Türkiye çok güzel! Il simpatico tassista che ci ha portato a visitare l'ultima dimora della Madonna non aveva dubbi e dopo 15 giorni trascorsi in giro per questo Paese non posso che confermarlo: "la Turchia è molto bella!". Siamo appena rientrati da un viaggio fantastico che ci ha portato a scoprire Istanbul, la Cappadocia ed altre meraviglie - su tutte la candida Pamukkale! - e prima di essere assaliti dalla nostalgia post-ritorno-a-casa e di scrivere le prime impressioni, ecco alcune cose che secondo me è utile sapere prima della partenza.
CAMBIO MONETA
Un euro vale attualmente circa 2,27 Lire Turche (TR) e ad Istanbul così come nelle altre località turistiche non si hanno generalmente difficoltà a trovare un ufficio "Change" ma per quella che è stata la nostra esperienza il cambio più favorevole lo abbiamo trovato in aeroporto a Istanbul ed Izmir. Negli hotel spesso non c'era nessuna commissione da pagare ma era applicata la conversione 1 € = 2 TR
DOCUMENTI D'INGRESSO
La carta d'identità è sufficiente per chi arriva in Turchia per turismo in aereo e nave, oppure via terra (in treno o pulman) da Grecia e Bulgaria. Negli altri casi, ad esempio ingresso per motivi non turistici o con mezzo proprio (auto, camper, moto) è necessario il passaporto. In entrambe le modalità i documenti devono avere una validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese. Il soggiorno per turismo é consentito per un periodo massimo di 90 giorni nell’arco di 180 giorni (per ulteriori info consultate il sito viaggiaresicuri).
VIAGGIARE IN AUTO
Oltre alla patente, se entrate in Turchia con un vostro mezzo è necessario avere il passaporto, come scritto sopra. Inoltre per i veicoli immatricolati in Italia è necessaria la Carta Verde valida per la Turchia d'Europa e la Turchia d'Asia (l'Anatolia).
BENZINA
Nota dolente per chi si muove in auto, moto o camper. Proprio la scorsa domenica (26 agosto 2012) il prezzo è salito a 2 € al litro ed in generale è superiore rispetto a quello praticato in Italia (incredibile ma vero...)
TAXI
I taksi si trovano dappertutto! Fondamentale contrattare sempre e prima di salirci sopra! Agli stranieri i prezzi vengono quasi sempre indicati in euro. I tassisti turchi hanno una guida piuttosto sportiva ma niente a che vedere con gli spericolati egiziani! Per escursioni di mezza giornata o più non troverete nessuna difficoltà a trovare qualcuno disposto ad aspettarvi per il ritorno. La loro parola, come ho avuto modo di appurare, è sacra! Se il prezzo pattuito il giorno prima è X, quello rimane e viene corrisposto alla fine del lavoro.
PREZZI
Il costo della vita in Turchia è inferiore rispetto all'Italia ma non come mi sarei aspettato. A Istanbul e nelle località più turistiche siamo forse sull'ordine del -20/30% per il cibo e gli alloggi. Per quasi tutto il resto vige la regola della contrattazione. Non tutti però sono disposti a farlo... se al Gran Bazar di Istanbul negoziare sul prezzo è una regola imprescindibile, in altri posti risulta fastidioso persino per il commerciante.
La più vasta gamma di scelta si ha per i capi d'abbigliamento: molte grandi firme (Adidas, Lacoste, Ralph Laurent...) hanno i loro stabilimenti in Turchia ma nelle bancarelle e nei negozi si trovano molto spesso dei capi "contraffatti" a dei prezzi ottimi e ad un livello qualitativo molto alto...
CIBO
I problemi di dissenteria che si hanno in altri Paesi Arabi sono molto più attenuati in Turchia. Nonostante ciò è bene essere previdenti e adottare le solite semplici norme igieniche: bere solo l'acqua di bottiglie confezionate, evitare di lavarsi i denti con l'acqua dell'acquedotto (meglio aggiungere qualche goccia di amuchina per essere più tranquilli), non mangiare cibi poco cotti, latte e latticini.
ACCOGLIENZA
I Turchi sono molto cordiali e sorridenti. E molto fieri del loro Paese! Fate però attenzione a seguire incondizionatamente i loro consigli sulle indicazioni stradali e a prendere per oro colato le loro informazioni... come ci ha confermato un frate francescano che vive a Izmir da oltre un anno, con il quale abbiamo avuto il piacere di intavolare una lunga conversazione, i Turchi rispondono sempre di sì! Non dicono mai di non sapere una cosa, ci pensano su e poi si "inventano" una risposta :-)
INGLESE
La maggior parte dei Turchi non capiscono e non parlano l'inglese, se non poche parole. Abbiamo trovato difficoltà a comunicare anche con i giovani e con coloro che lavorano a contatto con i turisti (hotel esclusi).
TELEFONO
Per chiamare in Italia la scelta più conveniente è acquistare una carta telefonica. Un minuto di conversazione costa circa 40 centesimi contro i 3 € o più al minuto più scatto alla risposta che prevedono i piani telefonici standard degli operatori di telefonia mobile italiani (a meno di particolari promozioni). I telefoni pubblici si trovano ovunque.
1 commento
Sono da poco tornata dalla mia prima volta ad Istanbul...
concordo a pieno con quello che dici.
Ma in generale, da una che vive a Neukölln a Berlino - che è più piena di turchi che in Turchia come si dice - la cosa che più mi sento di dire è di non lasciarsi ingannare dall´espressione un po´ burbera del tipico turco, io ammetto con un po´ di vergogna per il mio pregiudizio, di averli trovati molto gentili, certo abili negli affari e non proprio sempre sincerissimi, ma davvero molto gentili ovunque anche quando gli parli inglese e non capiscono nulla ! certo le eccezioni ci sono sempre... La cosa più importante è comunque sempre quando si va in un paese straniero entrare in punta di piedi e chiedendo permesso come si fa quando si entra in casa di qualcuno, e con molto rispetto per le usanze altrui anche nel proprio modo di atteggiarsi e di vestirsi.
Insomma paese che vai usanza che trovi e si può essere turisti ma intelligenti.
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