Le isole Baleari, al largo della Costa Daurada e della Costa de Azahar nel sud-est della Spagna, sono una meta appetibile in ogni stagione. D'estate frotte di turisti si dirigono sulle dorate spiagge dell'arcipelago bagnate da acque cristalline mentre nei restanti mesi dell'anno un turismo più culturale e naturalistico prevalgono su quello balneare, sebbene d'autunno ed in primavera il clima e la temperatura del mare consentano anche un bel bagno.
Grazie all'aeroporto internazionale Son Sant Joan ci sono numerosi voli aerei che atterrano a Palma di Maiorca (Mallorca in catalano), l'isola più grande delle Baleari e la più interessante da un punto di vista storico e architettonico.
Il monumento più visitato della capitale dell'arcipelago è la monumentale cattedrale La Seu, una delle chiese gotiche più belle e grandi della Spagna e d'Europa: costruita in pietra calcarea color ocra nell'arco di oltre 3 secoli a partire dal 1307, dopo la conquista del cristiano Giacomo I (Jaime) del 1299, si trova vicino al lungomare (su cui si affaccia il Portal de Mirador, del 1420, sul fianco meridionale) e si erge al di sopra di ogni costruzione della città . Dal Portal Major (1601) si accede alla navata centrale che con i suoi 44 metri di altezza e i 19 metri di larghezza è una delle più ampie del mondo. Assolutamente degne di nota sono il grande rosone del diametro di 12 metri (sopra l'arco che sormonta l'altare) composto da 1200 pezzi di vetro colorati rossi, gialli e blu, e il baldacchino opera di Antoni Gaudì (del 1912) che pende dal soffitto sopra l'altare ed è costituito da lampadari e un crocifisso dai molti colori.
Di fronte al Portal Major sorge il Palau de l'Almudaina (la Cittadella), residenza reale a Maiorca, che presenta vari stili dal moresco (venne costruito nel 1309 a partire dalle mura di una fortezza araba) al romanico e gotico. Dalla parte opposta si trovano il Palau Episcopal ed il Museo de Mallorca ospitato nel Palau Ayamans (del 1630) con all'interno interessanti dipinti del XIX e XX secolo, il tesoro Almohade (una collezione di gioielli arabi custoditi nella Sala del Tesoro) e vari manufatti preistorici tra cui la statuetta del guerriero in bronzo del IV sec. a.C.
Rimanendo nel centro di Palma sono da visitare i Banys Arabs (bagni arabi del X secolo), la Basilica di Sant Francesc, l'ottocentesca Placa Major (pedonale) i cui portici ospitano negozi, caffè e ristoranti (e principale punto di ritrovo per il festeggiamenti del capodanno), la Fundacio la Caixa (del 1902) e la Llotja, ex Borsa valori, edificio gotico abbellito da numerose sculture.
Dall'Italia arrivano ci sono i voli diretti della Air One che partono dagli aeroporti di Alghero, Bari, Brindisi, Catania, Lamezia Terme, Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Palermo e Trapani.
Nota: Maiorca, come la sua "compagna" Ibiza, è ricca di locali notturni, pub e divertimenti... il 31 dicembre si avvvicina e Palma è un ottimo posto dove festeggiare l'arrivo del nuovo anno!
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