Il Parco nazionale di Jozani Chwaka Bay protegge l'unica foresta tropicale di Zanzibar e l'unica specie di scimmie Red Colubus esistente al mondo! Noi siamo andati a visitarlo nel nostro indimenticabile viaggio nell'isola di smeraldo.
L'escursione iniziata al mattino con l'incontro in mare dei delfini (o sarebbe meglio dire l'inseguimento?) nel primo pomeriggio è proseguita con la visita al parco nazionale Jozani Chwaka Bay, a pochi chilometri di distanza dalla costa di Menay Bay ed in particolare a solo 15' in pullman da Kizimkazi.
La riserva naturale si trova nella parte centro meridionale di Zanzibar ed è facilmente raggiungibile anche da Stone Town dalla quale la separano appena 35 km. Non ci sono scuse quindi per non addentrarsi nell'unica foresta tropicale dell'isola!
Un motivo, anzi, il motivo principale che attira i turisti alla foresta di Jozani sono le scimmie Red Colobus, una specie endemica che vive soltanto qui.
Ci avevano detto che incontrarle non era assolutamente difficile perché l'area protetta dove vivono le scimmiette dalla schiena rossiccia si estende per poche decine di chilometri quadrati ed il loro numero supera i mille esemplari (che ne fa comunque una specie a rischio). In realtà non è esattamente così... è impossibile non vederle!
Dopo aver lasciato il pullman nell'area sosta all'ingresso visitatori attraversiamo la strada che da Kizimkazi porta dritta a Stone Town e fatti pochi passi oltre il "parcheggio mucche" (ne abbiamo trovate alcune legate a un albero come fossero cavalli, scheletriche come tutte quelle che abbiamo visto trainare i carretti a Zanzibar) la nostra guida ne avvista una.
E' appollaiata a 5-6 metri da terra a gustare il suo pranzo, foglie d'albero e germogli.
Lì vicino ce ne sono altre, ma ci spostiamo rapidamente in un'altra direzione, avvisati via cellulare della presenza di un gruppo più grosso. Ci addentriamo in questa fitta boscaglia dove il verde è il colore di gran lunga predominante e in corrispondenza di uno spiazzo coperto qualche metro sopra solo dal fogliame, vediamo tre colobi rossi uno di fianco all'altro!
Sono tutte impegnate a portarsi il cibo alla bocca e mentre le immortalo illudendomi che prima o poi una si metta le zampe sulle orecchie e un'altra sugli occhi, noto due ragazze intente a raccogliere qualcosa da terra e inserirlo in buste trasparenti. Sono due biologhe inglesi e non mi ci vuole molto per capire che quello che stavano prendendo erano campioni di urine e feci... una addirittura si sporge con una busta aperta per prendere "il reperto" al volo.... Sono queste le situazioni in cui penso che in fondo il mio lavoro non è poi così malaccio. 😂
Sono tutte impegnate a portarsi il cibo alla bocca e mentre le immortalo illudendomi che prima o poi una si metta le zampe sulle orecchie e un'altra sugli occhi, noto due ragazze intente a raccogliere qualcosa da terra e inserirlo in buste trasparenti. Sono due biologhe inglesi e non mi ci vuole molto per capire che quello che stavano prendendo erano campioni di urine e feci... una addirittura si sporge con una busta aperta per prendere "il reperto" al volo.... Sono queste le situazioni in cui penso che in fondo il mio lavoro non è poi così malaccio. 😂
Sui rami vicini troviamo altri gruppetti di colobi, quasi tutti con lo stesso manto scuro con qualche sfumatura tendente al rosso, un ventre chiaro e una lunga coda che penzola nel vuoto. Stanno solo qualche metro sopra di noi e non sembrano per niente disturbate dalla nostra presenza. Un paio le troviamo a terra ma è solo un caso: il mattino e la prima parte del pomeriggio i colobi rossi lo trascorrono a mangiare sui rami più alti degli alberi.
Per noi turisti curiosi questo non rappresenta un problema perché basta spostarsi di qualche metro per individuare altre scimmie ad un'altezza minore oppure meno nascoste dalla vegetazione.
Avvicinandosi alla strada ne vediamo anche un paio che l'attraversano di corsa! Un altro colobo con la schiena rossa ce lo troviamo a circa un metro. Per nulla spaventato, in un primo momento ci fissa e poi continua a lisciarsi il pelo.
Io starei ancora delle ore a fissarle e scattare foto, ma il pullman è in partenza ed io e Sara siamo come al solito gli ultimi a salirci sopra.
Felici però di aver visto il simbolo faunistico di Zanzibar nel suo habitat naturale.
Altre foto delle scimmie e del nostro viaggio a Zanzibar le trovate su Flickr.
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