Come ho scritto 10 giorni fa (leggi qui) sebbene non tutti i luoghi d’arte aderiscano all’iniziativa del MiBac, ci sono tantissime iniziative e le non ottimistiche previsioni del tempo spingono ulteriormente a trascorrere un pomeriggio al museo! A Firenze le opportunità non mancano…
c’è la possibilità di andare agli Uffizi senza dover prenotare necessariamente con svariate settimane di anticipo e di fare un salto ad ammirare il David di Michelangelo alla Galleria dell’Accademia o il David di Donatello al museo del Bargello. Oppure, per chi preferisce un itinerario meno classico, ci sono delle bellissime mostre temporanee in corso d’opera.
Dopo anni di certosino restauro, l’Opificio delle Pietre dure restituisce alla sua magnificenza uno dei capolavori di Beato Angelo: alcuni dipinti del Tabernacolo dei Linaioli sono esposti al museo di San Marco la mattina dalle 9 alle 13:30 con l’esclusione del 15 aprile (per info e prenotazioni tel.055.2388608).
Altro restauro, altro capolavoro. Stavolta del Vasari. Alle 18 del 20 aprile sarà presentato al pubblico la Pala della Crocifissione di Giorgio Vasari, del 1560.
Agli Uffizi è in mostra fino al 20 giugno una collezione di 17 arazzi del periodo mediceo. Tra questi ci sono tessuti pregiati di provenienza fiamminga ed altri realizzati dall’arazzeria fiorentina voluta da Cosimo I nel 1545 (tour guidati il 14 e 21 aprile alle 9:30, 11:30, 14:30 e 16:30; tel.055.2388809).
Inoltre si potrà visitare la raccolta di marmi della collezione medicea nella Sala Buontalenti (il 14, 20 e 21 aprile negli orari 11, 16 e 17; tel.055.2388809).
Alla GAM (Galleria d’arte Moderna) all’interno di Palazzo Pitti, il 14 aprile sarà visibile per la prima volta dopo il restauro ad opera dell’Opificio delle Pietre dure il dipinto di Max Klinger, la Sirena. La tela rimarrà a Firenze per 10 anni e sarà presentata ufficialmente il 28 aprile ma in via eccezionale, grazie alla Settimana della Cultura, il pubblico potrà ammirarla, gratis, tutti i giorni con orario 8:15 – 18:50 (tel.055.2388601).
Non solo dipinti e opere di artisti giapponesi del ‘900 ma anche capolavori del periodo degli Shogun e dei Samurai, manufatti e costumi giapponesi (dal martedi alla domenica con orario 8:15-18:50).