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Finlandia in inverno: cosa vedere e fare a Kuhmo, regione dei laghi artici

Kuhmo ciaspolare Artic Lakeland

Prima di partire, alla fine di gennaio di quest'anno, alla volta dell'Artic Lakeland, la regione dei laghi artica dei laghi finlandesi, non pensavamo sinceramente che ci saremmo trovati davanti a tanta bellezza: un territorio in grandissima parte selvaggio, un paesaggio strabiliante composto da laghi ghiacciati e foreste innevate che si estendono per chilometri e chilometri.
Tanto freddo (ma a quello eravamo preparati e non è stato un problema!), tantissima neve, panorami sterminati e un silenzio quasi irreale.

L'Artic Lakeland sulla mappa


Molti probabilmente non la conoscono e non hanno nemmeno idea di dove sia: in sintesi potremmo dire che l'Artic Lakeland è una regione centro-settentrionale della Finlandia in cui si fondono le caratteristiche della Lapponia e della regione dei laghi, rappresentandone la parte più settentrionale. 

Geograficamente si trova a sud dell'Ostrobotnia Settentrionale e confina con la Russia (la Repubblica della Carelia, una delle 22 della Federazione Russa) a est e con la Carelia Settentrionale e il Savo Settentrionale a sud. Questi nomi delle regioni finlandesi non ci sono familiari vero? Ecco, allora sappiate che in realtà il nome finnico della regione artica dei laghi è Kainuu, però tranquilli, tutto vi sarà chiarissimo appena darete un'occhiata alla sua posizione nella mappa.

Artic Lakeland

Cosa troverete in questo articolo?

Come arrivare in Artic Lakeland


Per arrivare fin qui la soluzione migliore è senza dubbio volare su Helsinki e poi prendere un volo interno per l'aeroporto di Kajaani, il più centrale e comodo per muoversi nella regione artica dei laghi, distando un centinaio di chilometri da Kuhmo.

In inverno ci sono voli diretti per l'aeroporto di Helsinki Vantaa in partenza da Milano Malpensa (con la compagnia Finnair) e da Orio al Serio (con Ryanair). Il successivo volo per Kajaani (1h e 20' la durata del tragitto) è effettuato da Finnair.

Regione Artica dei laghi finlandesi

Le alternative?
C'è l'aeroporto di Oulu, che però si trova molto più a ovest, vicino al golfo di Botnia: atterrare qui significa almeno triplicare i tempi di percorrenza per chi si vuol dirigere verso Lentiira e l'area più orientale! Altri aeroporti che permettono di arrivare in auto o taxi in Artic Lakeland sono Kuusamo e Kuopio.

Per un viaggio completamente diverso potreste prendere in considerazione l'ipotesi del treno: da Helsinki alla stazione ferroviaria di Kajaani ci vogliono circa 6/7 ore. Per gli orari e i prezzi vi rimando al sito del trasporto ferroviario finlandese VR-Yhtymä Oy

Ah, c'è anche un'ultima opzione, sicuramente la più avventurosa, rappresentata dal noleggio di un mezzo già ad Helsinki e guidare per 6/7 ore fino a Kuhmo. Le strade finlandesi sono ottime e benché perennemente innevate in inverno, oltre che per buona parte dell'autunno e della prima parte della primavera, sono molto ben curate, con un servizio di spazzaneve efficiente

Kuhmo strade Artic Lakeland

Tutti i veicoli sono dotati di pneumatici invernali ma dovete tener ben presente che spesso vi troverete a percorrere lunghi tratti ghiacciati e se non lo avete fatto in passato potrebbe non essere una sensazione piacevole dover fare continuamente i conti con il fondo che nonostante tutte queste premesse può essere sdrucciolevole, le altre macchine che sfrecciano tranquillamente a 90/100 km/h fuori dai centri abitati (cioè praticamente ovunque) e le nuvole di neve e ghiaccio che a volte vengono sollevate dalle auto che procedono nel verso opposto al vostro. Un'autovalutazione serena e attenta è necessaria!

Artic Lakeland strade

Nota: noi abbiamo scelto di volare su Kajaani (poi da lì abbiamo preso un minivan che in 1h:30' ci ha portato a Kuhumo ma potete anche noleggiare un'auto o spostarvi in autobus) però abbiamo viaggiato sui treni finlandesi notturni per raggiungere la Lapponia ed è stata una bellissima esperienza! Il paesaggio innevato che regala la Finlandia in inverno lascia esterrefatti. Ve ne parlerò al più presto.


Kuhmo è una delle località principali dell'Artic Lakeland ed è una destinazione perfetta per chi è alla ricerca di scenari invernali da cartolina dove ciaspolare, correre in slitta con gli husky, immergersi nelle acque gelate dopo una sauna o anche vedere l'aurora boreale.. in sintesi è il regno delle tipiche esperienze nordiche!
Ma è anche perfetta per chi desiderare abbinare altro, calarsi nella cultura locale e conoscere le tradizioni di questa regione della Finlandia ad esempio. 


Kuhmo, incontro tra natura e cultura


Dopo un'ora e 15' di volo da Helsinki e un'ora e mezzo di auto dall'aeroporto di Kajaani, attraversando scenari innevati da favola e incrociando pochi altri mezzi di trasporto, siamo arrivati finalmente alla nostra prima meta dell'Artic Lakeland!

Kuhmo Artic Lakeland Finlandia
Il fiume Pajakkajoki e sullo sfondo la chiesa di Kuhmo 

Kuhmo, nel nord-ovest del Kainuu a circa 40 km dal confine russo, è considerata la capitale culturale della Finlandia e lo è ancor di più dal 2019 quando è diventata una delle città Unesco della letteratura. 

Avreste mai pensato che una piccola e tranquilla cittadina che non raggiunge gli 8000 abitanti, circondata da foreste di conifere, laghi e corsi d'acqua, potesse essere un centro di cultura internazionale in grado di organizzare oltre 250 eventi all'anno?
Kuhmo è questo e molto di più: è un luogo in armonia con i paesaggio artico, punto d'incontro tra arte e natura selvaggia.

Grazie alla sua posizione, in passato ha rivestito un ruolo strategico importante per la Finlandia: il confine orientale con la Russia è il più antico d'Europa e nella vicina Vartius si trova il valico di frontiera internazionale. Se l'argomento vi interessa vi consiglio di visitare il Museo della guerra d'inverno .

Cosa fare in inverno a Kuhmo

Praticare lo sci di fondo


L'Artic Lakeland è una regione in gran parte pianeggiante, coperta da foreste di conifere e laghi che dalla fine di ottobre/metà di novembre ghiacciano trasformandosi in ampie distese bianche. In un ambiente del genere è facile immaginarsi come una delle attività più comuni sia lo sci di fondo!

Kuhmo ciaspolare Artic Lakeland

Non avete mai fatto sci di fondo, anzi, non sapete proprio sciare?
Nessun problema! Le condizioni sono ideali per chi è alle prime armi o per imparare da zero.
Io avevo provato un paio di volte in tutta la mia vita (e non so sciare), Sara se la cava con gli sci da discesa ma con il fondo si era cimentata pochissime volte, in sintesi due assi del cross country skiing 😄eppure senza troppa difficoltà, con le giuste imbeccate e i preziosi consigli del nostro accompagnatore che poi avremmo scoperto essere uno degli elfi di Babbo Natale (ma di questo vi parlerò nel capitolo successivo), siamo riusciti a seguire una delle piste sul lago ghiacciato Lammasjärvi.

Kuhmo ciaspolare Artic Lakeland
Kuhmo Artic Lakeland Finlandia

Siamo partiti al mattino dal nostro hotel Kalevala, che si trova proprio sulle rive del lago. La temperatura era intorno ai -18°C ma con le tute imbottite che vengono fornite da ogni negozio di noleggio/hotel insieme ai guanti, agli scarponi e al cappello, oltre ovviamente all'attrezzatura, il freddo non viene minimamente avvertito! Specialmente quando si è in movimento e la concentrazione è rivolta sul restare in equilibrio e non cadere 😅. 

Kuhmo tuta ciaspolare Finlandia
Kuhmo ciaspolare Artic Lakeland

Scivolare sui "binari" tracciati sul manto nevoso si è rivelata non solo una missione possibile ma divertente: le piste sono ben tenute e la neve ha la giusta consistenza per praticare lo sci di fondo. Dopo la fase di rodaggio ci siamo diretti verso la meta, un piccolo falò ai margini del bosco dove ci siamo scaldati al fuoco e con una tipica bevanda finlandese a base di mirtilli. Un'esperienza da ripetere!

Fare un'escursione in motoslitta


Molto più adrenalinica si è dimostrata l'attività che abbiamo svolto nello stesso pomeriggio dello sci di fondo. Abbiamo attraversato il lago ghiacciato Lammasjärvi e siamo arrivati sull'isola di Harakkassari, facendo una sosta per rifocillarci e bere una bevanda calda. 

Kuhmo Artic Lakeland Finlandia

Avevo già guidato la motoslitta in Lapponia e in quella circostanza dopo le titubanze e la rigidità nelle manovre del viaggio d'andata, avevo fresco nella mente il ricordo del ritorno, molto più rilassato e direi quasi divertito. 
Stavolta le condizioni erano differenti: muoversi su un lago ghiacciato richiede molta attenzione perché rallentando troppo la velocità si rischia che il mezzo affondi nello strato di ghiaccio misto ad acqua e neve che si forma al passaggio di altre motoslitte. Unendo questo al fondo scivoloso e alla visibilità che diminuiva dopo il tramonto, se ne deduce che forse sono stato un po' avventato… o forse no, avevo solo bisogno di emozioni forti!

motoslitta Artic Lakeland Kuhmo

Al di là delle considerazioni personali sulla mia esperienza, molto avventurosa e positiva perché mi ha messo alla prova e dato consapevolezza delle mie capacità, se non ve la sentite potete sempre sedere dietro al pilota (in tanti fanno questa scelta e nondimeno apprezzano l'escursione in motoslitta).

Immergersi in una vasca a idromassaggio all'aperto


Attività per tutti e tipicamente dei Paesi Nordici è entrare in una tinozza riempita con acqua calda e collocata all'aperto, a temperature… polari!
Ancora più elettrizzante se nevica e i fiocchi si posano sulla testa svanendo velocemente mentre sei in ammollo.

Kuhmo hotel Kalevala vasca idromassaggio

Dove dormire a Kuhmo: il Kalevalla Hotelli


"Quando arriva uno sconosciuto, odi un estraneo! Di' allo straniero di sedersi e di pronunciare copiosamente: nutri lo straniero con le parole finché la zuppa non sia pronta!" (dal terzo poema del Kalevala).

La nostra base durante il soggiorno a Kuhmo è stata il bellissimo Hotelli Kalevala, un hotel a conduzione familiare che si trova a 3 km dal centro della cittadina e sulle sponde del lago Harakkasaari, circondato dalla foresta di conifere che a queste latitudini prende il nome di taiga. 

Kuhmo Hotel Kalevala
Kuhmo Hotel Kalevala

Progettato dall'architetto finlandese Ilpo Väisänen nel 1989, l'edificio ha la forma dell'aquila Kokko che compare nel poema del Kalevala. ed è un sito protetto dall'Agenzia Nazionale dei Musei Finlandese.

L'hotel dispone di 47 camere, alcune delle quali dotate di facilitazioni per disabili, altre appositamente per accogliere animali domestici.

Kuhmo Hotel Kalevala

E' presente un reparto saune, un'area benessere e una vasca a idromassaggio esterna in cui ci siamo fiondati subito la prima sera!

Ogni giorno al risveglio la sala colazioni ci regalava un magnifico panorama! D'estate è aperta anche una terrazza esterna che con le temperature invernali, costantemente al di sotto dello zero, ovviamente vedevamo solo sbirciando dalle vetrate cercando di fotografare (senza riuscirci) gli scoiattoli che salivano su e giù per i rami e tronchi degli alberi.

Kuhmo Hotel Kalevala

Nello stesso ambiente, molto curato, trova spazio il ristorante Kanteletar che serve specialità locali e piatti internazionali, con un occhio di riguardo nei confronti dei vegetariani. Noi abbiamo cenato con una zuppa di funghi, e un saporito luccio al cartoccio! Per concludere c'è stato un dolcino dal nome per me impronunciabile (ma buonissimo!). 

Kuhmo hotel Kalevala ristorante

Ci siamo rimasti solo per due notti e col nostro programma già piuttosto ricco non abbiamo avuto il tempo per altre attività, ma è possibile svolgere:

in inverno, oltre a quelle sopra menzionate, safari con gli Husky e con le renne, pesca nel lago ghiacciato, ciaspolate e ice-bathing (bagno nell'acqua ghiacciata dei laghi);

in estate, escursioni guidate, in canoa e in bicicletta, raccolta di bacche e funghi, birdwatching e bearwatching (di questo vi parlerò nel prossimo articolo).

Ah, dimenticavo!
Grazie alla sua posizione, nei pressi del Circolo Polare Artico, a Kuhmo ci sono le condizioni ideali per vedere l'aurora boreale!

La casa del Nord, residenza di Babbo Natale


Ad appena 5 minuti a piedi dall'hotel Kalevala si trova Il caffè-ristorante Pohjolan Talo (Pohjola è la Terra del Nord) chiamato anche la Casa del Nord. Da fuori ha tutto l'aspetto di un forte, con palizzate in legno che proteggono un gruppetto di case, anch'esse in legno ovviamente! Sono i tradizionali cottage della Carelia
Tra le baite del minuscolo villaggio, una ospita la residenza di Babbo Natale, che qui chiamano Joulupukki.

Kuhmo Pohjolan Talo

So già la domanda che state facendo: Babbo Natale non abita in Lapponia?
In realtà qui ci hanno detto che lassù ha il quartier generale e per il periodo natalizio è lì che potete incontrarlo per un mesetto, fino all'Epifania, ma… finite le feste (ma anche prima e... durante! 😂), Joulupukki torna qui, per la gioia di tutti i bambini che vengono a fargli visita durante l'inverno finnico.

Kuhmo Pohjolan Talo

Per giungere al suo cospetto si deve percorrere un tunnel sotterraneo, buio e segreto, al termine del quale aprendo la porta si entra nella sua dimora!
Insieme a lui ci sono l'elfo fabbro, l'elfo della foresta e l'elfo del forno, che più tardi ci avrebbe insegnato a preparare i biscotti di pan di zenzero.
Foto di rito, qualche battuta e ci spostiamo in un'altra casetta. Anche qui l'atmosfera è natalizia nonostante siamo a metà gennaio. 

Kuhmo Pohjolan Talo
Pohjolan Talo Kuhmo

Supportati dallo staff di Babbo Natale ci siamo cimentati nella creazione delle cartoline natalizie oltre che in quella del gingerbread, che abbiamo cotto e poi decorato.

Kuhmo Pohjolan Talo

Nel corso dell'anno l'ambiente, su due piani, ospita eventi culturali e ricreativi; al di fuori delle occasioni speciali è in funzione il Cafe Torilla che prepara hamburger freschi di carne, vegetariani, senza glutine e vegani.

L'Arts Centre di Kuhmo e il Festival della musica da camera


Non si può andare a Kuhmo senza visitare il Kuhmo Arts Centre, un edificio magnifico, enorme (30.000 metri cubi, 3.645 mq), in legno di pino con pareti a vetro, che racchiude al suo interno la sala da camera più grande della Finlandia! 
La Lentua Hall è impressionante non solo per le dimensioni (la sua capacità è di 668 posti a sedere, 425 in platea e 243 in galleria) ma soprattutto per l'incredibile acustica, esaltata dai pannelli mobili in legno di pino Kainuu, di cui abbiamo avuto prova grazie a un'esibizione di un pianista e un violoncellista, organizzata in occasione della nostra visita e per la quale ringraziamo Visit Kuhmo.

Kuhmo Arts Centre

Ogni anno, per due settimane nel mese di luglio, questa e la sala Paljakka con i suoi 99 posti a sedere, diventano la sede principale del Kuhmo Chamber Music Festival, un prestigioso avvenimento internazionale che richiama turisti da tutto il mondo.

Tutto ebbe inizio nel 1970 grazie al violoncellista finlandese Seppo Kimanen che ebbe l'idea di portare la musica classica nel cuore della regione artica dei laghi finlandesi, nella tranquilla Kuhmo! 
In seguito al successo del Kuhmo Chamber Music Festival venne costruito l'Arts Centre nel 1993 sul progetto di  Matti Heikkinen e da allora oltre 2 milioni di visitatori hanno varcato la sua soglia, non solo per i concerti del Festival ma anche per eventi di musica acustica e pop, di danza e teatro.

Kuhmo Arts Centre

Dai 9 concerti, 13 musicisti e 800 spettatori della prima edizione nel 1970 si è passati a oltre 100 eventi, circa 180 musicisti di cui 120 internazionali e più di 40.000 presenze ogni anno. 
La prossima sarà l'edizione n° 55 e si svolgerà tra il 13 e il 26 luglio 2025, incentrata sul tema "Utopia scandinava": musica dei Paesi Nordici e un'attenzione particolare alle questioni ambientali con l'obiettivo di rendere il Festival ancora più sostenibile e giungere a emissioni zero.

Ci hanno raccontato che il clima che si vive al Kuhmo Chamber Music Festival è diverso da quello di ogni altra manifestazione di questo genere: oltre alla Lentua e alla Paljakka Hall le altre sale da concerto si trovano all'interno della scuola elementare di Tuupala e della chiesa in legno di Kuhmo, tutti luoghi raggiungibili in bicicletta, il mezzo preferito dagli artisti per spostarsi da un punto all'altro. Tutta la giornata, pervasa dalla luce del Nord che a luglio è quasi onnipresente, è scandita dalla musica degli eventi in programma e alla sera musicisti e spettatori si riuniscono all'aperto per parlare e stringere amicizia.

Kuhmo Arts Centre

All'interno del Centro si trova il Caffè Kahvila Juttua dove potete anche gustare alcuni piatti tipici della regione, alcuni chiaramente influenzati della vicina Russia come la zuppa di barbabietola rossa che ci hanno servito al nostro primo pranzo a Kuhmo.

Il Kalevala al Centro Culturale Juminkeko


Chiunque voglia avvicinarsi alla cultura e comprendere l'identità del popolo finlandese non può fare a meno di informarsi sul Kalevala, "il" poema epico nazionale, l'opera letteraria che attinge alla mitologia della Finlandia e in particolare della Carelia (una regione del sud-est del Paese che adesso è suddivisa in Carelia finlandese e Carelia russa) ed ha influenzato pesantemente la società contemporanea.

Kuhmo centro culturale Juminkeko Kalevala

Il Kalevala è unanimemente considerato una delle più grandi raccolte di tradizione orale al mondo: Elias Lönnrot, nel XIX secolo, in pieno Romanticismo,  iniziò un lavoro di ricostruzione filologica basandosi sui canti popolari (i runolaulu o canti runici), il vernacolo e la mitologia finlandese/careliana, ed elaborò poeticamente l'opera che vide la luce nel 1835 nella sua prima redazione e poi nel 1849 in quella definitiva.

Ed è proprio il suo legame viscerale con le radici folkloristiche della Finlandia che nel 2013 è stato riconosciuto come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO.

Kuhmo centro culturale Juminkeko Kalevala

Una visita al Centro Culturale Juminkeko di Kuhmo è quindi d'obbligo! All'interno del moderno edificio - un esempio di architettura lignea finlandese, perfetta fusione tra tradizione e modernità - si trova una della più grandi collezioni di Kalevala al mondo e i visitatori possono approfondire la storia e il significato di questa opera letteraria che è stata fonte di ispirazione per generazioni di scrittori, artisti e musicisti finlandesi e non solo, basti pensare a J.R.R. Tolkien e il Signore degli Anelli per la letteratura fantasy oppure all'influenza nel campo della musica metal e dei tatuaggi.

Al Centro oltre a tantissime edizioni del Kalevala in oltre 60 lingue, anche in italiano, potete trovare esposizioni e mostre interattive, attività didattiche e conferenze che attirano visitatori attratti dalla mitologia nordica provenienti da ogni parte del globo.

Kuhmo centro culturale Juminkeko Kalevala

Per noi l'ufficio del turismo ha allestito un'esibizione di kantele, lo strumento a corde nazionale, che accompagnava la lettura di un brano del Kalevala.
A Sara è piaciuto così tanto il suono del kantele che ad Halsinki ne abbiamo comprato uno prima di imbarcarci sul volo di ritorno! 

Kuhmo centro culturale Juminkeko Kalevala

Il legame del Kalevala con Kuhmo affonda nel passato, quando la cittadina era tappa e luogo di ristoro nei viaggi di documentazione di Lönnrot (alla canonica di Ikola sulla riva di Pajakkakoski soggiornò in varie occasioni).
Oggi troviamo la sua influenza in molti luoghi e in molte forme, dai disegni di bambini a tema Kalevala sulle vetrine delle attività commerciali agli eventi culturali come il Sommelo Music Festival o il Joutsentanssi Kuhmo Dance Festival che vengono organizzati durante l'anno.

Nota: Kalevala significa letteralmente "Terra di Kaleva" (il patriarca della stirpe finnica) per cui in altre parole è il territorio della Finlandia del sud!

I grandi carnivori al Petola Wildlife Centre


Viaggiare nell'Artic Lakeland in inverno ci ha regalato due certezze:
  • i paesaggi nordici, selvaggi e immacolati, sono di una bellezza che, perdonatemi il termine, definirei "assurda". Tanto incredibile quanto surreale! In noi hanno creato dipendenza 😊.
  • Vogliamo tornarci in un'altra stagione per vederla con una veste differente e poter osservare gli animali!
L'inverno è il periodo del letargo ma al Petola Wildlife Centre potrete documentarvi in modo approfondito sui quattro grandi carnivori della Finlandia: l'orso bruno, la lince, il lupo e il ghiottone. 

Kuhmo Petola Wildlife Centre

Nella sezione espositiva "The Predators on The Prowl" abbiamo appreso le abitudini di caccia di questi predatori, come vive un branco di lupi, quanto dura il sonno invernale degli orsi o quanto strabiliante sia l'abilità delle linci nel salto, mentre all'Auditorium abbiamo visto filmati e ascoltato audio degli animali, anche alci, aquile reali e renne selvatiche, nel loro habitat. 

Kuhmo Petola Wildlife Centre
Kuhmo Petola Wildlife Centre

Per avere informazioni sui sentieri escursionistici, ma anche su attività ricreative ed escursioni guidate, nel territorio di Kuhmo e dell'intero Kainuu, questo è il posto giusto! 
L'ingresso è gratuito!

Per sapere gli orari d'apertura vi rimando al sito di Wild Taiga.


Il racconto della nostra avventura nell'Artic Lakeland è solo a metà!

Nella seconda parte:
→ Il soggiorno al lago di Lentiira
→ La ciaspolata sul lago ghiacciato
→ La Smoked Sauna e l'Ice Bathing
→ La visita al Bear Centre di Lentiira
→ Il pranzo e l'indimenticabile tramonto al caffè Heikkilan Pirtti, nei pressi di Vuokatti

Un ringraziamento speciale a Visit Kuhmo e a Toolbox Consulting che hanno reso possibile il nostro viaggio in Artic Lakeland!

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