Un paesaggio dominato dal verde, una bicicletta e un inconfondibile punto di partenza, la Rotonda di Badoere! Andiamo alla scoperta della Marca Trevigiana lungo un percorso ecoturistico adatto a tutti.
#MarcaTrevisoinVerde è stato l'hashtag che ha contrassegnato il nostro ultimo weekend di maggio nel Veneto, in mezzo (letteralmente) ai vigneti del Prosecco Superiore Docg e alla natura del territorio trevigiano, quella "Marca" con cui viene indicata la provincia dal XII secolo.
Com'è stato chiaro fin dall'inizio - l'hashtag d'altra parte non lasciava scampo a nessun dubbio - è stato un weekend green, all'aria aperta, a stretto contatto con un ambiente rurale fatto di torbiere, colline, campi e boschi che in altre zone d'Italia trova difficoltà a essere valorizzato.
A Morgano, la prima tappa del nostro giro, la consapevolezza di vivere in un territorio dalle alte potenzialità è forte e preservare i siti di maggior interesse dell'area dell'Alto Sile è quasi una missione per i volontari della Pro Loco del Comune, che tra le tante iniziative hanno messo a disposizione un servizio di biciclette a noleggio per visitare il Parco Regionale del fiume Sile.
LA ROTONDA DI BADOERE, IL PERCORSO INIZIA QUI
In realtà gli itinerari segnalati sono due, ma di questo parlerò successivamente. Per entrambi il luogo di partenza è al n° 42 di piazza Indipendenza, a Badoere di Morgano. Io e Sara siamo arrivati in auto e l'abbiamo lasciata al parcheggio gratuito che si trova dietro l'emiciclo che ospita le abitazioni e i ristorante.
La sede della Pro Loco di Morgano è sotto i portici del secondo emiciclo (dove si trovano i negozi) e ad attenderci ci sono decine di biciclette... in tutto sono 50!
Disponibili per i turisti e i residenti tutti i giorni, con possibilità di noleggio per gruppi e scolaresche e l'accompagnamento di una guida esperta prenotando con almeno una settimana di anticipo.
Ma facciamo un passo indietro: arriviamo al punto prefissato e... ecco quel che si mostra ai nostri occhi!
I due emicicli di cui parlavo prima racchiudono piazza Indipendenza e rappresentano una struttura tipica dell'architettura delle ville venete, la Barchessa o barcòn, in sintesi una semi-corona circolare a porticati con ampie arcate che sotto le volte accoglieva gli ambienti di lavoro (cucine, stalle, magazzini, abitazioni dei contadini) della villa che solitamente veniva collocata nel mezzo del doppio semicerchio. Nel caso specifico la villa padronale (distrutta da un incendio doloso circa un secolo fa) della nobile casata dei Badoer si trovava al di fuori delle due barchesse che vennero costruite nel XVII secolo con uno scopo diverso da quello tradizionale, cioè non a supporto della residenza centrale ma per svolgere la funzione di mercato settimanale.
In particolare la barchessa di ponente ospitava 41 botteghe di artigiani e negozianti, uno per ogni arcata che compone il porticato. Ciascuna di esse era dotata di un'apertura simile a un finestrone che veniva chiuso da una ribalta in legno la quale, quando veniva alzata, ruotava di 90° fino ad essere bloccata da un'asta di legno che pende dal soffitto a travi.
I DUE ITINERARI ECOTURISTICI
Morgano si trova a 15 km da Treviso e poco più di 25 km da Venezia, tra i fiumi Sile e Zero. I percorsi segnalati dalla Pro Loco (una cartina dettagliata con la mappa e la tipologia del percorso viene consegnata alla partenza) si snodano nel parco regionale del Sile partendo entrambi dalla Rotonda di Badoere e attraversano boschetti, ex cave, paludi e piccole torbiere passando di fianco a edifici storici di vario genere, dagli antichi mulini di Favaro e Rachello alle chiese di Santa Cristina e di San Martino e a Villa Corner o Villa Ciardi, a seconda del tragitto intrapreso.
Il primo itinerario è di 22 km e raggiunge le Sorgenti del Sile, il secondo invece è di 20 km e porta ai mulini di Quinto passando per l'Oasi Cervara (4h la durata stimata di entrambi, con piccole soste comprese).
Noi abbiamo seguito il primo itinerario solo in parte, fino ai cosiddetti Fontanassi. E dopo 15' dalla partenza abbiamo fatto la prima tappa... e che tappa!
LA VILLA VENETA CA' MARCELLO
A 3 km dalla Rotonda di Badoere facciamo il nostro primo incontro della giornata con Ca' Marcello, una magnifica Villa Veneta in stile palladiano nella frazione Levada di Piombino Dese. Ad attenderci c'è un buffet sotto il porticato dell'ala con alcune prelibatezze locali tra cui la porchetta trevigiana, che scopro essere da oltre un secolo una specialità della zona (tagliata a fette sottili però!). Il tempo per un pranzo veloce e per fare due fotografie a una piccola porzione del parco storico che si estende per 9 ettari che ci si spostiamo all'interno, dove troviamo una troupe cinematografica!
Ca' Marcello è un location splendida e nonostante sia una dimora privata non stupisce che spesso accolga il set di film e servizi pubblicitari o fotografici, oltre a eventi e matrimoni. Attori in costumi d'epoca si aggirano per le sale ripassando le battute mentre il regista e il suo entourage posizionano le cineprese e curano i dettagli per le riprese.
A farci gli onori di casa è uno dei discendenti della nobile famiglia veneziana dei Marcello, che fece costruire la villa nella prima metà del '500 e poi la ampliò e la arredò con la mobilia e gli oggetti che ancora adesso vediamo nelle ampie sale e nelle stanze private, tutte affrescate e perfettamente conservate nel loro aspetto originario.
La visita ai due piani della villa (tutte le informazioni necessarie per la prenotazione le trovate sul sito) è un viaggio attraverso l'arte e la vita della famiglia veneziana dei Marcello ("tra mare e cielo"...) con decorazioni a stucco, pezzi storici - come il lampadario in vetro di Murano in una sala al pian terreno o la collezione di sedie a ribaltina - e cicli di affreschi di pregevole fattura, su tutti quello che rappresenta gli episodi della vita di Alessandro Magno, uno dei soggetti preferiti degli artisti veneziani del Settecento, opera di Giambattista Crosato. Una visita che merita.
ALLE SORGENTI DEL SILE
Il giro in bicicletta prosegue lungo strade asfaltate prima e sterrate poi, passando di fianco a campi di papaveri e facendosi spazio tra le fronde degli alberi che proteggono i Fontanassi, la meta delle nostre pedalate.
Uno degli elementi più interessanti del parco regionale del Sile sono le polle sorgive, delle pozze che raggiungono una profondità di due metri (ma si vedono anche sui fondali di poche decine di centimetri) dal cui sottosuolo fuoriesce l'acqua che dà vita al fiume. Percorrendo il pontile in legno non è difficile imbattersi in questi piccoli fontanassi e soprattutto non è difficile individuarli grazie alla trasparenza dell'acqua dovuta alla presenza di sabbie chiare.
L'ultima nostra tappa è la grande farnia (la specie di quercia più diffusa in Europa) che si trova alle sorgenti del Sile, un albero secolare monumentale che è diventato un punto di riferimento degli escursionisti che arrivano fin qui per godere della bellezza della natura del parco e imboccare uno dei tanti sentieri che conducono verso altri luoghi d'interesse.
UNA CURIOSITA'
Da quasi un anno è aperta la Ciclovia Venezia-Monaco, che attraversando il passo del Brennero e le Dolomiti collega la Laguna di Venezia e le colline trevigiane al centro storico di Monaco di Baviera! Un bel percorso ben segnalato oltre che un'idea originale per un viaggio sulle due ruote in un paesaggio ricco di castelli, laghi spettacolari, monasteri e tante altre tappe interessanti come le città che si incontrano sul cammino: Treviso, Bressanone, Schwaz, Bad Toelz, Innsbruck ! In tutto la lunghezza è di 570 km e il dislivello di 3000 metri ma se non siete abbastanza allenati potete anche decidere di affrontare solo un tratto! Sarà comunque un'esperienza memorabile
GLI EVENTI DURANTE L'ANNO
Se volete abbinare al giro in bicicletta uno degli appuntamenti annuali del territorio vi segnalo:
- la Mostra dell'Asparago di Badoere IGP (nel 2017 si terrà la 50^ edizione), prodotto d'eccellenza della Marca Trevigiana. Periodo: tra la fine di aprile e l'inizio di maggio.
- La Mostra dell’artigianato e della creatività , un mercatino che si svolge alla Rotonda di Badoere ogni terza domenica del mese da marzo a maggio e da settembre a dicembre (in questi due ultimi mesi diventa un vero e proprio mercatino di Natale con oltre 150 espositori) con orario 8-20.
- Calici di vino, vini e sapori sotto le stelle. Una manifestazione che si tiene alla Rotonda di Badoere con protagoniste le cantine e le aziende vinicole o della ristorazione locale (fine luglio).
Ti potrebbero anche interessare:
Nessun commento
Posta un commento