
Nella zona di Taurasi in provincia di Avellino, tra gli antichi vigneti che producono uno dei vini più pregiati della Campania, si estende la Valle del fiume Calore e sopra di essa domina su un colle
Mirabella Eclano. Questo dell’
Irpinia è uno dei tanti paesi italiani che mantengono viva una meravigliosa
tradizione pagano-religiosa che affiora le radici nel passato ed ancora oggi coinvolge la popolazione e fa tenere il fiato sospeso per il rituale della
TIRATA DEL CARRO.

L’evento, che si svolge il sabato che precede la
terza domenica di settembre (nel 2010 il 18) è dedicato alla
Madonna Addolorata e consiste nel trasporto da parte di 6 coppie di buoi di un magnifico
obelisco in legno rivestito da pannelli di paglia decorati e tessuti a mano, alto 25 metri. La paglia testimonia il ringraziamento per il raccolto dell’anno precedente ed ogni anno viene sostituita o riparata laddove si è deteriorata.
La forma affusolata del Carro rende difficile il mantenimento dell’equilibrio attraverso il percorso di 5 ore tra i campi e le strade di Mirabella verso la chiesa della Madonna Addolorata, e per questo una serie di
corde di canapa si irradiano dall’obelisco, tenute dalle braccia degli abitanti (i “
funaioli“) che seguono passo passo il suo cammino facendo attenzione che non succeda l’irreparabile…
la caduta del Carro è infatti presagio di sventure! Come accadde nel 1882, tremendo anno di carestie e nel 1962, quando ci fu un terremoto: in entrambi i casi l’anno precedente l’obelisco era finito a terra.
(foto di Faderico Ladarola tratte dal sito del comune di Mirabella Eclano)