Gerace, una delle perle della provincia di Reggio Calabria è la destinazione perfetta per chi è in cerca di una meta dall'alto valore storico, culturale e naturalistico.
Tra i Borghi più belli d'Italia e Bandiera Arancione del Touring Club, Gerace è anche una base ideale per scoprire il Parco Nazionale d'Aspromonte e trascorrere qualche ora al mare sulle spiagge bianche di Locri. E un territorio in cui l'enogastronomia la fa da padrona dalle prime ore del mattino fino a tarda sera gustando prodotti tipici calabresi dolci e salati..
Siete curiosi di scoprirla? Bene, allora seguiamo le indicazioni di Maria Rita Aloi che ha visitato la città in occasione dell'evento "Siamo tutti Ruggero".
SEGUENDO LE ORME DI RUGGERO
Avete mai pensato di scoprire un territorio seguendo le orme di un personaggio storico legato ad esso?
La comunità di Gerace si riunisce e diventa un tutt'uno seguendo le orme di Ruggero I il Normanno, discendente della dinastia degli Altavilla e Primo Gran Signore di Sicilia.
E' grazie al progetto "Siamo tutti Ruggero" che gli operatori, le aziende e le associazioni geracesi si uniscono per offrire a chi visita per la prima volta il borgo o ci ritorna un'esperienza unica, un viaggio alla scoperta di tradizioni, cultura ed enogastronomia!
Se da un lato Gerace rappresenta l'emblema di una città e di una Calabria contesa dai fratelli Ruggero e Roberto, conosciuto come il Guiscardo, dall'altro confina nell'armonia e nell'amore fraterno che si contempla ne Il Tocco.
Quel Tocco che si può raggiungere in piazza, che viene rappresentato in una rievocazione storica il 21 agosto, o che può essere mangiato in un dolce in doppia versione o in una torta rustica.
Che dite, vi ho stuzzicato la curiosità oltre che l'appetito?
Visite guidate con Ruggero e Caccia al Tesoro
E allora, percorrendo l'itinerario normanno, il Conte Ruggero ci accompagna tra le vie del borgo e ci racconta la sua storia, le sue battaglie e il suo legame con il territorio. Per chi vuole vivere un’esperienza del tutto unica c'è anche la possibilità di organizzare la visita in costume d'epoca!
In alternativa, potete scoprire insieme all'Associazione Leggendo tra le righe gli angoli del borgo partecipando ad una Caccia al Tesoro dei Normanni che, con indizi e indovinelli, condurranno nei luoghi imperdibili di Gerace.
Già... quali sono i posti che dovreste assolutamente vedere in una visita al borgo calabrese?
COSA VEDERE A GERACE
La città di Gerace è suddivisa in quattro nuclei: il Borgo Maggiore, la Piana, il Borghetto e il Centro Storico. Dalla prima inizia il nostro itinerario di visita.
Qui sotto trovate tutti i luoghi imperdibili raccolti in una mappa:
Il Borgo Maggiore
Partendo dalla parta bassa del paese, nel Borgo maggiore visitiamo le botteghe artigianali dei maestri vasai. In Piazza della Repubblica si trova l'antica chiesa di Santa Maria del Mastro del 1084.
La Piana
A La Piana si trovano tantissime chiese e due conventi, quello dei Cappuccini e quello dei Minori Osservanti. Non molto distante si possono visitare anche la Chiesa di Santa Maria di Monserrato risalente ad epoca bizantina e la Necropoli di contrada Stefanelli.
Il Borghetto
Ne Il Borghetto invece si trova la Chiesa di San Martino che fu ricostruita completamente a seguito del terremoto del 1783.
Adesso passiamo al centro storico!
Le Bombarde
La nostra visita nel centro storico di Gerace inizia dal Belvedere delle Bombarde da cui si gode una bellissima vista panoramica sul Mar Jonio e sulla Locride. Qui si trovano gli antichi ospedali di San Giacomo e San Gennaro, oggi case private.
Porta del Sole
Accedendo dalla Porta del Sole entriamo nella Città Alta di Gerace che costituisce il cuore del centro storico.
Piazza del Tocco
Giungiamo nella Piazza del Tocco (dal greco "assemblea"), in cui si trovano palazzi nobiliari importanti tra cui Palazzo Grimaldi-Serra in cui ha sede il Comune, bar e negozi di souvenir.
Piazza del Tocco
E' in questa piazza che si svolgono i principali eventi e da cui si snodano sette vie che conducono verso altri punti di interesse da non perdere, come le case bifore "catalane".
Piazza delle Tre Chiese
Ed eccoci alle spalle della piccola e antica chiesa ortodossa di San Giovannello, che insieme alla Chiesa di San Francesco d'Assisi, e alla Chiesa del Sacro Cuore ci fanno ritrovare in quella che è definita la Piazza delle tre Chiese.
La Chiesa di San Francesco d'Assisi ha un'unica navata e conserva l'antico altare barocco in marmi policromi intarsiati e l'arco trionfale realizzati da 'fra Bonaventura Perna.
Oggi la Chiesa e il Chiostro sono riconosciuti monumento nazionale di grande valore.
La chiesa di Santa Caterina d’Alessandria
Una piccola strada ci conduce verso la chiesa di Santa Caterina d'Alessandria da poco restaurata. Al suo interno sono visibili otto ovali policromi risalenti al 1753 in cui sono raffigurati i santi. Nella parte esterna posteriore si nota ancora l'antico accesso utilizzato in epoca bizantina.
Piazza Tribuna
Da qui ci spostiamo in Piazza Tribuna dominata dalla maestosa Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, al Museo Diocesano e al Museo Civico.
Accanto alla Cattedrale il meraviglioso Arco dei Vescovi con la Meridiana. Fu costruito per accogliere il nuovo vescovo, che doveva attraversarla su un’asina bianca a simboleggiare l'ingresso di Gesù a Gerusalemme.
La Cattedrale di Gerace
La Cattedrale di Gerace è riconosciuta come una delle più importanti chiese romaniche del Sud Italia, costruita sui resti della chiesa dedicata a Santa Ciriaca, l’Aghìa Kyriakì, tra il 1085 ed il 1120 e consacrata nel 1222 alla presenza dell’imperatore Federico II.
La Cattedrale oggi dedicata a Santa Maria Assunta rispecchia la semplicità. Con molta attenzione si possono notare le venti colonne che la sorreggono, sono una diversa dall'altra e provengono dall'antica Locri Epizephiri.
Sotto la Cattedrale si possono ammirare la Cripta, la Cappella della Madonna dell'Itria e le opere pregevoli del Museo Diocesano.
Il Baglio e il Castello
Dall'Arco dei Vescovi percorriamo la strada in salita fino a raggiungere il Baglio con l'antico castello e una vista panoramica che dalla costa jonica volge verso il Parco Nazionale d'Aspromonte.
Dopo la devastazione da parte dei bizantini, il castello fu ricostruito e fortificato dai normanni. Oggi si possono ammirare la torre e le mura.
ESPERIENZA DA FARE A GERACE SEGUENDO LE ORME DI RUGGERO
The Norman Secret Ologramma
E’ possibile scoprire le bellezze di Gerace facendo un viaggio virtuale con Ruggero! All’interno delle grotte antiche, nel Chiostro della Chiesa di San Francesco, vi aspetta infatti una presentazione video attraverso un ologramma che racconta la sua storia, le vicissitudini della famiglia degli Altavilla (degne di un Serial TV 😃) e la storia di Gerace!
Accompagnati da questo Virgilio in versione normanna - realizzato grazie al progetto Smart Heritage che si propone di innovare e affinare le tecniche di comunicazione per valorizzare e rendere più facilmente accessibile il patrimonio culturale ai fini turistici - verrete trasportati in un'altra dimensione e conoscerete meglio questo stupendo borgo!
Altre esperienze vi attendono a Gerace, dalla visita ai laboratori artigianali alla degustazione dei prodotti tipici locali! Al prossimo articolo, dove vi parleremo anche dei posti dove dormire!
COSA VEDERE NEI DINTORNI DI GERACE
A poca distanza da Gerace si possono visitare:
→ Epizephiri, il Parco Archeologico di Locri (a 10 km).
→ Le Terme di Antonimina (a 5 km).
→ Roccella Jonica (a 30 km).
→ Il parco d'arte contemporanea Museo di Santa Barbara, conosciuto anche come MuSaBa, a Mammola (a 30 km). Per un approfondimento vi rimando all'articolo "Musaba: la Cappella Sistina di Mammola nel Parco Aspromonte".
Per gli amanti della montagna invece c'è un intero Parco Nazionale d'Aspromonte da visitare con un patrimonio geologico riconosciuto a livello internazionale.
COME ARRIVARE A GERACE?
Gerace si trova a una decina di chilometri dalla costa ionica nella parte centro-settentrionale della Calabria. Oltre che in automobile è possibile raggiungerlo in:
- treno: la stazione più vicina (9 km) è quella di Locri sulla linea Taranto-Reggio Calabria.
- Aero: gli aeroporti più comodi sono quelli di Lamezia Terme a nord e quello di Reggio Calabria a sud, distanti entrambi 120 km.
Testo e foto di Maria Rita Aloi di Jamaluca.
Articolo scritto in collaborazione con Tatics ed Explore Gerace, che ringraziamo per l'invito all'evento #siamotuttiruggero del 23-24 luglio 2021.
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