Prima di propinarvi un’altra lista, una premessa. O meglio, un breve escursus di quello che sono stati gli ultimi 12 mesi per il blog.
Il primo proposito è proprio questo: dire più volte di “sì”. Bramo nuove esperienze 🙂 spero di fare le scelte giuste.
Per ultimo, mi auguro di diventare un buon travel blogger. Mi sto piano piano equipaggiando… cercherò di essere più presente sui Social (Facebook e Twitter su tutti, poi mi lancerò anche su altre piattaforme) e raccontare in maniera più coinvolgente le mie esperienze. Lo spero. Io ce la metterò tutta! 😀
- viaggiare di più (un classico, ma non potevo iniziare diversamente!)
- partecipare a più eventi social come blog tour ed SMT (sperando di essere invitato ;P)
- partecipare a più eventi turistici, per approfondire le tematiche del viaggio che mi interessano e conoscere nuove persone con la stessa mia passione
- essere più spesso un viaggiatore, sempre meno un turista
- utilizzare di più i mezzi social per condividere le esperienze
- fare un viaggio “alternativo”: in una missione in Sudamerica ad esempio
- entrare più in contatto con i luoghi che visiterò (conoscere la gente, le usanze…)
- viaggiare di meno con la mia auto ed usare di più aereo, treno e mezzi pubblici. Per migliorare l’impatto sull’ambiente e… sulle mie tasche 🙂
- per quanto possibile, ricercare sempre le offerte più vantaggiose ed i modi più economici per viaggiare! Nel tempo della crisi il viaggio non deve essere concepito come un lusso, ma se le finanze sono poche occorre gestirle al meglio
- interagire di più con i lettori del blog 🙂 Sarà mio compito cercare di stimolarvi… spero che anche voi mi darete una mano!
- …fuori classifica: scrivere post meno lunghi e noiosi! 😀
(*) ho anche constatato che la difesa dei termini italiani in alcuni settori, come il Travel, è quasi una battaglia persa…. non si danno consigli ma tips, non si pianifica ma si stila una bullet list con le things to do. Pensavo che solo l’informatica fosse permeata dagli anglicismi, invece è il web ed il trend 2.0 a preferire l’utilizzo di certi termini. Io finchè potrò, eviterò quanto possibile parole traducibili tranquillamente nella nostra lingua.
mi sa che per i termini in inglese devi rassegnarti: Blog Awards, Social Media Team, ecc. sono ormai lo standard 😀
in compenso, a forza di pronunciarli, in questo 2012 ci capiterà di partecipare molto più spesso 😀
ciao Danilo,
eh, mi sa di sì!
E ne ho dimenticati altri, tipo "giveaway"! 😀
speriamo tu abbia ragione ;P