Acqua gratis (e fresca) nel centro di Firenze

Ieri è stato installato in piazza della Signoria un dispenser per l'acqua fornito dalla società Publiacqua. Un distributore gratuito di acqua naturale e frizzante, fresca!
Una bella notizia per tutti quelli che come me sono una specie di "cammello" e (in estate specialmente) si portano sempre nello zaino una bottiglia di almeno 1,5 litri per combattere la calura. Che tra parentesi a Firenze raggiunge sempre livelli record ed in questi giorni ha toccato i 35°....
Probabilmente i fiorentini non tarderanno a dividersi sulla presenza di questo bussolotto... (lo potete nella fotografia a lato), cioè del "Fontanello", com'è stato battezzato.
Di certo non è una bellezza ma almeno i turisti non spenderanno una fortuna in bottigliette d'acqua che salvo rari casi (nei supermercati del centro come Me-tà) costano da 1 € a 3 € per 0,5 l....
Qualcuno ha chiamato in causa perfino Bartolomeo Ammannati, l'architetto-scultore (del quale è in atto una mostra al Bargello di cui parlerò a breve) al quale venne commissionata da Cosimo de' Medici nel 1559 la fontana del Nettuno, proprio davanti a Palazzo Vecchio, proprio per dare l'acqua ai fiorentini.

"Meno male che il Biancone (il nome con cui viene chiamata la scultura del Nettuno) gli dà le spalle!"
Che il fontanello sia una nota stonata in una delle piazze più belle del mondo non solo lo dice il sindaco ma anche la Sovrintendenza ai monumenti che infatti ha dato il permesso di tenere il dispenser solo fino a ottobre, ma per quel tempo Pubbliacqua dice che sarà trovata una soluzione di miglior impatto artistico.
Vedremo... intanto, anche se è bruttina, perlomeno disseterà qualche viandante :-)

Il fontanello si trova dietro la fontana del Nettuno, alla sinistra dell'ingresso laterale di Palazzo Vecchio, in prossimità delle sue mura e non è l'unica fontana gratuita: a Firenze ce ne sono altre 8 (ma ci bevono solo i turisti...) ed entro la fine dell'anno ne saranno installate altre 3, all'Isolotto, a Campo di Marte e in via Maragliano.

(Foto in alto tratta dal sito www.greenme.it)

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