[Martedì 9 luglio]. Inizia il vero viaggio on the road! Ci svegliamo con il canto degli uccelli in questo adorabile paesino di nome Santa Barbara e un colibrì ci saluta svolazzando suoi fiori davanti alla finestra. Il nostro motel The Sandman Inn è tutto bianco, la nostra è la classica camera con il parcheggio davanti e la colazione è spettacolare. Tutto per soli 59 euro!
COSA VEDERE A SANTA BARBARA
La Corte di Giustizia
La visita inizia dalla stazione di polizia. Le mie aspettative sono subito deluse, non assomiglia per niente a quella del telefilm Psych... ma proprio lì vediamo un poliziotto che scorta un detenuto alla Corte di Giustizia: gli fanno attraversare la strada con la tuta arancione, manette ai piedi e alle mani e testa bassa. Direi che negli States il concetto di detenzione è molto diverso dal nostro.
LA ARCADE
Santa Barbara sembra una deliziosa città di mare, tutta bianca, ordinata e perfetta anche se vediamo in giro molti barboni... La Corte di Giustizia è bellissima e i giardini sono impeccabili, noi proseguiamo per il vecchio quartiere chiamato La Arcade dove fontane con belle tartarughine, piccoli negozi e statue di uomini che lavorano rendono l’atmosfera davvero intima.
Girovaghiamo sulla via principale ammirando i bellissimi palazzi come l’Arcade Theatre fino ad arrivare all’Arlington Theatre che ha la baracchina dei biglietti proprio come si vede nei vecchi film. Lì davanti, tutta sola soletta, ci fa quasi venire voglia di comprare un biglietto, non fosse altro per toglierci la voglia!
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| Arlington Theatre |
La Missione di Santa Barbara
Ma resistiamo e abbandoniamo State Street per visitare la Missione di Santa Barbara, una delle più importanti della California, fondata dai frati francescani come si evince dalla statua posta all’ingresso.
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| La Missione di Santa Barbara |
La Baia di Santa Barbara
La baia è un sogno, ma il nostro viaggio deve andare avanti, così salutiamo a malincuore Santa Barbara, una città davvero deliziosa a cui mi sarebbe piaciuto dedicare più tempo.
IL BIG SUR: COSA VEDERE
La nostra prossima meta è lungo la costa, niente-po-po-di-meno che la Hwy 1, rinomata per gli spettacolari panorami della zona più rinomata della California, il Big Sur. Anche se ci aspettano 450 miglia di strada ci fermiamo volentieri per goderci la visuale e fare qualche foto. La giornata vola via in un soffio.
I leoni marini!
Dopo Morro Bay un cartello ci segnala il luogo dove è possibile vedere i leoni marini e infatti sono proprio li, di fronte a noi, con i loro musoni simpatici a tentare di riposare ignari della meraviglia che suscitano ai nostri occhi.
E ovviamente non potevano mancare gli scoiattoli opportunisti che vengono dolcemente a scroccare qualche briciola ai turisti.
Il Julia Pfeiffer Burns State Park
La bellissima costa californiana si sussegue davanti ai nostri occhi con le sue meravigliose scogliere ei suoi paesaggi da cartolina fino ad arrivare al Julia Pfeiffer Burns State Park.
Seguiamo le indicazione, scendiamo giù per una stradina che costeggia quella principale e ci troviamo davanti una piccola baia completamente incontaminata resa ancora più scenografica da una flebile cascata che si getta in mare.
Una breve sosta per il pranzo e si riparte. Ah, i posti per mangiare lungo la costa sono pochi e molto cari quindi se avete dei panini è meglio altrimenti potrete sicuramente gustare dell’ottime pesce ma occhio al prezzo!
Passiamo sul famoso Bixby Creek Bridge accolti da una leggera nebbiolina ci prepara al clima di Frisco e in serata arriviamo alla deliziosa e inaspettata cittadina di Carmel.
Il Bixby Creek Bridge
Carmel
Ci fermiamo qui, a dormire al Normandy Inn, un delizioso hotel proprio lungo la strada principale. La nebbia scende e arriva anche il freddo ma non ci lasciamo scoraggiare e usciamo per un giretto. La main street ha un che di fiabesco e senza quasi accorgercene arriva la sera.
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...to be continued!
Testo e foto di Ilaria Guerzoni.
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