Siamo salvi! Le fatidiche 12:12 messicane (19:12 in Italia) sono finalmente passate e senza danni evidenti se non alla nostra capacità di sopportazione. Dei Maya adesso voglio sentir parlare solo in riferimento ai templi dello Yucatan! :-) Il mondo non poteva finire adesso... personalmente ho ancora un mucchio di cose da fare! Soprattutto un elenco interminabile di posti da vedere.
Ieri sera ho sbirciato la Top 10 Countries del "Best in Travel 2013", i 10 Paesi che gli esperti della Lonely Planet non si limitano a consigliare di vedere ma dicono che non ci possiamo permettere di perderci! Ed ho scoperto che...
sono già stato solamente in 2 di questi! In altri 2 vorrei tanto andarci il prossimo anno...
Curiosi di sapere quali sono?
Eccoli qua, insieme a qualche indicazione sulle mete di viaggio imperdibili nel 2013.
1) Sri Lanka: ideale per il rapporto qualità -prezzo, la cultura e i sentieri poco battuti. Dopo la tragedia dello tsunami e della guerra civile, finalmente il Paese è tornato ad essere tranquillo come lo è sempre stato. Ed i turisti sono tornati, grazie a prezzi accessibili e un fascino indiscutibile.
2) Montenegro: viene definata una superstar dalla bellezza selvaggia e segnalata per avventura, i sentieri poco battuti e le attività che vi si possono svolgere. Noi ci siamo stati qualche anno fa e lo abbiamo trovato ancora un Paese poco turistico però le cose stanno cambiando velocemente ed i capitali stranieri stanno arrivando... con le conseguenze che potete immaginarvi. Se volete vedere la faccia genuina del Montenegro, fatta di paesaggi naturali incontaminati e acque limpidissime, dovete affrettarvi.
3) Corea del Sud: i suoi punti di forza (sempre secondo la Lonely Planet) sono avventura, eventi e sentieri poco battuti. Su quest'ultimo punto non dubito. Di questa nazione si sa davvero pochissimo. Gli esperti dicono che grazie agli eventi sportivi che si svolgeranno nel 2013 la Corea del Sud salirà alla ribalta internazionale. Spero non solo per attività all'aperto come golf, pesca o escursionismo.
4) Ecuador: tutto ruota intorno alle strade ferrate! Grazie alle rinate ferrovie statali le foreste pluviali non saranno più un mistero. E' la scommessa del governo ecuadoregno che nel 2013 si prefigge di collegare la capitale Quito al porto di Guayaqu e alla montagna Cotopaxi (5900 metri di altezza) tramite la linea ferroviaria più impervia del mondo!
5) Slovacchia: molto più vicina a noi come distanze, ma poco conosciuta a livello turistico. Ideale per l'avventura e fuori dal circuito turistico di massa. Già al top a livello europeo per quanto riguarda lo sci ed i weekend di addio al nubilato/celibato.
6) Le isole di Salomone: basta la definizione data da Loneley Planet, "l'oceano Pacifico come era una volta". Finita la guerra civile, il Paese si è aperto al turismo e adesso le strutture e i trasporti non sono più insufficienti come un tempo pur non essendo ancora lontano dall'esser snaturato da luxury lounge o da mega-villaggi turistici.
7) Islanda: una strana terra che ispira devozione... Uno dei miei sogni per il 2013! La Lonely Planet lo classifica come ideale per rapporto qualità -prezzo, senza specificare se ciò sia dovuto all'altissima qualità ... Questa cosa mi infonde un po' di ottimismo dato che dai racconti di chi c'è stato e da quel che si legge in rete, l'Islanda non è uno dei Paesi più low cost del mondo anche se la corona si è svalutata del 75% negli ultimi anni. Lonely Planet la consiglia perchè la risalita dell'economia ha già alzato il costo della vita in quest'ultimo semestre del 2012...
8) Turchia: al di fuori dai sentieri segnati. Ci sono stato la scorsa estate e non posso che confermare che è un Paese assolutamente affascinante per cultura, cibo, arte e bellezze naturali! Lonely Planet parla delle antiche città di Mardin e Midyat, del sentiero di Abramo e delle nuove linee delle compagnie low cost che collegano il sud della Turchia.
9) Repubblica Dominicana: i Caraibi a basso costo. Sempre meglio collegati grazie ad 8 aeroporti nazionali, sempre più rotta di crociere e sempre più frequentata dai turisti. Quest'anno ben l'8,4% in più del 2011.
10) Madagascar: l'arca di Noè cavalca la tempesta! Dopo anni di instabilità politica, la democrazia è in arrivo con le elezione del 2013 e con essa si attende anche un picco di turisti. D'altra parte a chi è in cerca di un luogo fuori dal comune, il Madagascar non può non piacere!
E voi? Quali sono le vostre mete da sogno per il 2013?
(Foto di james_gordon_losangeles su Flickr)
Ieri sera ho sbirciato la Top 10 Countries del "Best in Travel 2013", i 10 Paesi che gli esperti della Lonely Planet non si limitano a consigliare di vedere ma dicono che non ci possiamo permettere di perderci! Ed ho scoperto che...
sono già stato solamente in 2 di questi! In altri 2 vorrei tanto andarci il prossimo anno...
Curiosi di sapere quali sono?
Eccoli qua, insieme a qualche indicazione sulle mete di viaggio imperdibili nel 2013.
1) Sri Lanka: ideale per il rapporto qualità -prezzo, la cultura e i sentieri poco battuti. Dopo la tragedia dello tsunami e della guerra civile, finalmente il Paese è tornato ad essere tranquillo come lo è sempre stato. Ed i turisti sono tornati, grazie a prezzi accessibili e un fascino indiscutibile.
3) Corea del Sud: i suoi punti di forza (sempre secondo la Lonely Planet) sono avventura, eventi e sentieri poco battuti. Su quest'ultimo punto non dubito. Di questa nazione si sa davvero pochissimo. Gli esperti dicono che grazie agli eventi sportivi che si svolgeranno nel 2013 la Corea del Sud salirà alla ribalta internazionale. Spero non solo per attività all'aperto come golf, pesca o escursionismo.
4) Ecuador: tutto ruota intorno alle strade ferrate! Grazie alle rinate ferrovie statali le foreste pluviali non saranno più un mistero. E' la scommessa del governo ecuadoregno che nel 2013 si prefigge di collegare la capitale Quito al porto di Guayaqu e alla montagna Cotopaxi (5900 metri di altezza) tramite la linea ferroviaria più impervia del mondo!
5) Slovacchia: molto più vicina a noi come distanze, ma poco conosciuta a livello turistico. Ideale per l'avventura e fuori dal circuito turistico di massa. Già al top a livello europeo per quanto riguarda lo sci ed i weekend di addio al nubilato/celibato.
6) Le isole di Salomone: basta la definizione data da Loneley Planet, "l'oceano Pacifico come era una volta". Finita la guerra civile, il Paese si è aperto al turismo e adesso le strutture e i trasporti non sono più insufficienti come un tempo pur non essendo ancora lontano dall'esser snaturato da luxury lounge o da mega-villaggi turistici.
Salomon Islands (foto di anoldent su Flickr) |
8) Turchia: al di fuori dai sentieri segnati. Ci sono stato la scorsa estate e non posso che confermare che è un Paese assolutamente affascinante per cultura, cibo, arte e bellezze naturali! Lonely Planet parla delle antiche città di Mardin e Midyat, del sentiero di Abramo e delle nuove linee delle compagnie low cost che collegano il sud della Turchia.
9) Repubblica Dominicana: i Caraibi a basso costo. Sempre meglio collegati grazie ad 8 aeroporti nazionali, sempre più rotta di crociere e sempre più frequentata dai turisti. Quest'anno ben l'8,4% in più del 2011.
10) Madagascar: l'arca di Noè cavalca la tempesta! Dopo anni di instabilità politica, la democrazia è in arrivo con le elezione del 2013 e con essa si attende anche un picco di turisti. D'altra parte a chi è in cerca di un luogo fuori dal comune, il Madagascar non può non piacere!
E voi? Quali sono le vostre mete da sogno per il 2013?
(Foto di james_gordon_losangeles su Flickr)
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