Aveiro, nella provincia centro-settentrionale di Le Beiras, non è esattamente una meta turistica. In generale si può affermare che tutta questa regione del Portogallo compresa tra il Douro e l'Estremadura non sia molto pubblicizzata, eppure i paesaggi che abbiamo visto nel percorso dalla frontiera spagnola di Vilar Formoso fino all'Oceano Atlantico li ricordo come i più belli del Paese lusitano.
Territori collinari e montani coperti da ulivi e vigneti in cui ogni tanto emerge un villaggio, adagiato nella valle o abbarbicato su un pendio. Avvicinandosi alla costa lo scenario si trasforma, e nella distesa lagunare del Ria (un tempo palude insalubre, oggi riserva naturale) compare la cittadina di Aveiro. La Venezia del Portogallo.
Intendiamoci... il paragone è un po' azzardato! Ma la rete di canali che attraversa la città , i ponticelli ad arco e le pittoresche barche dalla forma allungata che somigliano alle gondole non rendono poi così peregrino questo accostamento.
Territori collinari e montani coperti da ulivi e vigneti in cui ogni tanto emerge un villaggio, adagiato nella valle o abbarbicato su un pendio. Avvicinandosi alla costa lo scenario si trasforma, e nella distesa lagunare del Ria (un tempo palude insalubre, oggi riserva naturale) compare la cittadina di Aveiro. La Venezia del Portogallo.
Intendiamoci... il paragone è un po' azzardato! Ma la rete di canali che attraversa la città , i ponticelli ad arco e le pittoresche barche dalla forma allungata che somigliano alle gondole non rendono poi così peregrino questo accostamento.
foto di OndasDeRuido su Flickr |
Queste imbarcazioni di legno di pino, dipinte con colori accesi e decorate sulla prua ricurva dagli stessi proprietari con scene di vita quotidiana (spesso sono raffigurate donne procaci o sirene) si chiamano Moliceiros. Quelle che fanno bella mostra di sè lungo i canali vengono utilizzate per giri turistici, proprio come le loro "cugine" veneziane. Nella laguna invece i pescatori continuano a impiegarle per raccogliere le alghe (molico in portoghese).
foto di xisbe su Flickr |
Ad Aveiro siamo legati da dolci ricordi. La nostra prima tappa in Portogallo, l'impatto con un popolo generoso e accogliente, le prime architetture barocche e la prima visita... alla stazione per ammirare gli azulejos (*)! In qualunque città portoghese andate in visita, non dimenticatevi di farci un salto!
E poi, gli ovos moles! Il dolce tipico di questa regione. Crema a base di tuorlo d'uovo e zucchero racchiusa da una sottile ostia a forma di conchiglia, pesce, botte o altro che sia legato all'ambiente marinaro di Aveiro. Li trovate in tutte le pasticcerie confezionati in piccoli barili di legno o venduti sfusi nelle classiche scatole di cartone. Per usare un'analogia, gli ovos moles stanno ad Aveiro come le pasteis de nata di Belem stanno a Lisbona.
Non sapete cosa sono le paste di Belem?
Andate subito a leggervi →"L'angolo più dolce di Lisbona: le pastelarias dell'Antiga Confeitaria!".
foto di nocas su Flickr |
Cosa visitare nei dintorni:
- Coimbra, la capitale medievale del Portogallo
(*) piastrelle di ceramiche decorate con motivi in cui solitamente predomina l'azzurro
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