Il racconto di Veronica sul blog tour in Slovenia #portorosevip continua! In questo post andiamo a Pirano e tra i tanti argomenti ci parlerà del cioccolato al sale.
La luce filtra dalla persiana socchiusa del terzo piano dell’hotel Kempinski Palace di Portorose: è ora di alzarsi!!! Con Paolo che conduce il nostro minibus e Mladen la nostra guida, ci dirigiamo nella suggestiva cittadina di Pirano sotto un sole che, in un paio di ore, diventerà quasi insopportabile! Dal Mandracchio, il porticciolo cittadino, camminiamo verso Piazza Tartini, lo slargo principale di Pirano. I colori sono brillanti ed il nostro sguardo continua a perdersi in dettagli e particolari accompagnati dalle spiegazioni divertenti del giovane Mladen. Ci arrampichiamo verso un antico chiostro lungo viuzze erte e strette, fino a giungere ad uno dei punti più panoramici della città di fianco all’alta torre campanaria. Il mare è sotto di noi, ma anche dietro di noi… siamo circondati e non è che ci dispiaccia!!!
Oggi è una giornata piuttosto tersa e gran parte del litorale che lascia la Slovenia per entrare in Italia oltrepassando barriere che ormai non esistono più fisicamente, si lascia intravedere fin quasi alle ultime propaggini delle Alpi friulane. Non contenti , alcuni di noi proseguono fino al muro di cinta delle mura da dove si ha una visuale unica e spettacolare di tutta Pirano! Piazza Tartini è contornata da bar e caffetterie, ma è presente anche un negozio un po’ particolare: vende sale e tutto ciò che si può ottenere e produrre con il sale come per esempio la cioccolata… incredibile vero?
La Slovenia, ma soprattutto la calda gente slovena, è come un libro dal quale non riesci più a staccarti: coinvolgente a tal punto da creare quasi una dipendenza, quando stai per partire in realtà non pensi che stai lasciando quel posto, ma solo che presto o tardi, nel giusto momento tornerai. Le leggende legate alla figura del violinista Tartini echeggiano per i vicoli e rendono l’atmosfera ancora più suggestiva… pensate, per esempio a quella del Trillo del Diavolo… una notte il grande violinista sognò di avere il diavolo al suo servizio e, quasi per vedere il reale potere del demonio, gli chiese di suonargli qualcosa… le notte che uscirono dalle corde sbalordì Tartini a tal punto che, appena svegliatosi d’improvviso, cercò di ricomporre parte dell’incredibile melodia del sogno ma senza riuscirvi. Quello che ne nacque fu una delle sue più grandi composizioni, il Trillo del Diavolo.
Il negozio di sale della piazza principale di Pirano è il primo di questo genere che abbia mai visto: cioccolato al sale, ricettari per cucinare con l’oro bianco, unguenti salati e salini… insomma veramente di tutto e di più a base di quello che un tempo fu uno dei prodotti di scambio più usati. Siete in cerca di un souvenir per i vostri amici, famigliari, parenti, nonni? Perché non un pensierino con il sale?
Siamo solo a metà giugno ma la temperatura percepita dalla pelle esposta è oltre la media stagionale. La Gostilna Pri Mari sorge appena oltre la strada che separa il mare dalle case più nuove di Pirano. Il locale è in stile sloveno, un po’ rustico, un po’ elegante… meglio non poteva essere! Il menù a base di carne ci lascia senza fiato: ogni pietanza è più buona della precedente in un crescendo di sapori, profumi e … calici di vino; il prosciutto d’Istria, in particolare, mi fa girare la testa dalla bontà … esco sulle mie gambe per miracolo con la pancia più che piena ed il sole in fronte… voglio vivere così!
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