Dormire in un cottage ecologico su un’isola quasi deserta, vivere la giornata al ritmo lento della natura finlandese tra una sauna e un’escursione in kayak, assaporare il silenzio e la bellezza selvaggia dell’arcipelago di Turku. Tutto questo e molto ancora è quello che può regalare un soggiorno a Pensar Syd!
Del nostro viaggio alle Finnish Islands due sono state le esperienze che hanno lasciato il segno più profondo, i giorni a Silveskär alle Aland Islands e quelli sull’isola di Pensar, una delle migliaia di cui si compone l’arcipelago che occupa la porzione di mar Baltico che circonda l’antica capitale della Finlandia, Turku. L’arcipelago di quest’ultima è composto da oltre 20.000 isole e insieme alle isole Aland è il più grande del mondo!
So che l’accostamento può apparire azzardato (e in effetti lo è) ma a me, mentre in nave attraversavamo quel labirinto formato da acqua e terra emersa diretti da Mariehamn verso l’isola di Pargas, il paesaggio ha ricordato molto quello delle isole Incoronate in Croazia…(???).
Le Kornati, secondo la leggenda originate dal lancio nel mar Adriatico di una manciata di rocce “avanzate” a Dio al termine della creazione del mondo, sono un arcipelago costituito da isolotti di varie dimensioni, da quelle che possiamo quasi considerare degli scogli ad altre dalla superficie più ragguardevole. La loro caratteristica? Sono quasi completamente brulle!
E allora con l’arcipelago di Turku che c’azzecca, direbbe qualcuno?
Pochissimo, a meno di non rivestire interamente le Incoronate di vegetazione!
Le isole finlandesi sono la loro antitesi in quanto a verde e rigogliosità (se parliamo di bellezza invece il confronto è aperto e molto combattuto!) e non ho potuto evitare di pensare come quello scenario che si stava palesando di fronte a miei occhi fosse l’opposto di quel territorio desolato, spoglio, arido… ma altrettanto affascinante.
Prima di andare alla deriva è meglio tornare al racconto 😉.
COME ARRIVARE A PENSAR SYD NELL’ARCIPELAGO DI TURKU
Da Mariehamn, la piccola “capitale delle Aland islands, ci siamo spostati con un traghetto della Viking Line a Pargas, una delle isole più grande del Turku Archipego.
Qui frotte di turisti provenienti da Stoccolma sono scese insieme a noi e al loro ingente bagaglio rappresentato nella maggior parte dei casi da grossi cartoni contenenti bottiglie di birra, mentre noi, col nostro zaino di dimensioni più contenute, siamo saliti a bordo di un pullman e in 15 minuti abbiamo raggiunto il porticciolo di Granvik dove sono venuti a prelevarci con un taxi boat privato.
Per arrivare a Pensar Syd, sulla punta meridionale dell’isola di Pensar, il servizio (a pagamento) che i titolari della struttura mettono a disposizione è sicuramente il mezzo più comodo, altrimenti ci sono due valide alternative, gratuite, ovviamente vincolate dagli orari:
il traghetto m / s Viken che segue la rotta da Granvik a Pensar.
Il traghetto m / s Nordep, che effettua il tragitto Kirjais-Pensar-Kirjais (la partenza è al porto di Kirjas).
Entrambi consentono di portarsi dietro una bicicletta, un mezzo che come scoprirete nel post “In bicicletta da un’isola all’altra dell’arcipelago di Turku” è molto indicato per spostarsi in questi territori.
PENSAR SYD, COTTAGE ECOLOGICI NEL BOSCO O IN RIVA AL MARE
Le estati in Finlandia sono brevi ma caratterizzate da giornate interminabili che regalano lenti e struggenti tramonti dipinti di rosa, rosso, giallo e dalle loro sfumature.
A fine luglio, quando siamo andati noi, il sole scompare dalla linea dell’orizzonte alle 22 e alle 23 il cielo è ancora blu. Uno spettacolo che da solo vale il viaggio in queste terre, ancora incontaminate grazie all’azione di persone come Eva e Petter, i proprietari degli eco cottage della struttura Pensar Syd, che operano in modo tale da rendere minimo l’impatto della presenza dei turisti sull’isola.
Fino agli anni ’60-’70 i finlandesi vivevano prevalentemente in campagna e anche se oggi la distribuzione demografica è molto cambiata questo legame con la natura è rimasto forte.
L’estate è sinonimo di fuga al cottage, che loro chiamano mökki, non c’è quindi da stupirsi se i rigogliosi boschi di pini, abeti rossi e betulle che coprono le migliaia di isole dell’arcipelago di Turku sono punteggiate da queste deliziose casette in legno, semplici nell’aspetto e nell’arredo, dove i finlandesi corrono a rifugiarsi appena inizia la bella stagione.
Pensar Syd nasce nel 2003 per mano dei due finlandesi sopra menzionati, recuperando gli alloggi utilizzati dalla guardia civile nazionale dal 1930 al 1944. Il resort, se vogliamo chiamare così il gruppo di strutture distribuito in un’ampia area e formato da mini appartamenti, alcuni bungalow, un ostello, un ristorante e le imprescindibili saune, è aperto da aprile a settembre e quando è al completo triplica le presenze sull’isola di Pensar, in inverno attestate intorno alla ventina.
Se desiderate concedervi momenti indimenticabili di relax, lontano dai ritmi frenetici a cui siamo ahimè abituati, coricandovi la sera nel silenzio più totale e svegliandovi circondati dai suoni del bosco, allora la vostra ricerca è finita: questo è il posto che fa per voi!
Il nostro cottage era al margine della radura, direttamente sul mare, con un grazioso molo in legno al quale ho scattato un numero esagerato di foto…
A un centinaio di metri si trova la sauna (nello stesso piccolo edificio ci sono anche alcune docce), essenziale per compiere il ciclo/rito che comprende il bagno nell’acqua (fresca) del Baltico e il trangugiamento dello squisito cioccolato finlandese, della liquirizia salata e di una o più bottiglie ghiacciate di birra o del sidro.
Poco più distante, un altro incantevole porticciolo… reo di avermi spinto a una levataccia alle 4:30 del mattino per immortalare l’alba! (Ne valeva la pena però).
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Qualsiasi sarà la vostra scelta si tratterà di una sistemazione spartana ma non troppo: chi va in campeggio è abituato a sacrifici ben più tosti! Gli appartamenti hanno un paio di stanze, con tavolo e cucina comprendente un piccolo frigo e un forno, le camere da letto hanno l’essenziale, letto e comodino.
Il bagno? Alcuni alloggi ne hanno uno privato con un servizio igienico a secco, in sostanza un gabinetto senza sciacquone… In altri non è presente nemmeno questa comodità che ti permette comunque di espletare un bisogno fisiologico di notte senza doversi addentrare, anche se per poco, nell’oscurità del bosco…
Una curiosità: i finlandesi utilizzano le cortecce d’albero e le foglie di betulla per coprire gli odori sgradevoli gettandole nelle latrine a secco.
10 COSE DA FARE A PENSAR SYD
Se pensate che la ricerca del relax sia l’unica attività, anche se nobilissima e non biasimabile, vi sbagliate di grosso!
Ecco qua 10 cose che potete fare in un soggiorno in questo pezzetto di paradiso:
1. Fare il bagno!
Sarà anche breve ma l’estate finlandese non disdegna di toccare e superare i 30 °C!
2. Noleggiare un kayak o una barca a remi e raggiungere un’altra isoletta.
3. Pescare
(questa è l’unica nella quale non mi sono dilettato…).
4. Fare un sonnellino sdraiati sull’erba!
Ah, siamo in mezzo alla natura selvaggia, quindi usate sempre la precauzione di stendervi su un telo e quando camminate nel bosco ricordatevi di mettervi i calzini lunghi che coprano almeno le caviglie! Premesso che questa è la raccomandazione che ti fanno i finlandesi e poi… sono i primi ad andarsene in giro a piedi scalzi!
5. Fare un trekking nel bosco e raggiungere i luoghi più panoramici!
L’ascesa al punto più alto non è impegnativa e la cima nemmeno troppo elevata ma la visuale a 360° sulle isole è fantastica!
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In alternativa potete accompagnare Eva nella ricerca delle erbette che lei utilizzerà per il pranzo o per la cena!
6. Andare in cerca di qualche scatto fotografico interessante
(il tramonto vi regalerà in ogni caso delle immagini stupende).
7. Prendere il sole adagiato su uno degli scogli che emergono dall’acqua.
8. Partecipare a una delle escursioni in barca alle vicine isole.
9. Giocare a pallone nel campo in erba vicino alla sauna.
10. Fare la sauna!
Cavolo, questa avrebbe dovuto stare in cima alla lista! Siamo in Finlandia dopotutto, no?!?!
LA CUCINA DI PENSAR SYD, A KM ZERO
I piatti che potete mangiare a colazione o nei pasti (meglio se li prenotate) a Pensar Syd sono tutti realizzati con prodotti freschissimi, stagionali, provenienti dalle immediate vicinanze o delle isole limitrofe. Nel primo caso mi riferisco proprio alle erbe aromatiche, ai mirtilli, alle fragoline selvatiche, ai lamponi, al rosmarino o alla camomilla.
A colazione, insieme al burro e al tipico pane nero finlandese fatto in casa ci sono le marmellate, i formaggi, le uova e lo yogurt. Ai pasti ci sono piatti di carne e pesce accompagnati da patate, barbabietole e dalle erbette raccolte da Eva!
Uno sfizioso mix che potete godervi all’aperto, di fronte al porticciolo dove sono ormeggiate le barche a vela.
Pensar Syd Oy,
Pensar Ängvik 181, 21660 Nauvo
Puhelin +358-(0)40-5764976
info@pensarsyd.com.
Nel prossimo post: il Turku Archipelago Trail, un percorso ciclabile di 250 km che grazie ai numerosi ponti collega molte delle isole dell’arcipelago.
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