La grande festa della Transumanza animerà le strade di Pont Canavese il 4 e 5 ottobre 2014!
Per scoprire di cosa si tratta continua a leggere…
La transumanza, è una danza, ch'ebbe origine sull'isola di Ponza.....no! Quella è la paranza, storia di pesci, donne e latitanza... Qui si parla del grande ritorno delle mandrie e delle greggi dagli alpeggi estivi! Un rituale che si protrae dalla notte dei tempi e si ripete nella sua immutevole forma ogni anno, accompagnato in molte località da una festa che si scatena al passaggio delle vacche e delle capre.
Grazie al blog tour #ècanavese - organizzato da Turismo Torino in collaborazione tra gli altri con il Comitato La Tramia - ho scoperto un mondo a me completamente sconosciuto, fatto di persone che definire entusiaste appare quasi offensivo nei confronti del loro appassionato lavoro di divulgazione e valorizzazione delle tradizioni del territorio. Un impegno, quello del gruppo "La Tramia" di Pont Canavese, che non conosce soste durante l'anno e si prodiga attraverso attività didattiche mirate ad avvicinare i bambini al fenomeno della migrazione stagionale del bestiame e alla vita dei margari, coloro che accudiscono, mungono e seguono le decine di mandrie che a maggio salgono in quota alla ricerca dei pascoli più rigogliosi ed a ottobre ridiscendono in paese lucidate a festa con grandi campanacci decorati al collo.
Foto tratta dal video "La Transumanza" |
Nel Canavese - l'area che si estende tra la Val d'Aosta a Torino e comprende il versante piemontese del Parco del Gran Paradiso - l'evento della fine della Transumanza esploderà il primo fine settimana di ottobre passando dal centro abitato di Pont Canavese, tra le Valli dell'Orco e di Soana. "Esploderà ?" Sì, le strade saranno occupate da una carovana interminabile di bestiame e margari che sfileranno e rallegreranno l'atmosfera con il fragore del dondolio dei campanacci.
Nella scorsa edizione furono ben 1700 le pecore delle greggi e centinaia le vacche che attraversarono il paese!
Piero, un margaro incontrato sull'altipiano del Nivolet |
Coloro che si recheranno nel weekend a Pont Canavese troveranno esposti i prodotti tipici della transumanza, i formaggi prodotti dai margari con il latte delle vacche portate ai pascoli del Parco del Gran Paradiso, della vallata di Ribordone e delle alte valli dell'Orco e della Soana: i tomini, le ricotte fresche, il formaggio blu di capra, lo yogurt, il burro... tutte eccellenze con le "e" maiuscola che abbiamo avuto l'opportunità di assaggiare andando a trovare a borgata Pianceresea il margaro Aldo, direttamente a casa sua!
La sera prima avevamo fatto la sua conoscenza attraverso un filmato realizzato dai ragazzi della Tramia (Giovanni, Fulvio e Alessandra sono i primi nomi che mi vengono in mente) nel quale si vedevano alcune scene della gran sfilata della Transumanza del 2012 ed al contempo veniva raccontata la dura vita del margaro, una vita fatta di tanti sacrifici, lunghi mesi trascorsi in altura e una quantità di compiti da svolgere che certamente non lasciano del tempo libero per annoiarsi.
Protagonista del video era lo stesso Aldo che il giorno dopo ci avrebbe ospitato a pranzo e poco prima ci avrebbe mostrato in prima persona come mungere le vacche, dove viene lavorato il latte e conservato il formaggio.
Prima di lasciare spazio a qualche fotografia, vi segnalo il sito dove potete trovare preziose informazioni circa i giorni della festa (5-6 ottobre): www.latransumanza.it.
A Pont Canavese per l'occasione saranno organizzate visite guidate, escursioni e attività ludiche per i bambini.
Potreste anche approfittarne per visitare le bellezze nascoste del paese (la Torre Tellaria e la Torre Fernanda, la chiesa di San Costanzo e la Pieve di Santa Maria in Doblazio) o assaggiare le prelibatezze di alcuni Maestri del Gusto del territorio (impossibile non fare un salto alla pasticceria Perotti, alla Salumeria-Gastronomia Boetto o al ristorante dell'albergo Bevagna). Tutto questo sarà oggetto di un prossimo post...
Se anche voi volete contribuire al progetto di crowdfunding per La Transumanza cliccate qui e lasciate una piccola donazione.
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