
Il percorso tra i ghiacci dell’Antartide è lungo quasi 1000 Km e le temperature previste toccheranno i -50°: condizioni estreme alle quali si sottoporranno i 6 equipaggi di 3 membri ciascuno. Tra questi, tutti ovviamente super preparati atleticamente (e non solo, queste imprese richiedono anche una notevole resistenza mentale), spiccano un medico che ha superato una grave malattia, una medaglia d’oro olimpica, diversi ex Royal Marines e un atleta di 32 anni che ha perso la vista 10 anni fa.
Gli esploratori marceranno a piedi, aiutati dagli sci, trascinando con le proprie forse le slitte caricate con tutta l’attrezzatura necessaria alla sopravvivenza. Per avanzare di 25 Km al giorno, marciando 12 ore di fila nel gelo, ogni componente della squadra consumerà circa 12.000 Kcalorie; per questo sarà necessario portarsi dietro l’equipaggiamento di circa 70 Kg per le 6 settimane previste per la durata della spedizione.
La scelta di non utilizzare motoslitte o mezzi meccanici rievoca il maggiore errore che commise Scott che vide bloccarsi i mezzi di spostamento a causa del gelo…
Oltre ad un abbigliamento termico speciale, la differenza principale tra questa e la sfida di 100 anni fa è rappresentata dal telefono satellitare di cui saranno provvisti i partecipanti dell’edizione odierna.

La scelta di non utilizzare motoslitte o mezzi meccanici rievoca il maggiore errore che commise Scott che vide bloccarsi i mezzi di spostamento a causa del gelo…
Oltre ad un abbigliamento termico speciale, la differenza principale tra questa e la sfida di 100 anni fa è rappresentata dal telefono satellitare di cui saranno provvisti i partecipanti dell’edizione odierna.