Rovereto è stata suo malgrado in prima linea durante alcuni dei momenti più dolorosi e difficili del secolo scorso nel nostro Paese, e alla Grande Guerra a cui fece da teatro è stato dedicato un museo ben realizzato e molto interessante all’interno del Castello e il Sacrario Militare di Castel Dante (noto come Ossario, costruito nel 1936) che conserva i resti di oltre 20.000 soldati italiani, austriaci, cechi, slovacchi e ungheresi morti nel corso della prima guerra mondiale.
I MERCATINI DI NATALE DI ROVERETO
Ed è proprio a sostegno dei valori della solidarietà, del dialogo e della convivenza pacifica tra religioni, etnie e culture diverse che ogni anno si rinnovano le iniziative del Natale dei Popoli, a partire dai mercatini di Natale: oltre a quelli tradizionali dislocati lungo via Roma e Largo delle Foibe che espongono le classiche idee natalizie per addobbare casa, i manufatti in legno degli artigiani locali, i giocattoli, le luci o i prodotti tipici trentini (al piazzale Loreto in particolare si trova la Casa dell’artigianato artistico, una grande bottega che a turno mostra le produzioni di 12 aziende di qualità del territorio), a Rovereto troverete due luoghi originali e una bellissima iniziativa:
- inizio da quest’ultima. Nei fine settimana fino a Natale via Tartarotti viene occupata dalle casette in legno del mercatino della solidarietà. In ciascuna di esse troverete le associazioni di volontariato della città che raccontano la loro missione e raccolgono fondi per sostenere le attività attraverso le donazioni e la vendita di piccoli manufatti. E in ciascuna di esse ascolterete delle storie che toccano veramente il cuore… soffermarsi a parlare con queste persone, dare loro una piccola mano, non è solo un atto di generosità, ma un atto di egoismo. Come? Direte voi. Sì, stare qualche minuto insieme a questi angeli che hanno sempre il sorriso sulle labbra arricchisce l’animo e ci trasmette un pizzico della loro immensa forza di volontà. Almeno a noi è successo così, e siamo rimasti colpiti in particolare dalla madre di una giovane donna di 31 anni che da oltre un decennio è affetta da una malattia incurabile, della quale si conoscono solo altri 5 casi in Italia: la linfangioleiomiomatosi (si fatica anche a pronunciarla), LAM, che colpisce esclusivamente le donne in età fertile ai polmoni e al sistema linfatico. Se volete saperne di più e dare un piccolo aiuto andate sul sito www.ailam.it.
- Il centro studi museo etnografico e il museo della civiltà contadina della Vallarsa hanno allestito nel giardino di casa Cobelli il Villaggio del Natale (uno spazio dedicato agli antichi mestieri e alla ricostruzione di scene di vita e ambienti di lavoro del mondo contadino e della pastorizia), la casa del Natale (un laboratorio e un’area dove i bambini possono giocare, ascoltare i racconti natalizi e imparare a preparare i regalini per i genitori) e una rappresentazione della Natività ad opera dell’artista spagnolo Manuel Serena (aperti tutti i giorni dalle 10 alle 19 con esclusione del 25 dicembre).
- Take away, il mercatino di arte e design è invece un’isoletta esotica nel mezzo dei mercatini natalizi che presenta le creazioni uniche e fatte a mano di alcuni bravissimi artigiani provenienti da tutta Italia.
VALLAGARINA FOOD & WINE
Ad esempio potete deliziarvi il palato (dico sul serio) con il cicibech, il formaggio erborinato prodotto a Malga Streva dalle sue 100 capre di razza camosciata, magari con del ribes nero dell’azienda agricola Vivai Passerini, attenta ai sapori tradizionali quanto a quelli che loro definiscono “di nicchia” quali la frutta antica (corniolo, cotogno, nespola) e le erbe e le piante officinali (monarda, melissa, lippia), che hanno raccolto sotto il marchio di “Le delizie del Monte Baldo”.
Potete verificare quanto dolci e quanti tipi diversi di mele siano prodotte dalla Vallagarina alla postazione dell’Azienda Agricola Fausto Simonini, assaggiare deliziose marmellate di pomodoro verde (non avrei mai pensato di poterlo dire, eppure è vero!) o il miele di montagna dell’ambasciatore del miele (sapevate che esiste un’associazione culturale, l’AMi, che si occupa di diffondere la cultura delle api, del miele e degli altri prodotti dell’alveare?) Graziano Comper, a Trambileno. O ancora, stupirvi di fronte al sorprendente Paneroncino, il panettone al cioccolato e canditi al peperoncino all’olio extra vergine d’oliva che ha creato l’azienda agricola Zanghielli, che ha avuto l’idea di portare il peperoncino in Trentino!
UNO SPUNTINO (O QUALCOSA DI PIU’) AI MERCATINI
LE VIE DEI PRESEPI
NOI ABBIAMO DORMITO QUI
www.bbcasteldante.it.
INFORMAZIONI UTILI
- Per parcheggiare l’auto vicino alla zona pedonale dovrete arrendervi a pagare una tariffa oraria che varia da 0,60 a 1 € l’ora oppure fare 10-15 minuti di strada a piedi parcheggiando nell’area gratuita nei pressi della pizzeria/ristorante Celeste (dove la sera del nostro arrivo abbiamo mangiato una pizza buonissima!) che si trova in via Benacense.
- Per informazioni sul Natale dei Popoli, sui mercatini, su Rovereto e la Vallagarina in generale: APT Rovereto e Vallagarina, piazza Rosmini 16. Sito web: www.visitrovereto.it.
- Il museo della Grande Guerra: la storia d’Italia al castello di Rovereto
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