12 idee di viaggio per il 2017, una per ogni mese dell'anno! In questo post trovate qualche consiglio sulla base dei miei viaggi degli anni passati e dell'ultimo in particolare.
Dal tempo dei bilanci al tempo dei progetti. Il passaggio dal vecchio al nuovo anno è accompagnato da alcuni riti che ci aiutano, inconsciamente o no, a ripensare, archiviare e tirare le somme degli ultimi mesi prima e poi ad organizzare, programmare e porre le basi per dare forma ai nostri sogni, alle aspettative e alle ambizioni che albergano nella nostra fantasia. Per chi adora viaggiare tutto questo si può tradurre in un elenco più o meno lungo di viaggi e viaggetti, di #traveldreams come ha battezzato qualcuno, che verranno trasformati in realtà dai più pragmatici o saranno lasciati in buona parte lì, in quella cassettiera che ogni anno aumenta le sue già ragguardevoli dimensioni, da quelli come me che vivono un po' più alla giornata e preferiscono non mettere troppa carne sul fuoco col rischio che la metà venga carbonizzata.
Per quanto mi riguardo i viaggi che prima o poi vorrei fare sono in gran parte rappresentati dai #100viaggi, la mia personale rivisitazione in chiave travel delle "100 cose da fare prima di morire" e se ogni anno riesco a spuntare qualche voce bene, altrimenti sarà per quello successivo... ci sono tantissime esperienze e una miriade di posti che vorrei vedere nella vita e mi ritengo fortunato a essere riuscito a realizzare qualche mio desiderio.
Prima di lanciarmi con le mie 12 destinazioni o itinerari di viaggio diamo una sbirciatina a a quello che consigliano alcuni famosi siti 😉.
LE METE PER IL 2017 CONSIGLIATE DA VIAGGIART, TOURING CLUB E LONELY PLANET
Dalle richieste dei preventivi di viaggio per il 2017 le dieci destinazioni più gettonate secondo quanto riportato dal canale ViaggiArt dell'Ansa sono:
Uganda | Brasile (ma non era il sogno del 2016? Chissà , forse era tutto "completo") | Kirghizistan | Bhutan | Mongolia | Botswana | Myanmar | Costa Rica | Iran (sempre più viaggiatori vengono rapiti dal fascino della Persia) | Cambogia.
Le proposte del Touring Club, sulla base di eventi e ricorrenze, sono:
Pistoia (capitale italiana della cultura 2017) | Kazakistan (che organizza il "mini" Expo 2017 ) | Canada (festeggerà i 150 anni della confederazione) | Le tappe e le strade del Giro d'Italia (alla 100^ edizione) | Danimarca e Cipro (o meglio Aarhus e Paphos, capitali europee della cultura 2017) | Namibia | Nuova Aquitania (se qualcuno se lo chiedesse, è una regione della Francia) | Le regioni italiane colpite dal terremoto (Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria) | Mosca e San Pietroburgo (dove ci saranno i festeggiamenti per i 100 anni della Rivoluzione di ottobre) | Stati Uniti (teatro il 21 agosto di un'eclissi totale di sole, in particolare gli stati dell'Oregon e del Wyoming).
Pistoia vista dall'alto |
E la Lonely Planet?
Le 10 città #bestintravel del 2017 sono:
Bordeaux | Città del Capo | Los Angeles | Merida | Ohrid | Pistoia (ancora tu) | Seul | Lisbona | Mosca | Portland.
Mentre i Paesi top 10 #bestintravel sono:
Canada | Colombia | Finlandia | Dominica | Nepal | Bermuda | Mongolia | Oman | Myanmar | Etiopia.
E adesso che ho elencato una lista quasi infinita di nomi, cosa fare? Basta incrociare i risultati e il gioco è fatto! 😜
Scherzi a parte, sul sito di Lonely Planet Italia potete ad esempio trovare le motivazioni che hanno portato alla selezione finale, dall'offerta culturale di Merida nella penisola dello Yucatan alla tranquilla (per adesso) Ohrid in Macedonia, dal Nepal bisognoso dell'aiuto di un turismo sostenibile dopo i terremoti del 2015 all'Etiopia che nel 2017 sarà più accessibile grazie a nuovi collegamenti aerei.
Come ho scritto all'inizio i miei 12 consigli sono il frutto di altrettanti viaggi che ho compiuto negli ultimi anni. Per approfondire ogni meta potete cliccare sopra e leggere i post che ho scritto.
Lo scorso anno fu la nostra destinazione per l'Epifania. Atterrammo all'aeroporto di Beauvais, visitammo la città e facemmo un primo giro dell'Oise con tappe a:
Le 10 città #bestintravel del 2017 sono:
Bordeaux | Città del Capo | Los Angeles | Merida | Ohrid | Pistoia (ancora tu) | Seul | Lisbona | Mosca | Portland.
Mentre i Paesi top 10 #bestintravel sono:
Canada | Colombia | Finlandia | Dominica | Nepal | Bermuda | Mongolia | Oman | Myanmar | Etiopia.
E adesso che ho elencato una lista quasi infinita di nomi, cosa fare? Basta incrociare i risultati e il gioco è fatto! 😜
Scherzi a parte, sul sito di Lonely Planet Italia potete ad esempio trovare le motivazioni che hanno portato alla selezione finale, dall'offerta culturale di Merida nella penisola dello Yucatan alla tranquilla (per adesso) Ohrid in Macedonia, dal Nepal bisognoso dell'aiuto di un turismo sostenibile dopo i terremoti del 2015 all'Etiopia che nel 2017 sarà più accessibile grazie a nuovi collegamenti aerei.
LE 12 IDEE DI VIAGGIO PER IL 2017 DI GIROVAGATE
Come ho scritto all'inizio i miei 12 consigli sono il frutto di altrettanti viaggi che ho compiuto negli ultimi anni. Per approfondire ogni meta potete cliccare sopra e leggere i post che ho scritto.
GENNAIO: BEAUVAIS
Lo scorso anno fu la nostra destinazione per l'Epifania. Atterrammo all'aeroporto di Beauvais, visitammo la città e facemmo un primo giro dell'Oise con tappe a:
- il castello di Pierrefonds (dove è stata ambientata la serie TV Merlin).
- Compiégne.
Beauvais |
Perché ho scritto "un primo giro"? Perché tra pochi giorni ci torneremo! Atterreremo di nuovo all'aeroporto di Beauvais ma stavolta per andare a visitare:
Lo so che la memoria corre all'attentato del 14 luglio ma come ho ripetuto più volte sulle colonne di questo blog, l'unico contributo che possiamo dare per sconfiggere questo pesante clima di terrore è continuare a viaggiare.
Un anno fa andammo a Nizza durante il suo incredibile Carnevale (nel 2017: dal 10 al 26 febbraio) e partecipammo alla coloratissima Battaglia dei Fiori e alla sfilata notturna. Se vi piace il Carnevale prima o poi fateci un pensierino... Nizza poi è una città che merita di essere visitata, con un'ottima cucina e un'ampia offerta culturale.
Tunisi, Cartagine, Hammamet e il gioiellino di Sidi Bou Said! Se ci andate a marzo invece che a maggio, come abbiamo fatto io e Sara, troverete una temperatura molto piacevole, pochi turisti e prezzi molto convenienti!
Ci siamo stati per il ponte dell'Immacolata a dicembre e ci ha colpito. Però se potete andateci a primavera, così troverete i suoi parchi in fiore e potrete approfittare delle giornate più lunghe. In ogni stagione Sofia rimane una meta low cost che sono sicuro ben presto conoscerà un boom turistico. Fossi in voi ci andrei prima che ciò accada.
Ho ammirato e seguito con interesse le iniziative nate in sostegno del turismo nelle zone terremotate organizzate o supportate dall'Associazione Italiana Travel Blogger: #VissOltrelinfinito e #RipartiDaiSibillini sono state anche un modo per far sentire la nostra vicinanza alle popolazioni delle zone colpite. Il weekend che avevo già programmato a Visso purtroppo è stato annullato a pochi giorni dalla partenza a causa del secondo terremoto del 26 ottobre ma a primavera conto di andarci e visitare quelle realtà che si stanno rimettendo in piedi.
Anche l'Eremo di San Leonardo purtroppo ha subito dei danni ma potete seguire uno dei tantissimi sentieri che si dipanano nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ad esempio quello che attraversa le Gole dell'Infernaccio. Alcuni suggerimenti su dove mangiare e dormire tra Smerillo, Monte Monaco e Montefortino li trovate qui.
La nostra è stata una piccola impresa da pazzoidi: compiere una specie di periplo della Sicilia percorrendo per quanto possibile le strade litoranee, a bordo di un'Ape Calessino... Le nostre imprese potete leggerle qui, con tanto di riflessioni e suggerimenti. E' stata un'esperienza unica che rifarei immediatamente (il bis con l'apetta c'è già stato ma sulle strade della Pianura Padana a luglio) ma se volete qualcosa di più tranquillo concentratevi su un territorio più delimitato, ad esempio la Sicilia sud-orientale: potete fare un anello atterrando a Catania e inserendo nell'itinerario alcune perle come Siracusa, Noto, Modica e Ragusa.
Se avete più di 4-5 giorni di tempo potreste valutare di spingervi fino alla magnifica Agrigento che oltre alla città e alla Valle dei Templi ha in serbo anche la bellezza della Scala dei Turchi.
Un luogo da sogno! Natura incontaminata, paesaggi da favola. Rocce di granito rosa che emergono dall'acqua, distese sconfinate di prati d'erba puntellate da graziose casette, isolotti (a migliaia, molti collegati da traghetti gratuiti per chi viaggia a piedi) coperti da fitti boschi di tigli, pini, faggi e betulle. Le isole Aland, a metà strada tra la Svezia e la Finlandia - a cui appartengono politicamente anche se hanno un loro statuto autonomo - sono paradossalmente allo stesso tempo sia un paradiso dell'outdoor che del relax. Per una vacanza all'insegna dei superlativi.
Se per il prossimo agosto siete in cerca di un po' di fresco la Swcharzwald potrebbe fare al caso vostro. Con molti giorni a disposizione potete estendere il giro che noi abbiamo fatto a inizio luglio scegliendo come base Freudenstadt e visitando Kniebis e il punto panoramico più bello della Foresta Nera, il castello di Hohenzollern e la città di Breisach sul Reno, al confine con l'Alsazia. Qualche idea per chi ha più dei nostri 5 giorni di viaggio:
Dalla fine dell'embargo degli Stati Uniti al recente addio di Fidel Castro. Tante cose stanno rapidamente cambiando a Cuba e probabilmente sarebbe il momento di tornare anche per noi che ci siamo stati nel lontano 2010... Quello che vi suggerisco è un giro nel nord dell'isola: da non perdere ovviamente l'Havana Veja ma anche le spiagge frequentate solo dai cubani, le foreste della Valle di Yumurì e la città di Matanzas, la Venezia creola.
Ibiza al di là degli stereotipi. Non solo l'isola della trasgressione ma soprattutto un concentrato di bellezza da gustare in bassa stagione quando le temperature massime si aggirano sui 23/25° e oltre alle bellissime spiagge potete scoprire:
Una sola parola dovrebbe bastare per iniziare a fare i preparativi per questo viaggio straordinario, anzi, due: aurora boreale.
Di fronte a cotanta meraviglia ubi major minor cessat... ma in realtà le isole Lofoten in inverno offrono altri spettacoli unici:
Bruxelles in 2/3 giorni con lo special bonus di Bruges in giornata. E' lo specchio del nostro capodanno di qualche anno fa, tra quelli che ricordo con più nostalgia. La capitale belga offre tanti spunti per un soggiorno:
Inoltre a dicembre, nel periodo natalizio, la Grand Place è ancora più bella, di notte, illuminata dai giochi di luci e suoni del Plaisirs d'Hiver!
Che dite, ce n'è abbastanza di carne al fuoco?
Se avete domande o siete in cerca di consigli lasciate un commento o scrivetemi, rispondo sempre con piacere.
- Amiens, famosa per la sua bellissima cattedrale, il museo della Piccardia e la casa di Giulio Verne.
- La Baie de la Somme.
- Il Parc du Marquenterre.
FEBBRAIO: NIZZA
Lo so che la memoria corre all'attentato del 14 luglio ma come ho ripetuto più volte sulle colonne di questo blog, l'unico contributo che possiamo dare per sconfiggere questo pesante clima di terrore è continuare a viaggiare.
Un anno fa andammo a Nizza durante il suo incredibile Carnevale (nel 2017: dal 10 al 26 febbraio) e partecipammo alla coloratissima Battaglia dei Fiori e alla sfilata notturna. Se vi piace il Carnevale prima o poi fateci un pensierino... Nizza poi è una città che merita di essere visitata, con un'ottima cucina e un'ampia offerta culturale.
MARZO: TUNISIA
Tunisi, Cartagine, Hammamet e il gioiellino di Sidi Bou Said! Se ci andate a marzo invece che a maggio, come abbiamo fatto io e Sara, troverete una temperatura molto piacevole, pochi turisti e prezzi molto convenienti!
APRILE: SOFIA
Ci siamo stati per il ponte dell'Immacolata a dicembre e ci ha colpito. Però se potete andateci a primavera, così troverete i suoi parchi in fiore e potrete approfittare delle giornate più lunghe. In ogni stagione Sofia rimane una meta low cost che sono sicuro ben presto conoscerà un boom turistico. Fossi in voi ci andrei prima che ciò accada.
MAGGIO: MONTI SIBILLINI
Ho ammirato e seguito con interesse le iniziative nate in sostegno del turismo nelle zone terremotate organizzate o supportate dall'Associazione Italiana Travel Blogger: #VissOltrelinfinito e #RipartiDaiSibillini sono state anche un modo per far sentire la nostra vicinanza alle popolazioni delle zone colpite. Il weekend che avevo già programmato a Visso purtroppo è stato annullato a pochi giorni dalla partenza a causa del secondo terremoto del 26 ottobre ma a primavera conto di andarci e visitare quelle realtà che si stanno rimettendo in piedi.
Anche l'Eremo di San Leonardo purtroppo ha subito dei danni ma potete seguire uno dei tantissimi sentieri che si dipanano nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ad esempio quello che attraversa le Gole dell'Infernaccio. Alcuni suggerimenti su dove mangiare e dormire tra Smerillo, Monte Monaco e Montefortino li trovate qui.
GIUGNO: SICILIA
La nostra è stata una piccola impresa da pazzoidi: compiere una specie di periplo della Sicilia percorrendo per quanto possibile le strade litoranee, a bordo di un'Ape Calessino... Le nostre imprese potete leggerle qui, con tanto di riflessioni e suggerimenti. E' stata un'esperienza unica che rifarei immediatamente (il bis con l'apetta c'è già stato ma sulle strade della Pianura Padana a luglio) ma se volete qualcosa di più tranquillo concentratevi su un territorio più delimitato, ad esempio la Sicilia sud-orientale: potete fare un anello atterrando a Catania e inserendo nell'itinerario alcune perle come Siracusa, Noto, Modica e Ragusa.
LUGLIO: ISOLE ALAND
Un luogo da sogno! Natura incontaminata, paesaggi da favola. Rocce di granito rosa che emergono dall'acqua, distese sconfinate di prati d'erba puntellate da graziose casette, isolotti (a migliaia, molti collegati da traghetti gratuiti per chi viaggia a piedi) coperti da fitti boschi di tigli, pini, faggi e betulle. Le isole Aland, a metà strada tra la Svezia e la Finlandia - a cui appartengono politicamente anche se hanno un loro statuto autonomo - sono paradossalmente allo stesso tempo sia un paradiso dell'outdoor che del relax. Per una vacanza all'insegna dei superlativi.
AGOSTO: FORESTA NERA
Se per il prossimo agosto siete in cerca di un po' di fresco la Swcharzwald potrebbe fare al caso vostro. Con molti giorni a disposizione potete estendere il giro che noi abbiamo fatto a inizio luglio scegliendo come base Freudenstadt e visitando Kniebis e il punto panoramico più bello della Foresta Nera, il castello di Hohenzollern e la città di Breisach sul Reno, al confine con l'Alsazia. Qualche idea per chi ha più dei nostri 5 giorni di viaggio:
- Stoccarda (a 87 km da Freudenstadt).
- Strasburgo (a 60 km da Freudenstadt).
- Colmar (a 23 km da Breisach sul Reno).
- Friburgo (a 30 km da Breisach sul Reno).
SETTEMBRE: CUBA
Dalla fine dell'embargo degli Stati Uniti al recente addio di Fidel Castro. Tante cose stanno rapidamente cambiando a Cuba e probabilmente sarebbe il momento di tornare anche per noi che ci siamo stati nel lontano 2010... Quello che vi suggerisco è un giro nel nord dell'isola: da non perdere ovviamente l'Havana Veja ma anche le spiagge frequentate solo dai cubani, le foreste della Valle di Yumurì e la città di Matanzas, la Venezia creola.
OTTOBRE: IBIZA
Ibiza al di là degli stereotipi. Non solo l'isola della trasgressione ma soprattutto un concentrato di bellezza da gustare in bassa stagione quando le temperature massime si aggirano sui 23/25° e oltre alle bellissime spiagge potete scoprire:
- Dalt Vila, la cittadella fortificata rinascimentale di Eivissa, la capitale, dichiarata patrimonio dell'Unesco.
- La varietà di vini delle molte cantine di Ibiza cominciando da Sa Cova.
- Il mercatino hippy di Las Dalias.
NOVEMBRE: ISOLE LOFOTEN
Una sola parola dovrebbe bastare per iniziare a fare i preparativi per questo viaggio straordinario, anzi, due: aurora boreale.
Di fronte a cotanta meraviglia ubi major minor cessat... ma in realtà le isole Lofoten in inverno offrono altri spettacoli unici:
- il safari artico per avvistare l'aquila di mare.
- Il whale safari.
- Paesaggi di rara bellezza.
- I colori indescrivibili dei rilievi innevati a ridosso delle insenature, delle albe mozzafiato e dei tramonti di fuoco.
DICEMBRE: BRUXELLES
Bruxelles in 2/3 giorni con lo special bonus di Bruges in giornata. E' lo specchio del nostro capodanno di qualche anno fa, tra quelli che ricordo con più nostalgia. La capitale belga offre tanti spunti per un soggiorno:
- La Comic Street Route.
- I graffiti urbani e il Domaine de Laeken.
- L'Atomium.
- Le sue specialità gastronomiche, dal cioccolato alle migliori patatine fritte del mondo!
Che dite, ce n'è abbastanza di carne al fuoco?
Se avete domande o siete in cerca di consigli lasciate un commento o scrivetemi, rispondo sempre con piacere.
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