Alla scoperta di Torchiara, un paese del Cilento nord-occidentale immerso in un paesaggio naturale stupendo, tra le colline e il mare.
Quasi 600 km da casa nostra (alla prima periferia di Firenze), oltre 7 ore di auto per raggiungere Torchiara. Ma ne valeva davvero la pena. Arriviamo in provincia di Salerno al crepuscolo e riusciamo appena ad individuare la sagoma del nostro rifugio dorato nei giorni seguenti, la residenza d'epoca Borgo Riccio.
La stanza da letto e le sale del B&B (bed and breakfast? Una villa splendida circondata dal verde degli ulivi fatico a inquadrarla in questa categoria. Una descrizione completa della dimora storica la trovate in un capitolo a parte, più avanti) sono un invito esplicito a fermarsi per un po' a far riposare le "stanche membra", ma per noi è la prima volta nel Cilento e sappiamo già che di tempo per starsene adagiati in poltrona ce ne sarà pochissimo. L'indomani, alla luce del sole, la vista dalla nostra camera è un incanto, e il panorama dalla sommità del paese lo è ancora di più.
Torchiara è un piccolo comune campano di 1700 abitanti che si trova nella parte nord-occidentale del parco nazionale del Cilento, in una zona privilegiata, oserei dire: a un passo dal mare (e che mare!), quasi totalmente coperta di vegetazione. Gli ulivi secolari, i filari di vite, il paesaggio collinare da cartolina... si ha quasi la sensazione di essere in Toscana!
Ci pensa la colazione cilentana, a base di mozzarella di bufala e acquasale, a togliere immediatamente qualsiasi dubbio!
L'identità cilentana è forte nei sapori, così come nel carattere della sua gente. Riservata, volenterosa, orgogliosa.
Il borgo è un concentrato di eleganti e nobili dimore del XVII e XVIII secolo, una ventina di "casali" realizzati nel cosiddetto stile cilentano (portale in pietra, torre e balconcini in ferro battuto), suddivisi tra il rione di Soprano e quello di Sottano; tra questi meritano una menzione il Palazzo Pavone, appartenente a una delle famiglie storiche di Torchiara, il Palazzo Riccio (degli stessi proprietari del B&B) e il Palazzo Torre, con un bel portale in pietra, eretto a simbolo del paese. In epoca medievale di torre ne esistevano parecchie, alcune di origini longobarde e parte integrante della cinta muraria, altre appartenenti alle dimore gentilizie.
GREENWAY: UN PERCORSO DOLCE TRA STORIA E NATURA
Per visitare Torchiara e le sue frazioni il mio consiglio è di seguire la "via verde" che attraversa tutto il territorio in un percorso che si snoda tra stradine che lasciano passare solo un'auto alla volta, sentieri immersi nella natura e viuzze che regalano scorci sospesi nel tempo: la Greenway inizia dalla parte più vecchia, chiamata Soprana, e passando dalla villa comunale arriva prima al centro storico alla chiesa di San Salvatore (risalente al 1100 | dalla sua posizione si ammira un panorama unico sul golfo di Agropoli e Paestum) e poi prosegue fino alla frazione di Sottana, dove meritano una sosta la Torre Mangone, le Chiesa della Madonna delle Grazie e di San Bernardino, che la leggenda narra che sia stata costruita in occasione della venuta del Santo nella zona.
La camminata continua tra vedute mozzafiato sulla campagna e le eleganti palazzine, tra queste il Palazzo Siniscalchi, di Copersito (il luogo che più mi è piaciuto, a 955 metri sul livello del mare).
Successivamente il percorso si fa leggermente più impegnativo e porta al piccolo santuario della chiesa dell'Acqua Santa.
TORCHIARA, POSIZIONE IDEALE PER VISITARE IL CILENTO
Torchiara è anche un ottima base per visitare il Cilento. Cominciando dalla chiesa di San Nicola e dal piccolo centro storico di Prignano Cilento, il paese di fianco, fino alle spiagge di Palinuro (63 km da Torchiara) e alla Certosa di San Lorenzo a Padula (107 km da Torchiara).
Nell'arco di un minimo di 5 minuti a un massimo di mezz'ora di viaggio è possibile raggiungere:
Nell'arco di un minimo di 5 minuti a un massimo di mezz'ora di viaggio è possibile raggiungere:
- Agropoli (7 km da Torchiara), storico borgo del VI secolo scavato nella roccia, caratterizzato da un bel castello, una torre aragonese del XVI secolo che sorge accanto al convento francescano e una serie di belle spiagge (sabbiose e con gli scogli, adatte per tutti i gusti) dal mare cristallino. Impossibile non citare la Baia di Trentova.
- Castellabate (12 km da Torchiara), la deliziosa località resa celebre dal film "Benvenuti al Sud".
- Paestum (20 km da Torchiara), un sito archeologico che non ha bisogno di presentazioni
- Punta Licosa (20 km da Torchiara), area marina protetta, orlata da altissimi pini di Aleppo e presunto luogo mitico della sirena Leucosia che tentò di sedurre Ulisse (canto XII dell'Odissea).
- Pioppi (20 km da Torchiara), una rocca famosa per la trasparenza delle sue acque.
- Velia (30 km), parco archeologico che racchiude i resti di una delle più belle città della Magna Grecia, fondata nel 540 a.C.
- Acciaroli (32 km da Torchiara), considerata una delle più belle località del Cilento e famosa per le acque cristalline e per l'antico borgo che si dice ispirò Hemingway per "Il vecchio e il mare".
- Pollica (38 km da Torchiara), borgo storico a 400 metri d'altezza che ha nel Palazzo Principesco il suo fiore all'occhiello.
Queste sono solo alcune delle bellezze costiere e dell'entroterra che si trovano nell'area occidentale del Cilento.
NOI ABBIAMO DORMITO QUI
Come ho accennato all'inizio, durante il nostro lungo weekend cilentano abbiamo dormito al Borgo Riccio, sulla strada provinciale 86 di Torchiara. Una sistemazione assolutamente d'eccellenza, adatta per chi vuole godersi il massimo del confort da una vacanza. Adagiata sul fianco di una collina, la residenza offre un magnifico panorama che al mattino concilia con il mondo... se poi ciò non vi bastasse, ci pensa la colazione a mettervi di buonumore.
Il parco che la circonda, disseminato di piante ed alberi di varie specie, è dotato anche di una piscina esterna completa di idromassaggio.
Occorre aggiungere che il nostro soggiorno è stato piacevolissimo e lo consigliamo a tutti?
Sito web: www.borgoriccio.com.
→ Per prenotare clicca qui.
Sito web: www.borgoriccio.com.
→ Per prenotare clicca qui.
Per concludere, una curiosità su Torchiara. Avete mai visto il porticato di una chiesa attraversato da una strada?
Questa è la chiesa di Sant'Antuono!
Questa è la chiesa di Sant'Antuono!
Qua le sorprese non finiscono mai! 😄
Nessun commento
Posta un commento