Tornati a casa alla vigilia di Natale, raccolte le idee e soprattutto le centinaia e centinaia (stima al ribasso) di fotografie che abbiamo scattato nei nostri quattro giorni di visita a Cracovia e dintorni, eccoci finalmente a parlare di un viaggio che ci ha colpito dritto al cuore come pochi altri.
Non solo perché l'antica capitale polacca è una città davvero stupenda. Non solo perché Auschwitz ti scuote più di un elettroshock. Cracovia regala quelle emozioni vere che si provano solo di fronte alla pura bellezza. Cosa vuoi dire quando ti trovi faccia a faccia con la Nascita di Venere del Botticelli o al Bacio di Klimt? Puoi solo stare li fermo a bocca aperta, come fossi ipnotizzato da tanta incomparabile perfezione. La stessa cosa ho provato io girovagando nel cuore del centro storico, tra i monumenti di Glowny Rinek, la Piazza del Mercato.
Prima di inoltrarci nei racconti di quello che abbiamo visto, alcuni consigli che ci sentiamo di condividere con voi e che speriamo possano tornarvi utili per il vostro prossimo viaggio a Cracovia.
1. Come si arriva a Cracovia?
Dall'Italia la scelta più comoda e veloce per raggiungere la Polonia è senza dubbio l'aereo. Ci sono linee internazionali di autobus come Eurolines che collegano le maggiori città europee ma per darvi un'idea la durata di una corsa da Roma a Cracovia è di 27 ore... Ovviamente si può prendere il treno ma a causa dei cambi il tempo di percorrenza non si discosta di molto da quello impiegato da un pullman e quindi, salvo particolari casi, non rappresenta l'ideale né dal lato pratico né economico.
Potete partire, con un volo diretto o facendo uno scalo, da Milano (Malpensa e Linate), Roma (Fiumicino e Ciampino), Pisa, Bergamo, Bologna, Venezia, Catania, Bari, Torino, Trapani, Napoli, Palermo... e noi per scegliere la soluzione più economica ci siamo affidati al motore di ricerca Volagratis che analizza e mette in comparazione tutte le soluzioni possibili di volo: una volta che siete sulla schermata in homepage non dovete fare altro che inserire l'aeroporto di partenza, quello di arrivo e il periodo del viaggio. Semplice e veloce!
2. Dall'aeroporto Karol Woytila al centro (e viceversa)
L'aeroporto di Cracovia è dedicato a Papa Giovanni Paolo II e si trova a Balice, ad appena 11 km a ovest del centro. I voli internazionali (e quindi anche quelli provenienti dall'Italia o dallo scalo nel caso il volo non sia diretto) atterrano al Terminal I e da qui parte l'Airport Shuttle Bus (gratuito) che passa anche al Terminal II (voli domestici) e in pochi minuti porta alla stazione dei treni (in ogni caso distante dall'uscita dell'aeroporto circa 300 metri).
I biglietti si acquistano alla macchinetta alla fermata e solamente in zloty, quindi partite dall'Italia con la moneta polacca oppure scambiate lo stretto necessario al Change all'aeroporto che applica dei tassi svantaggiosissimi!
3. In inverno non fa così freddo!
Tutti, con l'eccezione di coloro che ci sono già stati, quando pensano a Cracovia in inverno se la immaginano coperta di neve, spazzata da venti siberiani e con la colonnina di mercurio dei termometri che scende abbondantemente sotto lo zero.
Ok, tra dicembre e marzo non troverete le mimose in fiore come sulla Costa Azzurra, ma se controllate le temperature vi accorgerete che non fa più freddo che a Firenze o a Bologna!
Nel nostro recente soggiorno (20-23/12) solo la prima sera c'è stato un vento gelido che martellava le guance e - io che notoriamente sono un orso polare - sono stato "costretto" a tirare su il cappuccio del giubbotto... è bastato però un po' di vin brulè di una delle grosse botti che stazionavano nella Piazza del Mercato per scaldarmi a sufficienza e togliermi dalla testa quell'ingombro inutile.
Fino a circa 10 anni fa la neve qui era di casa e non di rado di notte si toccavano anche i -20°, ma la situazione climatica è fortemente cambiata e l'inverno rigido di un tempo non esiste più.
Durante il giorno siamo stati fortunati, abbiamo avuto un bel c....ielo azzurro! Di solito le nuvole e la pioggia sono frequenti, evidentemente il nostro angelo protettore dei viaggi ci ha voluto bene.
4. Quanti giorni a Cracovia?
Il classico weekend dal venerdì (sera)-domenica non è sufficiente per vedere quello che offre la città .
Il nostro itinerario di 3 giorni + 1 (dedicato ad Auschwitz e Wieliczka) ci ha permesso di visitare le bellezze principali e anche qualche attrazione meno turistica soprattutto grazie a Margherita dell'ufficio Turistico di Cracovia (parlerò di lei e dell'Ente polacco in un post a parte, per adesso un solo aggettivo: straordinari!) che per farci perdere il meno possibile ha ridotto ai minimi termini la pausa pranzo...
E un altro giorno è consigliabile spenderlo tra il quartiere ebraico Kazimierz e Podgorze dove si trovano la Fabbrica di Schindler la Farmacia sotto l'Aquila. Poi, allontanandosi dal centro, ci sarebbero il quartiere delle Nuove Acciaierie, Nowa Huta, il Tumulo di Kosciuzko, il Monastero Camaldolese a Bielany (se ci andate informatevi bene sugli orari di ingresso e i giorni accessibili alle donne) e l'Abbazia cistercense a Mogila.
5. Scarpe comode e camminare, camminare e camminare
Per dare in breve un'idea della grandezza del centro storico diciamo che il cuore di Cracovia è la Piazza del Mercato Centrale, uno scrigno che contiene numerose perle (la chiesa di Santa Maria, il Fondaco dei tessuti..) . Al Wavel ci si arriva percorrendo l'elegante strada pedonale Drogzka, a 300 metri di distanza, più o meno. Il quartiere ebraico è invece un po' più lontano, diciamo 1 km dal nostro punto di riferimento.
Cosa conviene fare per spostarsi? Per godersi i particolari, le decorazioni delle case e le strade acciottolate è assolutamente consigliabile di prepararsi all'idea di camminare abbastanza. Le distanze non sono enormi ma alla fine della giornata avrete percorso chilometri...
I mezzi pubblici (tramvia e autobus) non entrano nel centro storico, ma se volete andare nei quartieri periferici come Podgorze diventano quasi necessari (una corsa costa 2 zloty) a meno che non prendiate un taxi, ipotesi che in fin dei conti se siete almeno in due non è da scartare (vedi punto successivo).
Una soluzione carina, anche se un po' turistica, è salire su uno dei taxi elettrici che fanno da spola dalla Fabryka Schindlera al Wavel e/o Kazimiers o vi fanno fare il tour del quartiere ebraico (tariffe fisse, solitamente per piccoli gruppi a partire da 30-40 zloty).
6. Il taxi? Sì, ma solo su chiamata
I prezzi dei taxi - se si eccettua la corsa dall'aeroporto al centro città - sono tutto sommato a buon mercato. Ad esempio da Dietla (900 metri dalla Piazza del Mercato) fino alla Fabbrica di Schindler (3,5 km) noi abbiamo pagato circa 20 zloty, compresa una sosta di 15 minuti alla Farmacia dell'Aquila.
Ma attenzione: non fermate i taxi per strada, sono molto più economici se li chiamate al telefono al +48 12 19191 o al +48 800 191 919!
7. In Polonia ci sono gli zloty: dove conviene convertire gli euro?
Mi riallaccio al punto 2. Se arrivate all'aeroporto Giovanni Paolo II a Balice si presenterà subito la necessità di avere qualche spicciolo con voi. In Polonia la moneta è lo Zloty (PLN), letteralmente "oro", e non ci sono problemi a trovare uffici di cambio (kantor, alcuni aperti 24h) o banche (l'orario di chiusura può variare dalle 17 alle 19).
Al cambio attuale (settembre 2023)
1 Euro = 4,62 PLN.
1 Euro = 4,62 PLN.
Se non partite dall'Italia con qualche spicciolo o non prelevate a un bancomat (anche questi molto diffusi) il mio consiglio è di cambiare pochi euro all'aeroporto e poi fare il cambio degli euro in città . Gli uffici dove il cambio è più conveniente si trovano in Slawkowska, una delle strade parallele che partono dal lato nord della Piazza del Mercato e soprattutto in Wielopola, appena fuori il primo viale alberato che circonda il centro storico, a est.
8. Budget giornaliero
Cracovia è ancora una città in cui i prezzi sono buoni per noi italiani ma la situazione sta rapidamente cambiando!
Una corsa in bus nel lontano 2009 costava l'equivalente di 0,5 €, adesso 1,10 € per un biglietto di 50 minuti (ci sono di durata da 20 a 90' oltre che di 1, 2 e 3 giorni), il classico bretzel polacco (obwarzanek) ossia una ciambella di pane con sopra semi di papavero, sesamo o sale costava da 1,5 a 2,5 zloty, una birra da 7/8 zloty in su, adesso 12... in ogni caso è una città abbastanza conveniente per i nostri parametri! Considerando anche che i prezzi non sono aumentati solo a Cracovia ma praticamente ovunque e direi che in proporzione in Italia ancora di più.
Una corsa in bus nel lontano 2009 costava l'equivalente di 0,5 €, adesso 1,10 € per un biglietto di 50 minuti (ci sono di durata da 20 a 90' oltre che di 1, 2 e 3 giorni), il classico bretzel polacco (obwarzanek) ossia una ciambella di pane con sopra semi di papavero, sesamo o sale costava da 1,5 a 2,5 zloty, una birra da 7/8 zloty in su, adesso 12... in ogni caso è una città abbastanza conveniente per i nostri parametri! Considerando anche che i prezzi non sono aumentati solo a Cracovia ma praticamente ovunque e direi che in proporzione in Italia ancora di più.
Nel 2009 (lo so, è un'era fa!) noi abbiamo sempre cenato in ristoranti carini (non di lusso, ma nemmeno catapecchie) spendendo al massimo l'equivalente di 10 € a testa ma con 7-8 euro ordinavamo un bel piatto di carne con contorno, una zuppa di funghi e da bere.
Amici che ci sono stati di recente confermano che i prezzi non sono più quello di una volta ma sono pur sempre minori rispetto a tante città italiane e con 12-15 € si può fare tranquillamente un pasto.
9. Dove dormire? Cercate un alloggio nei quartieri centrali
L'ubicazione dell'alloggio è fondamentale per ottimizzare i tempi. In ogni città in generale, in particolare per Cracovia, dato che gli autobus non entrano nella prima cerchia di viali alberati che circondano la città .
Una buona soluzione è a mio avviso un hotel o un appartamento tra questa prima corona e la seconda, ovviamente più ampia e grande. Noi per Cracovia abbiamo optato per l'appartamento per avere più libertà e per sperimentare qualche dolce a colazione (le pasticcerie sono tante e riservano sorprese!)... una scelta possibile anche grazie al basso costo della vita di cui ho parlato sopra.
La scelta di Only-apartments.it si è rivelata felicissima! In un post a parte vi farò vedere la bellezza del nostro appartamento di 59 mq (!) disposto su due piani, con cucina, sala, camera da letto arredata con gusto e bagno. Come altri appartamenti (che differivano solo per la posizione, ma tutti in un raggio di 800-900 metri dal centro) il nostro era (è) situato in Josef Dietla, a circa 800 metri da Piazza del Mercato (10 minuti a piedi) e dal Wavel e a 400 metri da Plac Nowy nel quartiere Kazimiers, quindi comodissimo per ogni spostamento
10. Lasciatevi almeno un giorno per le escursioni
Cracovia è meravigliosa, ma sarebbe un peccato non approfittare della vicinanza ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau (70 km a ovest) per fare un'escursione almeno di mezza giornata. Un'esperienza davvero toccante e imperdibile! Il mio personale e umile consiglio è di andarci senza esitazione, e prepararvi mentalmente con un po' di anticipo. Il vostro stato d'animo verrà messo a dura prova....
Un'altra escursione, "differentemente imperdibile" se mi perdonate il termine, è la visita alla miniera di sale di Wielickza (15 km a sud-est). Non mi dilungo in altre considerazioni perché entrambi saranno oggetto di un post.
Più distante si trova invece uno dei frequentati luoghi di pellegrinaggi del mondo cristiano, il santuario di Czestochowa (145 km a nord) che custodisce l'immagine sacra della Madonna nera.
Più distante si trova invece uno dei frequentati luoghi di pellegrinaggi del mondo cristiano, il santuario di Czestochowa (145 km a nord) che custodisce l'immagine sacra della Madonna nera.
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