“Un aggettivo per descrivere le Terre del Piceno? Sconosciute“. Ad una delle tante interviste rilasciate ai media durante la settimana di Dreaming Terre del Piceno, Luca Marcelli – l’ideatore ed organizzatore del progetto – ha risposto così. Quello che a me viene in mente per primo è “inaspettato”.
Raramente in un’area così ristretta sono racchiusi paesaggi completamente diversi gli uni dagli altri: succede così che nel raggio di poche decine di chilometri si passi dalle montagne innevate alle colline orlate di vigne ed ulivi fino a giungere al mare.
Il biglietto con cui si è presentato il Piceno, che indelebile si è scolpito nella mia mente, è stato l’immagine che abbiamo ammirato dalla barca con cui abbiamo fatto un breve tratto lungo la costa di San Benedetto del Tronto.
Nei giorni successivi abbiamo visitato borghi caratteristici e città d’arte
 |
| Ripatransone
→ Leggi anche: A Ripatransone il vicolo più stretto d’Italia.
|
 |
| Ascoli Piceno |
Ed emuli del miglior (?) Indiana Jones, siamo andati a perlustrare paesi fantasma ed eremi incastonati nelle rocce 😀
 |
| “Rocchetta, “ghost town” |
 |
| Eremo di San Marco, appena fuori la città di Ascoli Piceno |
Ci siamo intrufolati negli angoli più nascosti…
 |
| A Ripatransone, il vicolo più stretto d’Italia |
E abbiamo contemplato spazi aperti.
 |
| Le colline di Cossignano |
Abbiamo scoperto piccoli capolavori dell’architettura,
 |
| Chiesa di Santa Maria della Rocca a Offida | esterno |
dell’arte
 |
| Chiesa di Santa Maria della Rocca a Offida | interno |
E della natura
 |
| “Il castello” | Monti Sibillini |
Abbiamo gustato i veri sigari cubani all’emporio più fornito d’Italia
 |
| allo “Spaccio del Doganiere” | Pagliare del Tronto |
…e gustato i vini delle Terre del Piceno.
Girovagando da un punto all’altro del territorio abbiamo conosciuto la sua anima più genuina
 |
| L’ultimo dei ramai di Force |
E, naturalmente, non ci siamo potuti esimere dall’assaggiare i piatti tipici!!!
 |
| Il brodetto alla sambenedettese |
 |
| Stringozzi al sugo di agnello |
Non sono mancate le sorprese! Come le colonnine di pietra della Chiesa di San Francesco ad Ascoli Piceno che suonano
O i Cavalieri d’Italia che abbiamo avuto la fortuna di incontrare alla Riserva Naturale Regionale della Sentina
E cosa dire delle bellezze naturali del territorio come le Cascate di Forcella?
O le Gole dell’Infernaccio?
Io ho pure dormito in un castello….!!!
…anche questo è Terre del Piceno!
Nei prossimi giorni verranno pubblicati i racconti di questi ed altri posti che abbiamo visto, dei ristoranti dove abbiamo mangiato e delle esperienze che abbiamo vissuto. Continuate a seguire il blog! 😊
Eccoli!!!
Un post originale e bellissimo. Complimenti Alessandro!!! 🙂
Un'esperienza che ricorderò per sempre. Come dimenticare i 4 giorni trascorsi insieme 24 ore su 24 😀
Saluti Nicola
troppo buono Nicò!
Peccato solo che tu non sia rimasto fino alla fine… :S
mmmmm, interessante. Non vedo l'ora di leggere gli altri post… ho già adocchiato un paio di posti che le mie piccole pesti adorerebbero! 😉 Attendiamo con ansia il seguito…
grazie Valentina,
ci sono tantissimi posti nel Piceno perfetti per le famiglie!
In cantiere ci sono un bel po' di post(i) 🙂
Me gusta! 🙂
olè!!!