Mi attirava a sè come una calamita e alla fine sono andato a vederlo. The secret life of Walter Mitty, in italiano I sogni segreti di Walter Mitty è un film che se si è disposti in un certo stato d'animo può colpire dritto al cuore. Un susseguirsi continuo di immagini allegoriche da togliere il fiato, mille spunti di riflessione. Uno slogan (quello della rivista Life in cui lavora un Ben Stiller come non si è mai visto) che racchiude il senso della vita. Wow! Una frase importante.... ma ogni anno che passa sono sempre più convinto che per sentirsi bene con se stessi occorra mettersi in gioco. Sempre.
"Vedere il mondo, cose pericolose da raggiungere, trovarsi l’un l’altro, e sentirsi". E' una traduzione che a mio modesto avviso non coglie appieno il significato dell'originale.
Buona parte del 2013 ho cercato di impiegarla per perseguire i miei obiettivi, metaforicamente, e non solo, ho visto luoghi distanti migliaia di chilometri e tentato di guardare dietro le pareti e dentro le stanze nascoste del mio cuore. Mi sono sforzato di spostare in avanti il confine dei miei limiti, di migliorare me stesso, anche avvicinandomi a quello che ritenevo potenzialmente pericoloso, per toccarlo con mano ed essere pervaso dal quella scarica di emozioni che ti fa dire "oggi ho vissuto veramente!". Vale la pena vivere per quei momenti. Brevi, intensi, puri.
Nel mio piccolo, ci ho provato.
E per il 2014 proverò con tutte le mie forse a proseguire per questa strada. Mettendomi alla prova di giorno in giorno. Inseguendo i miei sogni. Non è mai troppo tardi per farlo. A 42 anni Walter Mitty esce dal suo mondo disincantato e fa quello che in fondo ha sempre desiderato, liberandosi delle sue paure e dei retaggi del passato. Non più voli di fantasia ma protagonista sul campo della vita alla ricerca della bellezza.
Si può vivere in un milione di modi diversi e ognuno ha la sua ragione d'essere, l'importante è che sia il proprio. Non importa quello che dicono gli altri. Le persone che ti vogliono bene non giudicano, cercano di capirti e di farti ragionare se per loro stai sbagliando. Ma non giudicano, non criticano. Se la strada che stai seguendo non è quella giusta lo dirà il tempo e in primo luogo quello che pagherà sarai tu, com'è giusto che sia.
foto tratta dal sito Imdb | tutti i diritti riservati |
Una visione ingenua della vita? Io sono un ingenuo. Vedo il buono anche dove non esiste e ahimè mi fido di default delle persone (a volte prendo delle capocciate niente male..).
Ogni giorno si imparano nuove cose ma il senso del nostro vagare su questo pianeta ancora mi sfugge. So che ci sono dei fari che illumineranno perennemente il mio cammino e che avranno sempre la priorità su tutto. Le persone che amo, i valori in cui credo.
Così come so che non ha senso, almeno per me, andare avanti senza una direzione. La bellezza del viaggio consiste anche negli attimi che si collezionano durante il cammino, ma ogni percorso deve avere una meta finale (a prescindere se la si raggiunga o meno).
Dal punto di vista personale l'anno trascorso è stato pieno. Di emozioni, di impegni, anche di difficoltà e sofferenze. Alcune esperienze mi sono servite per capire quello che voglio o non voglio fare "da grande", altre sono state semplicemente straordinarie.
L'arricchimento più grande è scaturito dall'incontro con persone meravigliose. Che poi è uno dei motivi per cui mi piace così tanto viaggiare.
Poi ci sono state quelle esperienze di cui accennavo sopra... "Ho fatto cose" che desideravo fare e rimandavo da tempo. Su tutte tre, le immagini del mio 2013: il parapendio sull'altipiano della Paganella, il volo con FlyEmotion in Valtellina e il battesimo del sub a Ibiza (io che ci ho sempre rinunciato a causa di un'otite esterna che ogni tanto riaffiora).
foto di Punta Dive Ibiza |
Ecco, il mio 2014 vorrei che seguisse questa scia e io mi impegnerò per farlo. Per nutrire con gli occhi i sogni della notte.
"Io sono in viaggio, anche dentro di me"
(Primo treno su Marte, Gianluca Grignani).
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