Delfshaven è il quartiere che non ti aspetteresti mai di trovare a Rotterdam, con i suoi edifici storici e un tranquillo e pittoresco porto-canale.
Dai bombardamenti dei nazisti sono trascorsi oltre 70 anni e dalle sue ceneri Rotterdam ha saputo risorgere come l'araba fenice e proiettarsi verso il futuro. L'immensa area portuale, i grattacieli e i musei di arte contemporanea sono diventati il biglietto da visita della seconda città d'Olanda ma allontanandosi dalle zone centrali si entra in contatto con il suo passato e si scopre un borgo che il tempo non ha scalfito.
Arriviamo a Delfshaven in un tardo pomeriggio d'estate, dopo appena 4 fermate e 10' minuti di metropolitana dalla stazione "Beurs", quella delle Case Cubiche. Stavolta lasciamo le nostre biciclette nella rastrelliera dell'hotel (ve ne parlerò, soprattutto della spa con vista sullo skyline) per fare due passi lungo le strade di questa piccola cittadina risparmiata dagli aerei militari della Luftwaffe durante la seconda guerra mondiale.
Come suggerisce il nome, un tempo il borgo faceva parte del porto di Delft, nel periodo dei grandi commerci della VOC (la Compagnia olandese delle Indie orientali), nel 1811 se ne staccò per vivere di luce propria; 75 anni di indipendenza, poi venne annessa spontaneamente a Rotterdam.
LA STORIA DI DELFSHAVEN
La sua storia però parte molti secoli prima, con il capitolo più importante scritto nel 1620 quando i primi Padri Pellegrini salparono dalle acque del canale a bordo della Speedwell diretti verso Plymouth, in Inghilterra, e da qui verso le coste del Nuovo Continente insieme alla leggendaria Mayflower.
L'ultima messa prima della partenza venne celebrata all'interno della chiesetta che ancora si affaccia sul canale, la Pelgrimvaderskerk, un edificio del 1417 che divenne protestante nel 1574 e assunse l'aspetto attuale nel 1761.
Accanto si trova la Stadsbrouwerij De Pelgrim l'unica rimasta delle 48 birrerie di Rotterdam che esistevano nel Medioevo.
Oggi potete gustare la birra dei Pellegrini partecipando alla visita guidata dello stabilimento, in cui viene mostrato l'intero processo artigianale di produzione, o cenando al ristorante che in estate dispone anche di alcuni tavolini all'aperto, direttamente sul canale.
A PASSEGGIO PER DELFSHAVEN
Accanto si trova la Stadsbrouwerij De Pelgrim l'unica rimasta delle 48 birrerie di Rotterdam che esistevano nel Medioevo.
Oggi potete gustare la birra dei Pellegrini partecipando alla visita guidata dello stabilimento, in cui viene mostrato l'intero processo artigianale di produzione, o cenando al ristorante che in estate dispone anche di alcuni tavolini all'aperto, direttamente sul canale.
Negozi di antiquariato, piccole gallerie d'arte, un paio di pub e una manciata di locali (il Pool Cafè, oltre che un tempio del biliardo è anche un buon posto che serve hamburger di ogni genere), Delfshaven è tutta qui e la si visita in poche ore, ma sono ore ricche di momenti piacevoli, di relax e di scorci da ricordare.
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