivenza e altissimo nonostante l’enorme cupola di mantenimento (la “Subsea Oil Recovery System”) sia stata appena collocata sulla maggiore delle tre falle.
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(Foto di Sean Gardner di Greenpeace tratta dall’album Greenpeace USA 2010 su Flickr)
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