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Il mare in autunno: Amorgos, perla greca delle Cicladi

Autunno. Lentamente ma incessantemente le giornate si stanno accorciando e le temperature rendono il ricordo dell'estate sempre più pallido. Per chi ha ancora desiderio di mare e può concedersi una vacanza a settembre, ottobre o novembre, le Cicladi rappresentano un'ottima meta a poche ore di volo dall'Italia.
Amorgos Cicladi Grecia
Questo arcipelago della Grecia che si trova nella parte del mar Egeo a sud-est di Atene il cui nome deriva dalla disposizione in cerchio intorno a Delo, rispecchia un po' lo stereotipo che si ha delle isole greche: territorio roccioso, vento perenne e soprattutto acque di un blu intenso che contrastano con il bianco delle case.
Tra queste, Amorgòs è forse una delle meno note agli italiani ma anche una delle più belle.

Non a caso ho scritto "una delle meno note agli italiani".... l'isola, la più orientale delle Cicladi, è molto frequentata dai francesi grazie ad un film di Luc Besson, Le grand bleu (con Jean Reno, Jean-Marc Barr, Rosanna Arquette e Sergio Castellitto), girato proprio ad Amorgos, che parla della rivalità tra due campioni di immersione subacquea, Jacques Mayol ed Enzo Molinari (verosimilmente Enzo Maiorca).

COSA OFFRE L'ISOLA?


Tranquillità (specialmente fuori stagione), un mare cristallino e degli scenari mozzafiato!

L'isola si dispone quasi di traverso rispetto alla cartina e presenta una costa più frastagliata e piena di insenature sabbiose (il versante nord-occidentale) e una più impervia e scoscesa (quella sud-orientale) che ospita un suggestivo monastero bianco incastonato nella parete rocciosa, il Moni Hozoviotissis.

Amorgos Cicladi Grecia

L'edificio, costruito nell'XI secolo, custodisce un'icona miracolosa rinvenuta sotto la scogliera alla quale è abbarbicato, ed è abitato da alcuni monaci che talvolta consentono delle visite guidate (e gratuite) alla fine delle quali non mancano mai dei piccoli assaggi, come da tradizione ortodossa.

Tre sono i centri principali dell'isola: Katapola, il porto principale che sorge all'interno di una bellissima baia sopra la quale si trovano i resti dell'antica città cretese di Minoa e di un cimitero miceneo, Egiali, l'altro porto dell'isola, e sull'altro versante Hora (o Chora), un villaggio posto a 400 metri sopra il livello del mare appena sotto un kastro del 1200.

Amorgos Cicladi Grecia

LE SPIAGGE DI AMORGOS


Chi giunge ad Amorgos non può trascurare le spiagge!

Ce ne sono un pò per tutti i gusti... intorno a Katapola si trova Maltezi, una spiaggia di sabbia fine e acqua trasparente raggiungibile con il caicco o con il beach taxi oppure con un sentiero di circa 40'.

Sempre sulla costa nord-occidentale, nei pressi di Egiali, ci sono Ornos, è una grande baia con spiaggia bianca e mare azzurro, Levrossos e Aghios Pavlos mentre sull'altro lato tra le più belle c'è Aghia Anna e la pittoresca Kalotiratissa.

Amorgos Cicladi

COME SI ARRIVA SULL'ISOLA?


Non essendoci un aeroporto l'unico mezzo è il traghetto... dal porto di Atene (il Pireo) partono grandi traghetti che portano alle principali isole delle Cicladi: il viaggio é lungo (i 250 km vengono coperti  in 9 ore ma i traghetti veloci ci impiegano circa metà tempo) ma se affrontato di notte ha il vantaggio di giungere ad Amorgos al mattino con gli abitanti che offrono stanze e piccole sistemazioni in cerca di clienti.

Altre isole collegate sono Iraklia (42 km), Naxos (77 km), Syros (92 km) e Mikonos (96 km) ma anche Santorini può essere una buona scelta specialmente se si decide di visitare prima quest'altra spettacolare isola.

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3 commenti

Erika ha detto...

Che meraviglia! Peccato che per arrivarci bisogna fare un lunghissimo viaggio.Le tue foto e descrizioni sono tentatrici... Se da Bari l'anno prossimo mettessero un volo per Atene o per Santorini.....
Buona serata!

Girovagate ha detto...

Le foto sono davvero tentatrici, ma non sono mie :-)
Ci vorrebbe un volo diretto per Santorini,
si risparmierebbe un bel pò di tempo

Erika ha detto...

Ho letto, che le foto non sono tue.... e sono andata a curiosare su Flick tutte le altre. Che poesia...che colori, che magia....