Una delle sorprese più piacevoli del nostro viaggio itinerante in Irlanda è stato il Dunguaire Castle. Parlo di sorpresa in quanto la visita di questo castello della Contea di Shannon non era stata programmata, anzi, a esser sinceri, non era stata presa nemmeno in considerazione durante la fase di preparazione del percorso! Il bello del viaggiare in libertà consiste anche nell'avere un canovaccio di base e una buona dose di flessibilità per adattarsi a imprevisti o circostanze favorevoli.
Come in questo caso, quando nell'attraversare il territorio roccioso del Burren ci siamo praticamente imbattuti prima nei resti del Shanmuckinish Castle e poi nel Dún Guaire Castle, il nome gaelico di questa roccaforte adagiata su un piccolo promontorio della costa meridionale della baia di Galway.
Negli occhi avevamo ancora la forza dirompente delle onde dell'oceano che si schiantavano contro le Cliffs of Moher e lo scenario preistorico e affascinante del tavolato screpolato in cui è incastonato il Poulnabrone Dolmen, le mete che avevano ripagato con gli interessi la levataccia a cui ci avevano costretto al mattino. La nostra destinazione successiva era Galway, passaggio obbligato verso il Connemara.
Davanti a noi il paesaggio era un susseguirsi di basse colline di forma allargata coperte da strati di roccia calcarea che le conferivano un color grigio chiaro e distese di verde solcate da muretti a secco. Il primo edificio - che non fosse uno dei cottage tipici in pietra con il tetto in paglia - a incrociare per strada fu la torre smembrata dello Shanmuckinish Castle.
Qualche minuto per fare giusto due fotografie e si riparte. Una pausa più lunga ci avrebbe atteso poco più distante. La figura del castello di Dunguaire si staglia a pochi metri da una distesa dove acqua e sassi fanno a gara a chi è più alto.
La nostra guida cartacea non ci dice molto: si tratta di una casa-torre del XVI secolo, ossia di un piccolo castello circondato da basse fortificazioni in pietra che avevano il duplice scopo di difendersi e impedire al bestiame che pascolava nel cortile interno di fuggire. Una frase mi meraviglia: sembra che sia il castello più fotografato d'Irlanda!
Effettivamente la cornice in cui è collocato non è per niente male ed i riflessi sulle distese d'acqua che lo circondano contribuiscono a renderlo ancora più suggestivo.
Ben restaurato sia esternamente che internamente, il Dunguaire Castle si visita in una mezzora ed è quindi ottima per una breve sosta. Una delle poche sale di cui dispone è stata arredata con i mobili e gli utensili del 1500, un'altra invece è stata adibita esclusivamente ai banchetti medievali che si tengono ogni sera da metà aprile a metà ottobre a partire dalle 17:30, accompagnati dalla musica di arpe celtiche.
Per questo motivo le visite in quei mesi terminano alle 17 (ultimo ingresso alle 16:30), giusto in tempo per noi per salire in cima alla torretta e vedere le caditoie, dei balconi merlati da cui venivano lanciati sassi e chissà cos'altro ai nemici!
Come in questo caso, quando nell'attraversare il territorio roccioso del Burren ci siamo praticamente imbattuti prima nei resti del Shanmuckinish Castle e poi nel Dún Guaire Castle, il nome gaelico di questa roccaforte adagiata su un piccolo promontorio della costa meridionale della baia di Galway.
Negli occhi avevamo ancora la forza dirompente delle onde dell'oceano che si schiantavano contro le Cliffs of Moher e lo scenario preistorico e affascinante del tavolato screpolato in cui è incastonato il Poulnabrone Dolmen, le mete che avevano ripagato con gli interessi la levataccia a cui ci avevano costretto al mattino. La nostra destinazione successiva era Galway, passaggio obbligato verso il Connemara.
le colline grigie del Burren |
lo Shanmuckinish (o Muckinish) Castle |
La nostra guida cartacea non ci dice molto: si tratta di una casa-torre del XVI secolo, ossia di un piccolo castello circondato da basse fortificazioni in pietra che avevano il duplice scopo di difendersi e impedire al bestiame che pascolava nel cortile interno di fuggire. Una frase mi meraviglia: sembra che sia il castello più fotografato d'Irlanda!
Effettivamente la cornice in cui è collocato non è per niente male ed i riflessi sulle distese d'acqua che lo circondano contribuiscono a renderlo ancora più suggestivo.
Ben restaurato sia esternamente che internamente, il Dunguaire Castle si visita in una mezzora ed è quindi ottima per una breve sosta. Una delle poche sale di cui dispone è stata arredata con i mobili e gli utensili del 1500, un'altra invece è stata adibita esclusivamente ai banchetti medievali che si tengono ogni sera da metà aprile a metà ottobre a partire dalle 17:30, accompagnati dalla musica di arpe celtiche.
Per questo motivo le visite in quei mesi terminano alle 17 (ultimo ingresso alle 16:30), giusto in tempo per noi per salire in cima alla torretta e vedere le caditoie, dei balconi merlati da cui venivano lanciati sassi e chissà cos'altro ai nemici!
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