La scelta può sembrare banale ma è quasi obbligatoria per una serie di motivi, in primis perché la piazza principale si trova esattamente al centro, pressoché equidistante da Porta Camollìa a ovest (la porta medievale a cui accedono coloro che arrivano da Firenze | per piazza del Campo si prosegue su via di Camollìa, via dei Montanini e Banchi di Sopra), Porta Romana a nord-est (via Roma -> via di Pantaneto -> via di Banchi di Sotto) e Porta Laterina a sud-est (via P. Mascagni -> via Stalloreggi -> via di Città), 3 delle 8 porte (*) che interrompono le mura che cingono Siena.
In secondo luogo perché Siena è il Palio. E Piazza del Campo è il teatro in cui vanno in scena i due momenti più attesi dell'anno, il Palio di Provenzano il 2 luglio ed il Palio dell'Assunta il 16 agosto. Se c'è una cosa che ho capito in questi giorni del blog tour #aciascunoilsuo in collaborazione con l'hotel Borgo Grondaie (a proposito, gran bel posto! Ne parlerò più dettagliatamente nei prossimi post) è il legame imprescindibile tra la città e le sue Contrade. Non si può pretendere di capire un minimo Siena - cosa già difficile per uno che ci abita - senza cercare di entrare nel mondo dei contradaioli!
Piazza del Campo è il cuore e l'anima di Siena. La sua forma a semicerchio suddiviso in 9 spicchi risale al periodo del Governo dei Nove (1287-1355) ma alcune fonti parlano di un "Campo" presente già alcuni secoli prima, formato dall'attuale piazza del Campo e da piazza del Mercato (alle spalle del Palazzo Pubblico).
Per convenzione piazza del Campo è insieme al Palazzo Pubblico, l'unico luogo della città che non appartiene a nessuna contrada. I Tre Terzi di cui è composta Siena (Città, Camollìa e San Martino) sono attraversati ciascuno da una direttrice che ha origine nella piazza, che rappresenta quindi anche il centro fisico oltre che simbolico. Caratteristico è il suo avvallamento, la "Conca" (o conchiglia se preferite) che raccoglie come un catino i turisti che immortalano gli edifici che sono disposti tutt'intorno: la Loggia della Mercanzia, Palazzo Sansedoni (dalle cui sale si gode di una bellissima vista sulla piazza | noi ci siamo stati in occasione della Giornata FAI di Primavera la cui prossima edizione si svolgerà il 23-24 marzo) che si trova dalla parte opposta della torre, Palazzo Chigi-Zondadari e il Palazzo Pubblico (o Comunale o Civico) sul quale convergono i vertici degli spicchi sopra citati. Accanto, la Torre del Mangia, simbolo di Siena, sotto la quale sporge la Cappella di Piazza.
La prima tappa del nostro giro sono stati il museo del Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia, su cui siamo saliti per ammirare uno dei panorami più belli di tutta Siena. Ma di questo si parlerà nel prossimo post... come dicono quelli bravi? Stay tuned 😉
Un'ultima cosa: piazza del Campo è bellissima a tutte le ore! Quindi cercate di andarci almeno al mattino e all'imbrunire, quando gli edifici si tingono di rosso. Uno spettacolo!
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