Copenaghen low cost, anzi... gratis!!
Copenaghen è una città indubbiamente cara ma offre tante attrazioni da visitare senza spendere una corona! Come avevo accennato nel primo post che scrissi di ritorno dal weekend danese, se avete solo pochi giorni a disposizione potete dedicarli quasi esclusivamente alle attività gratuite.
Se il vostro soggiorno nella capitale danese è inferiore alle 48h valutate bene se vale la pena fare la Copenaghen Card, che invece ritengo utilissima e in grado di farvi risparmiare bei soldini (e tempo prezioso) nel caso vi tratteniate in città più a lungo. In ogni caso Copenaghen non è una città enorme e girarsela in parte a piedi o in bicicletta non è una cattiva idea! Molti musei, edifici e cose da vedere si trovano a poca distanza l'uno dall'altro.
La lista della spesa che vedete qui sotto è solo un elenco possibile delle principali attività gratuite che offre la città. Tante altre se ne potrebbero aggiungere a cominciare dalle aperture gratuite di alcuni musei durante la settimana: il Den Hirschsprungske Samling che da oltre un secolo ospita opere del XIX e XX secolo ed una delle gallerie più belle di Copenaghen (mercoledì aperto gratuitamente al pubblico) e la Ny Carlsberg Glyptotek, dopo il National Museet probabilmente il più bel museo della città con oltre 10.000 opere che spaziano dall'arte egizia a quella greca, etrusca e romana, da quadri dell'impressionismo francese (tra gli autori anche Renoir) alle sculture dell'Età dell'oro danese (mercoledì e domenica ingresso gratuito).
Den Lille Havfrue e Castellet
La chiesa di St.Albans e la fontana di Gefion |
La Sirenetta non è sicuramente l'opera artistica più bella che potete vedere a Copenaghen, ma essendo il simbolo della città diventa quasi un obbligo andare a vederla. Ero preparato a trovare nugoli di gente assiepata in riva al mare intorno alla statuetta dallo sguardo triste e rivolto verso l'orizzonte, invece tutta quella ressa che mi avevano descritto non c'è stata. Solo fortuna?
Anche se non vi interessa così tanto farvi la classica foto insieme alla Sirenetta adagiata sugli scogli, arrivare fin là merita per la passeggiata all'interno dei giardini del parco e della Cittadella (Kastellet) adiacente, una fortezza formata da bastioni a forma di stella a cinque punte che nel XIX venne utilizzata come prigione.
Poco prima di Kastellet e della Sirenetta trovate la chiesa dedicata al martire S.Albano (Sankt Albans Kirke) e uno dei monumenti più belli della città, la Gefion Springvandet, un'imponente scultura mitologica.
Poco prima di Kastellet e della Sirenetta trovate la chiesa dedicata al martire S.Albano (Sankt Albans Kirke) e uno dei monumenti più belli della città, la Gefion Springvandet, un'imponente scultura mitologica.
Il NationalMuseet
National Museet |
Il più bel museo di Copenaghen è statale ed è aperto gratuitamente al pubblico.
Al Museo Nazionale danese, il più grande museo dedicato alla storia e alla cultura della Danimarca, scoprirete la storia della nazione attraverso gli abiti e gli utensili degli Inuit (a loro è dedicata un'intera sezione etnografica completa di strumenti da caccia e imbarcazioni), gli elmi dell'Età del bronzo e i corni d'oro del V secolo. Molto ricca anche la sezione che ospita l'arte medievale, l'arte rinascimentale e gli oggetti orientali
Christiania
Christiania |
Una città nella città. Anzi, uno stato libero. Un peccato perdersela! Non credete alle voci dei falsi moralisti o di coloro che scandalizzati la dipingono come un luogo insicuro.
Si può non condividere la filosofia e la condotta di vita di coloro che vi abitano o che vendono il "fumo" (una minoranza, in tutto ci saranno 10 bancarelle che espongono la loro merce...) ma Christiania rimane un luogo da vedere, non solo per osservare gli hippy che suonano all'aperto o all'interno dei locali.
Quest'area che fino agli inizi degli anni '70 era militare ospita ristoranti, pub e caffetterie che di sera si riempiono di copenaghesi e turisti. Tutto all'insegna dell'ecologia e nel rispetto dell'ambiente.
Il Christiansborg Slot
Sull'isoletta di Slotsholmen, proprio dietro il National Museet e a pochi passi da Tivoli, si trova questo imponente castello che è aperto gratuitamente al pubblico solo in alcuni settori come il Parlamento danese, gli uffici del Primo Ministro e le scuderie reali che ospitano le carrozze.
Per la Sala del trono o il bellissimo Grande Salone tappezzato da 17 arazzi che raccontano la storia della Danimarca occorre invece pagare un biglietto.
Il cambio della guardia ad Amalienborg
Ore 12: cambio della guardia |
Quando la Regina soggiorna nel palazzo reale, le guardie si danno il cambio a mezzogiorno in punto (l'intero passaggio delle consegne dura circa una mezzora).
Non le ho numerate, ma se le avete contate avrete notate che questa è l'undicesima... consideratela un "bonus track" 😊.
Il Botanik Have
La stupenda serra delle palme che si trova all'interno del Giardino Botanico è solo un frammento di quest'ampia area.
Un laghetto con piante acquatiche, piccole cascate, giardini e ben 20.000 specie diverse di piante provenienti da tutto il mondo si meritano sia l'appellativo di angolo esotico di Copenaghen sia una sosta rilassante.
La Marmorkirken
Marmorkirken |
La più bella chiesa di Copenaghen è la Frederickskirken, nota come la "chiesa di marmo" per il materiale da costruzione che venne importato dalla Norvegia nella metà del XVIII secolo.
Le fattezze ricordano molto la basilica di San Pietro e dopo questa è una delle chiese con la cupola più grande. Se avete tempo salite i circa 260 gradini della torre campanaria per ammirare il panorama.
Il Museo Davids Samling
Un altro museo che merita una visita, breve ma intensa, è il museo fondato dall'avvocato Davids Samling nel 1945 che raccoglie un importante collezione di opere islamiche provenienti dal mondo arabo, dall'India e dalla Spagna, argenteria danese ed arte francese ed inglese del XVIII secolo.
La Borsen
La Borsa |
Il palazzo dove un tempo si trovava la Borsa dei valori, oggi sede della Camera di Commercio, non è aperto al pubblico ma lo inserisco ugualmente tra le attrazioni gratuite della città.
La sua facciata rinascimentale è a dir poco magnifica: un susseguirsi di guglie tra cui svetta la torre principale formata dall'intreccio di quattro code di drago.
Il Fredericksberg Slot
L'unica tra quelle citate ad essere fuori dalla zona 1. Se avete solo due giorni lasciate perdere... non che non sia bello! Il castello di Federico IV risalente agli inizi del XVIII secolo era la sua residenza reale estiva e dal 1869 è diventato la sede dell'Accademia militare danese.
L'ingresso al castello è gratuito come l'accesso allo zoo e agli splendidi giardini francesi.
Nyhavn
D'altra parte non potevo fare a meno di inserire il canale del Porto Nuovo (Nyhavn) tra le attrazioni gratuite di Copenaghen. Quasi inutile dire di andarci a fare un giro. Probabilmente le sue casette colorate che si affacciano sui due moli a cui sono attraccate nuove e vecchie imbarcazioni (e dai quali partono i battelli che effettuano il giro dei canali) sono l'attrazione più fotografata di Copenaghen, addirittura più della Sirenetta. Turistica ma molto carina.
In visita a Copenaghen?
Alcuni consigli preziosi li potete trovare anche sul sito di Linda, una guida turistica olandese che effettua visite guidate in italiano. Le avevo scritto per chiederle se fosse disponibile per accompagnarci in un tour di 2 ore in città ma nei giorni in cui noi eravamo a Copenaghen lei era in Italia, approfittando delle giornate di festa olandesi (in occasione dell'Ascensione). E' stata comunque gentilissima nel darci alcuni suggerimenti per telefono (ha un simpatico accento toscano-tedesco!) e spero di trovarla la prossima volta che torneremo a completare la visita.
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1 commento
mi resta ancora un pezzo da vedere di Copenaghen. Mi piacerebbe tornarci sotto Natale :) vado a leggere
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